KE AVVENTURA!
Un viaggio fantastico attraverso la Spagna. Destinazione Santiago, Finisterre e Muxia.« Giorno 23 Luglio (Mercoledì) | Giorno 25 Luglio (Venerdì) » |
Sveglia alle 8.00, prendo il mio amato antibiotico e inizio la lunga riflessione sul da farsi, sulla partenza. Partirò! Preparo i bagagli e li lascio alla reception dell’ albergo, faccio l’ ultima uscita a piedi per Santander. Giro qua e la alla ricerca di non so cosa, una mappa, o forse solo della convinzione assoluta di partire davvero in bici da qua, pensando ancora alla mia salute e agli antibiotici che dovrò prendere per un’ altra settimana. Alla fine mi decido, mangio sostanzioso e senza fretta, torno in albergo a prendere bici e bagagli e poi via all’ avventura. Sono le 14.00 quando parto e mi trovo subito a fare i conti con strade immense e troppo trafficate per una bicicletta da 30 kg. Non so come uscire da questa grande città. Continuo a girare guardandomi attorno, guardando paesi sulle colline lontane per orientarmi sulla direzione da seguire e dopo un’ ora riesco a sfuggire dal quel vortice affannoso di automobili assassine che circonda Santander seguendo strade casuali verso zone collinari. Di tanto in tanto osservo la piccolissima mappa del tratto di cammino del norte che attraversa la regione Cantabria, utilissimo per i riferimenti di paesi. Nel frattempo il paesaggio prende un’ aspetto decisamente diverso, sono a Muriedas ma il panorama mi riporta in Italia, in toscana. Bello, il sorriso sul mio volto diventa una cosa costante, sono come un bimbo il giorno di Natale! Ma non può essere tutto rose e fiori, quindi inizia una leggera pioggia che inumidisce appena la mia pelle, il cielo è minaccioso, ma non basterà a togliere la serenità che provo dentro e la forza d’ animo che mi spinge avanti quasi non facessi fatica. Continuo per Astillero, San Salvador, Pedreña, i panorami son un mix di colori, oceano con le sue meravigliose scogliere e colline con campi e fattorie. Attraverso Somo, Loredo, Galizano lungo le continue salite e discese della “CA-141”, Ajo, Arnuero ed in fine svolto per Noja, segnata come punto di pellegrinaggio sulla mappa e dove voglio dormire. Delusione! Troppa gente, caos, turismo per bene. Il che non è male, ma dopo una giornata di fatiche ciò che speravo era un po’ di tranquillità. Giro e rigiro, mi vien quasi voglia di andarmene, soprattutto alla vista di Hotel fuori dal mio baget, ma chi cerca trova e ad tratto mi trovo davanti un Ostello che fa il caso mio. Chiedo subito una stanza e al mio dire soy peregrino de Santiago la chiave mi viene consegnata all’ istante con un sottoprezzo. Ho una camera tutta per me a 8 euro. Gioia infinita chiude questa giornata!
- Tappa: Santander - Noja
- Km totali: 65
- Tempo in movimento: 3h 30'
- Tempo totale: 6h
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