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Sono allucinata (e non solo), smarrita (e non solo), perplessa (e non solo) ed infine: INFASTIDITA alquanto (...E per oggi può bastare).
MA è POSSIBILE CHE QUELLO CHE TERRIFICA L'UOMO, E' INVECE CIO' CHE DOVREBBE PORTARLO AL NIRVANA?
L'AMORE.
Sì, l'amore spaventa.
Ovvero, non è l'amore in quanto tale ad essere la "bestia nera" ma bensì, la sofferenza che ne scaturisce se questo sentimento, e quindi un rapporto, va a gambe all'aria.
La paura di amare (e dunque anche quella di esternare il sentimento alla persona amata) e cosa diffusissima. Parlandone con alcuni amici l'altra sera, mi sono ritrovata a discutere sulle "tempistiche" al cronometro della parola -AMORE- e più precisamente, su quando è il momento giusto per dire -TI AMO-
CIOE': C'è un timer particolare che permette agli essere umani di evitare di destreggiarsi in talposte esternazioni circensi?:
°-E' troppo presto dire: -TI AMO- dopo 3 (4-5) mesi... - ( Vabbè, può starci.)
°-NOOOO macchè -AMMORE-! Non puoi parlare d'amore dopo un'anno...-( Vacillo di molto)
°-E' una SPICCATA simpatia affettuosa...- ( Ne ho timOre!)
°-Mi sto rapportando da 5 mesi con una/o tipa/o- (Avrà un nome sta/o poveretta/o? )
°-E' UN/A TROMBAMICO/A...- (CHE SQUALLIDUME!)
MA... Ma... ma... CHE è TUTTO STO CIARPAME DI PAROLE?
L' AFFETTO O ESISTE, O NON ESISTE!
-O AMI O NON AMI!-
PUNTO!
Ovvio che -L'AMORE- e il -TI AMO- non possono diventare una nuova disciplina sportiva a punti (seppure ho conferma certa dell' esistenza di tantissimi millantatori/trici che perdono ore ed ore di allenamento in questa disciplina solo per raggiungere uno scopo ben preciso, e nello specifico, si affannano esclusivamente per arrivare alla "GYMROOM-game's" ma è anche vero che non essere liberi di esprimere il proprio sentimento, quando sincero, è veramente triste.
Dire " Ti Amo" , per me, è un dono profondo senza tempo, ed è anche l' unica espressione più vicina al divino che io conosca.
Si presume che se c'è amore, c'è desiderio di costruire qualcosa insieme e dunque, esiste la voglia di mettere in moto tutto il meccanismo che servirà per il proseguo di una storia sincera.
Constato però che la paura di amare e l'egoismo individualista, sono le principali motivazioni per le quali, ad oggi, dire: -TI AMO- e peggio che dire: VAI A FARE IN CULO.
Amare ed esprimere l'amore che si sente, non è un gioco e nemmeno una malattia infettiva...
...Quella te la prendi in ben altro modo.