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Se non si dice...non è amore
Post n°344 pubblicato il 14 Agosto 2010 da kimimila13
Tag: amore, bugie, coerenza, conoscenze, coppie, delusioni, finzioni, onestà, parole importanti, rapporti, sentimenti, trombamici Sono allucinata (e non solo), smarrita (e non solo), perplessa (e non solo) ed infine: INFASTIDITA alquanto (...E per oggi può bastare). L'AMORE. Ovvero, non è l'amore in quanto tale ad essere la "bestia nera" ma bensì, la sofferenza che ne scaturisce se questo sentimento, e quindi un rapporto, va a gambe all'aria. La paura di amare (e dunque anche quella di esternare il sentimento alla persona amata) e cosa diffusissima. Parlandone con alcuni amici l'altra sera, mi sono ritrovata a discutere sulle "tempistiche" al cronometro della parola -AMORE- e più precisamente, su quando è il momento giusto per dire -TI AMO- CIOE': C'è un timer particolare che permette agli essere umani di evitare di destreggiarsi in talposte esternazioni circensi?: °-E' troppo presto dire: -TI AMO- dopo 3 (4-5) mesi... - ( Vabbè, può starci.) L' AFFETTO O ESISTE, O NON ESISTE! Ovvio che -L'AMORE- e il -TI AMO- non possono diventare una nuova disciplina sportiva a punti (seppure ho conferma certa dell' esistenza di tantissimi millantatori/trici che perdono ore ed ore di allenamento in questa disciplina solo per raggiungere uno scopo ben preciso, e nello specifico, si affannano esclusivamente per arrivare alla "GYMROOM-game's" ma è anche vero che non essere liberi di esprimere il proprio sentimento, quando sincero, è veramente triste. Dire " Ti Amo" , per me, è un dono profondo senza tempo, ed è anche l' unica espressione più vicina al divino che io conosca. Si presume che se c'è amore, c'è desiderio di costruire qualcosa insieme e dunque, esiste la voglia di mettere in moto tutto il meccanismo che servirà per il proseguo di una storia sincera. ...Quella te la prendi in ben altro modo.
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