gioia

Oggi ho incontrato persone frustrate e incazzate per non aver vinto, carichi d'invidia per il fortunato vincitore. In questa girandola d 'illusioni, la storia di quel barcone affondato al largo di malta con il suo carico umano è una notizia da straccioni, e noi i poveri li vogliamo affondare, è un nuovo sport e spot nazionale, è questo il vero pot che ci arricchisce di miseria esistenziale! Riguardo al fortunato milionario, dopo un primo momento di stupore ed euforia, penso che la sua vita sarà un intrigo di paure, preoccupazioni, ansie. Dovrà innanzitutto nascondersi, qualche amico che saprà diventerà magari suo nemico o dovrà comprarne il silenzio e se è pure belloccio, come dicono, avrà intorno a sé stuoli di amanti pronte a sottrargli qualcosa, abuserà un po' in tutto, soprattutto nel sesso e rimpiangerà di non aver fatto questa vincita quando era più giovane e poteva scopare di più, ma a questo potrà porre rimedio col viagra. La paura della morte penso diverrà la sua ossessione dominante, cercherà di non pensarci nascondendola sotto un bagaglio di desideri da realizzare, poi sarà schiavo dei suoi stessi desideri, per consumare una somma del genere ci vorrebbero tre vite in una, oppure, paradossalmente, arriverà al punto che si convincerà di non aver poi vinto tanto, e avvertirà una penuria di soldi. Si può solo sperare che sia una persona con valori profondi e in tal caso penserà che l' unica cosa possibile sia fare del bene, l' unica vera risorsa che non può farci impazzire... Un fatto è certo, molte persone che hanno realizzato grosse vincite sono finite in malora, tempo addietro vi fu un servizio televisivo sull'argomento, ma di questi tempi bisogna tenere alta l 'illusione! un buon modo per non risolvere i problemi sociali ed economici.