Lavanda nel cassettoPROGETTO "LAVANDA DI VENZONE" |
Post n°70 pubblicato il 11 Aprile 2014 da Lavanda_Nel_Cassetto
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Post n°69 pubblicato il 25 Ottobre 2013 da Lavanda_Nel_Cassetto
Siete tutti invitati alla Festa della Lavanda del 7 e 8 dicembre: vi accoglieremo in un'atmosfera magica respirando già il Natale...alla lavanda ! |
Post n°68 pubblicato il 21 Ottobre 2013 da Lavanda_Nel_Cassetto
Il linguaggio dei fiori La lavanda, nel linguaggio dei fiori, ha due significati differenti e in spiccata contrapposizione tra loro. Il primo indica ‘il tuo ricordo è la mia unica felicità’. La spiga della lavanda, infatti, è considerata un amuleto contro le disgrazie e il male oppure, in alternativa, un talismano della fecondità. Altro significato, totalmente opposto, molto diffuso e accreditato maggiormente, riprende una tradizione che rivela come la lavanda fosse usata in antichità contro i morsi di serpente. Era, dunque, considerata un antidoto ma la credenza antica sosteneva che i serpenti facessero i loro nidi proprio all’interno dei cespugli di lavanda e quindi che bisognasse sempre avvicinarsi con prudenza. Da qui, il significato di ‘diffidenza’. |
Post n°67 pubblicato il 18 Ottobre 2013 da Lavanda_Nel_Cassetto
Molto diffusa in Francia è la leggenda che associa la fata Lavandula alla nascita e diffusione della lavanda in tutta la Provenza.
‘Una bellissima fata di nome Lavandula nata fra le lande selvagge della montagna di Lure, aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri. Lavandula, un giorno, si mise a cercare un bel posto dove andare a vivere e iniziò a sfogliare un libro di paesaggi. Ad un certo punto, si fermò sulla pagina della Provenza e cominciò a piangere alla vista delle povere terre aride e incolte. Ecco allora che tutte le sue lacrime caddero sulla pagina e finirono per macchiarla. Cercando di nascondere il danno fatto, la fata si asciugò i magnifici occhi blu ma provocò ancora più danni, spargendo le gocce di lacrime dappertutto sulla pagina. Disperata, la fata prese un grande pezzo di cielo blu sulla Provenza per dimenticare tutte le macchie. Da quel giorno, la lavanda cresce in quelle terre e le fanciulle bionde di Provenza hanno gli occhi blu con scintille color lavanda, soprattutto quando in estate, al calar della sera, si mettono a guardare il cielo che scende sui campi di lavanda in fiore.’ |
Post n°66 pubblicato il 17 Ottobre 2013 da Lavanda_Nel_Cassetto
Un po’ di magia
Tra le numerose credenze e leggende legate alla lavanda, una delle più antiche è legata alla dea Venere e ai riti magici dell’amore. Grazie al suo profumo, infatti, si credeva potesse attirare gli uomini e quindi essere perfetta per gli incantesimi d’amore. Ma non solo, era usata per garantire, oltre all’amore, anche felicità, protezione, purificazione e gioia. Da queste credenze nacque la tradizione popolare con la quale si pretendeva che per assicurare felicità e prosperità alla futura sposa, le spighe di lavanda dovessero essere messe all’interno del suo corredo. |
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