La camera lilla

Non ero mai stata così tanto senza scrivere sul blog e ho seriamente pensato di chiuderlo... Poi, oggi ho letto il commento di un amico blogger e sono stata felice di leggerlo. E' solo un saluto, ma fa capire che comunque, a conti fatti, questo piccolissimo spazio nel web ha lasciato qualcosa in chi lo ha letto. Quindi per ora non si chiude bottega :-).
Allora, breve riassunto degli ultimi mesi.
Dopo il mese di agosto passato in campagna con S (con tutti gli annessi e connessi :-D) sono stata a Pechino dal 6 al 13 settembre a vedere le Paralimpiadi, con il mio bell'accredito stampa. Una faticaccia, solo ora mi sto riprendendo dal fuso! Anche perché passavo le notti a scrivere articoli per Tuttosport e Corriere dello Sport. Però bellissimo, è davvero un altro mondo, anche se con le ragazze del gruppo si è stabilito che i cinesi (uomini) sono tutti brutti. Però hanno costruito cosette magnifiche tipo la Città Proibita (in cui mi stavano chiudendo a fine giornata...), il Palazzo d'Estate (su un lago splendido!) e la Grande Muraglia (che purtroppo non ho visto per via delle troppe scale...).
Bello. E ora ci si ributta nel tran tran quotidiano.
Ni hao (ciao in cinese).

E' sono un fibroma benigno, un ammasso di cellule disordinate ma non cattive.
Dopo più di 2 mesi di angoscia ora finalmente posso stare tranquilla, dopo che un gruppo di 6 persone (primari, ginecologi, ecografisti e radiologi) già pronte a ficcarmi un ago nella pancia per fare la biopsia hanno miracolosamente visto in uno schermo tutto quello che tac e risonanze varie non erano mai riuscite ad individuare: l'esatta posizione di questa cosa, dove è attaccata all'utero, i vasi che la nutrono ecc.
Quindi tutto a posto o quasi: è molto, molto raro che una formazione del genere si evolva in modo pericoloso, quindi bisogna monitorarlo spesso, facendo anche esami del sangue (mi hanno rifatto i marker perché il sangue non andava bene: l'esito potrebbe essere anche migliore del precedente); inizieremo il follow-up a settembre, dopo che torno da Pechino.
Tutta l'estate tranquilla, olè. E questo weekend si festeggia...

Questo blog sta diventando una cartella clinica... Va beh, ma in questo periodo la mia vita ruota intorno alla mia salute, come non succedeva da almeno 25 anni.
Allora, le ultime news sono 2: dopo le prove spirometriche hanno stabilito che il mio sistema respiratorio non ha nessun problema (almeno quello!), ma l'esame del sangue ha evidenziato un marker un pochino più alto del consentito... Non altissimo, un po' più alto... Questo non dovrebbe far pensare ad un tumore maligno (se no sarebbe alle stelle), anche se qualche anomalia c'è.
Quindi, per la serie "procediamo coi piedi di piombo":
- per ora ricovero e operazione saltano
- lunedì provano a farmi un altro prelievo per la coagulazione
- se questa è normale si farà un'agobiopsia (mi ficcheranno un ago nella pancia per prelevare un pezzo di tessuto di questa maledetta cosa).

Poi vedremo.
Intanto sabato spero di andare giù per il weekend e distrarmi un po'.

Oggi sono più tranquilla. Più tranquilla di ieri, quando la ginecologa mi ha detto che, per il primario di Anestesiologia che mi ha visto venerdì, il mio intervento - programmato per mercoledì prossimo - è ad alto rischio a causa della circolazione... Alto rischio significa che potrei avere seri problemi sia durante l'operazione (fino a salutarvi tutti...) che dopo. C...o. Diventa un po' pesante così.
Quindi ora aspettiamo giovedì l'esito degli esami del sangue: se i marker tumorali sono negativi, confermando che davvero, come mi hanno sempre detto tutti i medici che mi hanno vista, si tratta "solo" di un fibroma, benigno, può darsi che l'intervento non si faccia più. Troppo pericoloso. E dato che in quest'ospedale sono morte due pazienti negli ultimi mesi, ora vanno sicuramente più cauti.
Ecco perché ieri ero così inpanicata: le parole rischio e mortalità non mi sono suonate molto bene. Pensare di addormentarsi per un intervento e non svegliarsi più fa venire davvero i brividi... Oggi va un po' meglio. Se finora questa cosa nella pancia, pur così grossa, non mi ha mai dato fastidio vuol dire che non è così brutta, no?
Spero.

Oggi Luca Pancalli, vice Presidente del CONI e Presidente del Comitato Italiano Paralimpico - l'ente che nel nostro paese sovrintende a tutta l'attività sportiva delle persone disabili - ha diffuso il seguente comunicato stampa:

"Confido in un rapido intervento del Governo e del Sottosegretario Rocco Crimi per sanare una situazione che rischia di bloccare l’intera attività del nostro movimento’’. Con queste parole il presidente del CIP, Luca Pancalli, ha ribadito la sua posizione in merito al Decreto Legge n. 93 dello scorso 27 maggio, relativo alla ‘’Salvaguardia del potere di acquisto delle famiglie’’, con il quale sono stati prodotti tagli considerevoli ai finanziamenti destinati al CIP per il triennio 2008-2010, contenuti nella precedente Legge Finanziaria. ‘Sono rimasto estremamente stupito e amareggiato nell’apprendere che, per finanziare il taglio dell’Ici, la detassazione degli straordinari e il prestito-ponte all’Alitalia – ha aggiunto Pancalli – sia stato colpito un mondo, come quello paralimpico, che da anni ha iniziato un percorso di crescita basato su valori, principi e certezze, anche di carattere finanziario. Sono certo che il Sottosegretario Crimi saprà individuare, in breve tempo, soluzioni idonee alla risoluzione del problema’’.

Non ho parole...