Quotidianamente...

ciao, quotimente, a proposito di Roma, racconto pure a te sta mia piccola cosa di Roma. Noi al mio paesello, nel Salento ancora più giù di Lecce, eravamo in cinque amici, tutti studenti al liceo classico. Gli unici studenti del paese e perciò guardati con sospetto dalle ragazze. " Quelli so' studenti , fetenti,con quelli rimaniamo senza nienti! .,.." e così via! Non ti dico Elica, 'na carestia! fino a 18 anni. A scuola le ragazze della nostra età volevano i più grandi di noi, le più piccole non ci piacevano, perciò acqua!!Amori platonici. E uno di noi , un pessimo poeta, se ne uscì un giorno, dicendo,<< sentite ragazzi! ROMA, AMOR" ah? bello vero?" Si prese tanta di quell'acqua in testa che lo solo io. Da allora ci rimase fissa sta stupida frase ROMA AMOR. Che cretinata!! mi vergogno pure a scriverla. Io dei cinque fui il primo ad approdare a Roma, con una gita dei giovani della parrocchia. Un viaggio in pulmann disastroso. Vomitai fuori dal finestrino 10 volte all'andata e 10 al ritorno. Sono un pò delicato. Ma quando giunsi a Roma , tutto ciò che avevo visto sui libri mi apparve chiaro in tutto il suo splendore. Mamma mia!! Solo Micene, Tirinto e Delfi, in Grecia, han superato in stupore quelle visioni. In quei 3 convulsi giorni di gita, sgattaiolando dalle riunioni, accusando violenti mal di testa (in parte veri) a vedere, correndo a piedi di quà e di là come un forsennato, chiedendo (per far prima) anche se mi ero procurato la cartina,riuscii a vedere La Cappella Sistina con i Musei Vaticani, la Galleria Borghese, la Galleria Doria, i musei capitolini e dulcis in fundo il MOSE' di Michelangelo nella Chiesa di San Pietro in Vincoli. Vi arrivai di corsa a piedi dal Vaticano. Appena lo vidi mi ricordo che crollai per l'emozione. La Cappella Sistina la vidi com'era prima del restauro di 10 anni fa : fu na cosa immensa,tutta nera, tutta sporca, sublime, spaventosamente grande.I dannati erano pure neri di fuliggine , un Giudizio Universale non come ora che sembra le scatole di baci perugina o di confetti per la cresima, ma la violenza del genio con la violenza del Tempo su di esso. Insomma una scorpacciata di quelle pantagrueliche di Arte e di Bellezze.E mi dicevo" sti romani , che fortuna che possono andare a vedere ste meraviglie sempre, chissà quante volte ci sono andati!(!!!???!!!???)" E li invidiavo, li invidiavo! Son tornato a Roma tantissime volte, ci ho abitato per quasi 2 anni.La mia meta preferita era il cuore storico della presenza inglese in Piazza di Spagna, n. 23, alla base stessa della scalinata e che fa come pendant della casina rossa, il piccolo edificio divenuto ora il monumento dei poeti romantici ingledìsi: il Keats-Shelley memorial". Poi andavo alla Sala da tè Cargiulo e al caffè Rosati e poi con degli amici al Circolo Barberini a vedere il Trionfo di Bacco e Arianna di Annibale Carracci. Il ricordo è indelebile, Allora avevo meno anni. Ora son ritornato ma non ci starei per più di due giorni. Mi dispiace assai. Ma La vecchia Roma sotto la luna non canta più, gli stornelli e le serenate di gioventù... ! Un caos che più caos non si può. Ma ROMA E'SEMPRE ROMA!!! Tu hai visto la Cappella Sistina PRIMA E DOPO il restauro? Da me non passi mai, non fa niente, perchè non perdi niente, l'importante è essere amici. Ci sono amici che passano anche 20 anni senza vedersi eppure rimangono tali. Sono le gioie dell'amicizia!! Quasi quasi è da preferire all'amore! tu non sei d'accordo vero? Manco io! un abbraccio! il tuo aff.mo trampolino tonante

Roma è molta cambiata negli anni, però continua ancora a piacermi e anche a stupirmi (in bene e in male). La Cappella Sistina l'ho vista prima del restaura, regolarmente penso di tornarci ma solo l'idea di affrontare la fila mi fa rinunciare ad ogni buon proposito, ma prima o poi. Hai un ricordo ancora molto vivo di questa città.
Invece sì sono d'accordo, l'amicizia, quella vera, difficilmente finisce.

bene... mi segno tutte le parole evidenziate e poi vado a cercarmi da sola i cenni storici ehehehe ad ogni modo auguri a Roma e a tutti i suoi Romani ehhhhhhh (sospiro)

Nemmeno a fare un copia e incolla sono stata in grado. Povera me!
Torna, sta città aspietta a te! Dài che andiamo alla Centrale Montemartini e torniamo in quel locale che sai tu ;))

Ciao!! non so se è la tua città....comunque auguri Roma!!!un saluto particolare a te però....MP

Vivo qui da così tanto tempo che ormai è la mia città.
Grazie del saluto particolare, ricambio :)

Sei decisamente più romana tu di tanti romani naturali..Un abbraccio:))

Buon compleanno alla tua città d'adozione:) Come sei colta!!! ciao!

