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Un blog creato da labiologiamarina il 06/03/2006

La biologia marina

Un sorriso e una manciata di semi. E' così che si educa la gente

 
 

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2019

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ü  Daniele Rizzelli, Lorella Pina Pagliarulo, Newton Fusco. Meeting the Educators’ Anxiety on Zoo Accreditation because of Conservation Education Standards (EAZA CES): the road to success is littered with caffeine and adrenaline. (ORAL COMMUNICATION) EAZA EZE Conference, Skansen Zoo, Stockholm, 25 – 28 March 2019.  

 

Daniele Rizzelli, Michele Capasso, Lorella Pina Pagliarulo, Newton Fusco. Mediterranean reptiles: my monsters friends. An educational campaign to raise awareness on Mediterranean reptiles. (POSTER) EAZA EZE Conference, Skansen Zoo, Stockholm, 25 – 28 March 2019.

 

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Perchè se le zanzare col freddo muoiono poi, puntualmente a primavera le troviamo li ad aspettarci??

Post n°49 pubblicato il 16 Novembre 2010 da labiologiamarina
 

Perchè se le zanzare col freddo muoiono poi, puntualmente a primavera le troviamo li ad aspettarci??

 

Le zanzare, a seconda della specie, superano l'inverno utilizzando strategie diametralmente opposte. In molte specie dell'Europa meridionale lo svernamento avviene sottoforma di femmina fecondata, mentre i maschi muoiono all'arrivo del freddo. Altre specie, invece, superano l'inverno all'interno delle uova che schiuderanno poi a primavera. In quest'ultimo caso nessun individuo adulto supera indenne la stagione invernale.

Sorprendente è invece  la resistenza di alcune specie scandinavve al freddo invernale. i laghi scandinavi sono invasi ogni primavera da milioni di zanzare; esse attraversano il rigido inverno scandinavo sotto forma di larva acquatica, rimanendo strettamente imprigionate del ghiaccio. Al primo tepore, quando i ghiacci iniziano a sciogliersi, esse riprendono, come nulla fosse , le consuete attività giungendo a maturazione e sfarfallando.

Morale della favola??? Non c'è verso che le zanzare ci abbandonino. Ci saranno sempre. Almeno noi qui sotto non siamo sfortunati come gli scandinavi che hanno le super zanzare resistenti all'ibernazione!!!

 

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Marco il 25/12/10 alle 13:59 via WEB
Il problema è che sebbene l'adattamento sia differente, il risultato non cambia. La zanzara tigre, da noi, produce delle uova che resistono a temperature anche inferiori a 0°, in Scandinavia le larve restano congelate, ma alla fine della storia il risultato non cambia. Piuttosto: interessante che una forma di vita non batterica riprenda le sue normali attività funzionali dopo un periodo di congelamento... che le zanzare ci possano aiutare a riportare in vita tutti i criogenizzati degli anni '70 (tra cui - si narra - Walt Disney)?
 
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