Creato da labbrasilenziose il 04/04/2009
MY CHEMICAL ROMANCE
IN QUESTA VITA SELVAGGIA NON PUO' ESSERE TUTTO UNA COINCIDENZA
Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto.
(Italo Calvino)
Ultimi Commenti
sisu76 il 21/11/11 alle 21:12 via WEB
(ho voglia di sentirti.. è davvero troppo tempo).. :)
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sisu76 il 21/11/11 alle 21:11 via WEB
credo che la parola fine sia nelle nostre mani.. sempre e nel descrivere il momento stiamo già iniziando un nuovo capito.. credo che la fine sia quando non ci sarà più nulla da dire.. realmente. cazzate o verità.. senso o non senso.. tutto ciò che è espressione, sintomo di necessità ha bisogno di parole..
Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto. (Italo Calvino) :))) |
comeunalibellula il 14/11/11 alle 20:43 via WEB
:-)
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O. il 13/11/11 alle 16:11 via WEB
sorrido perché proprio in questi giorni e anche stamane ho letto una interpretazione della favola de Il brutto anatroccolo, e gli effetti che sulla vita adula possono avere i bambini rifiutati perché considerati diversi, difficili o comunque non rispondenti al sogno del figlio perfetto, dell'angioletto obbediente e foriero di grandi soffisfazioni per mamma e papà. Ma non è la prima volta che pensieri e cose nel giorno trovano intrecci e rispondenze. È il caso .... per chi ci crede. Qualcuno che conosco sostiene che il caso non esiste. Ha passato la vita a fare ricerca, osservare la vita e a camminarsi dentro. Chissà, forse ha ragione.
In quanto al tuo post caro James questo povero paese violentato e sfruttato e forse mai come ora, non lo so se ora ha solo paglia nelle tasche. So che ha avuto Terra e Segatura, ovvero ciò che rimaneva in tasca dopo ogni lunga giornata di lavoro. Parlo dei contadini e degli artigiani che hanno reso questo Paese speciale, con la forza delle braccia e la sola speranza. Gli hanno restituito un volto dopo la guerra e anche onore, gloria, e la dimostrazione che il lavoro cambia le persone e che le persone cambiano la storia. Ma poi ... la politica delle grandi industrie ha ucciso l'industria delle idee, l'operosità costante e minuziosa di milioni di persone che hanno aperto e chiuso ogni sera che Dio ha messo sulla terra, migliaia di botteghe senza conoscere sabati e spesso nemmeno domeniche. Ma poi ... parlatori e sindacati, banche e assicurazioni e mafia, hanno distrutto tutto come la mano inpietosa di un uragano che si abbatte sopra le case di paglia di una piccola isola. Ecco che è rimasta un po' di terra nelle tasche di qualcuno, un po' di trucioli nelle tasche di qualcun altro e poi fazzoletti intrisi di dolore e il vuoto dopo il disincanto. Disfattista?Forse, ma la vita spesso porta anche al cinismo. Specie quando vedi i tuoi soldi la tua fatica e la tua speranza e il futuro dei tuoi figli nelle mani di puttanieri e commedianti litigiosi e ridicoli. Pagliacci ma anche ladri e truffatori, avidi di potere di fama e di ricchezza. Piccole persone senza dignità esenza onore. E allora prendi un po' della terra che era di tuo nonno, l'annusi, e respiri almeno per un po'.
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crissss74 il 06/11/11 alle 16:02 via WEB
stai cercando di oltrepassare un buco nero?????
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O. il 05/11/11 alle 19:00 via WEB
Un post un po' borgesiano, james. Il cerchio del tempo.
A prescindere dalla citazione in cima al blog. A proposito di Istanti, ho letto da qulche parte che viene attribuita a Borges ma che non sia una cosa tanto sicura. In effetti è totalmente differente da ogni opera borgesiana. Mah. Misteri.
Un bacino. ps Caffè sempre attende
O.
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Carmen il 05/11/11 alle 00:30 via WEB
...
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princilori il 04/11/11 alle 19:23 via WEB
Bellissime parole!
Ciaoo!!buon fine settimana!
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crissss74 il 03/11/11 alle 17:06 via WEB
;) smuak!!!
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crissss74 il 02/11/11 alle 15:40 via WEB
chissa ... !! forse l'inizio
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