Io colta? E' vero, una volta sono stata colta in flagrante :)
E' un semplice copia e incolla da Wikipedia.

Molto interessante, allora auguri anche a Roma (fate il compleanno quasi insieme) :)))!

Quasi. Per mia fortuna, sono leggermente più giovane di Roma, ma appena appena :))

Grazie per questa sintesi su una città meravigliosa... e che potrebbe esserlo molto di più! F.to Una romana http://kappapera.splinder.com

La sintesi è di Wikipedia.

Sono torinese d'adozione e romana di nascita e avi. Mio padre ricordava con commozione questa festa, era molto sentita e lui raccontava di come si festeggiava quando era giovane. Non pensavo fosse ancora sentita ora. Pensavo che il fatto del fascismo l'avesse un po' messa in sordina.

Ormai sono anni che vivo a Roma e ogni anno si ricorda questa ricorrenza. Come ho già scritto, in un altro commento, a me piace ricordare la data della fondazione di questa città, ma non ho mai dato un "colore" politico a tale "festa". Se è sentita non ti saprei dire, quest'anno ho letto(sul sito del comune) che ci sono stati festeggiamenti, non so se anche gli altri anni è avvenuto lo stesso, io ho memoria solo dei manifesti del comune che ricordavano l'età di della città.

Mah.. dalle mie parti il natale di Roma e' una festa fintissima e sfiatata. Si trascina stancamente un anno dopo l'altro, senza modificare abitudini o comportamenti di chi evidentemente la sente poco o nulla. Francamente la abolirei.. o almeno abolirei le manifestazioni pubbliche. Rappresenta piu' uno spreco di denaro che altro. Ma capisco che finche' c'e' Alemanno in Campidoglio, abolire una festa introdotta da Mussolini risulti un po' difficile. Ciao, Quoti :)

Non ho pensato, ieri, ad Alemanno (a volte, mi riesce). Nemmeno ho pensato se era giusto o meno "festeggiare" il Natale di Roma. Sinceramente mi piaceva solo ricordare l'età di questa città. Non sono andata oltre un semplice "compleanno", non ho dato una connotazione politica a tale data.

Quindi?

Niente.

Perciò?
Sono stata 1 mese in Brasile circondata da romani... quindi portoghese purtroppo poco, in compenso posso raccontare un sacco di barzellette in romanaccio :-/

AAA - Offresi lezioni di portoghese contro lezioni di romanaccio, soprattutto dell'accento. (faccio ridere tutti quando provo a parlarlo).
Bentornata!

Roma è una città splendida...
Ciò però non toglie che preferisca il tuo di compleanno...;-))))

Ancora un po' di pazienza (poca, a dire il vero) e sarò perfettamente integrata nel panorama di Roma diventando un'antichità (o semplicemente antiquata?). Sono sulla buona via... essendo, praticamente, già un rudere.

ciao quoti :)

:)

;-) Si dice "vintage"...;-)

Si dirà ma la sostanza rimane sempre la stessa ;)

solo dei "fanatici" come gli antichi romani potevano pensare a stabilire per legge il "compleanno" della propria città! se ci si pensa bene è un assurdo.
a proposito, qualcuno ci farà celebrare il compleanno di Arcore?:))

Oddio, a cosa mi hai fatto pensare! Beh, lì il mausoleo c'è già, fai tu...

mia madre me l'ha segnalata su FB, per lei son ricordi di gioventù, io manco lo sapevo... pensavo gli fosse dato di volta il cervello... fa un po' te!!

Non vivi a Roma, è normale. Come fa tua madre a ricordarselo dall'altra parte dell'oceano? ;)

la tua ricostruzione sulla storia di Roma non fa una piega, brava! Pero' mi chiedo: ok il natale di Roma, ma non per sostuire un'altra festa: possibile che si debba sempre contrapporsi ogni volta? :-) Un bacione. Silvia

Non è una mia ricostruzione, è tratto da Wikiipedia. Da brava impiegata ti potrei dire che più feste ci sono e meglio è ;) Ma il Natale di Roma non è festivo, tranne che per il Comune. Un bacio a te Silvia.

un saluto affettuoso da chi non scrive più da un po' sul suo blog :)

Siamo tutti un po' latitanti. Ricambio il saluto :)

finito di festeggiare? ;-)))

E ora festeggio (doppiamente) il 25 aprile! Quasi quasi cambio nome al blog e lo faccio diventare il blog delle ricorrenze :))

Un saluto, ragazza. Ci risientiamo alla fine della prossima settimana.

Bon voyage!

Avevo scritto un commento qui, ma evidentemente si e' verificato un problema, poiche' non c'e'. Pazienza, lo riscrivo. Siccome sai che io Roma la adoro, ben vengano i suoi Natali e i festeggiamenti, ma che vengano anche i festeggiamenti per il 1 Maggio, una festaimportante anche questa. E so che ti torvo d'accordo :-) Un bacio. Silvia

Due anni fa ci sono stata anzi ci sono capitata passeggiando verso Circo Massimo e ... sono rimasta stupita quando ho visto uno che sembrava legionario in fuga da Obelix. Quando poi sono arrivati ancora altri, quando c'era una marea di 'legioni' mi sono fermata a godermi tutto lo spettacolo ... grande!!!