libera informazionesiamo sotto regime, possibile che ci sia ancora gente che non se ne accorge ....? o semplicemente se ne frega e non vuol vedere!! rivogliamo lo Stato libero e democratico nato dalla RESISTENZA!! FALCONE E BORSELLINO, SONO LORO I MIEI EROI!! "Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini!" |
Carabinieri, protesta senza precedenti
"Basta belle parole e ringraziamenti ipocriti"Dopo poliziotti e militari dell'esercito, anche l'Arma in campo contro le condizioni in cui i suoi uomini sono costretti a lavorare. Il Cocer usa toni forti: "Stanchi di subire le imposizioni di un esecutivo che continua imperterrito a penalizzarci economicamente per giustificare i propri sprechi"
D I M E T T I T I !! NON TI VOGLIAMO E NON CI RAPPRESENTI!! "Questo blog sta dalla parte degli italiani onesti che si difendono dal governo Berlusconi, un governo che mira all'interesse di pochi sacrificando il presente ed il futuro dell'intera nazione." MI DISSOCIO DA TUTTO CIO' CHE VIENE DETTO E FATTO DAL REGIME, CHE NON MI RAPPRESENTA E MAI MI RAPPRESENTERA'. RIVOGLIO L'ITALIA NATA DALLA RESISTENZA!!
In un Paese che sta andando alla deriva, che è schiacciato dalla casta e la cui informazione è in mano ai media di regime, un'informazione libera e corretta è forse l'unico barlume di speranza ....
Sapere esattamente come stanno le cose, dà la possibilità alla gente di ragionare con la propria testa. Questo blog vuole essere una vetrina che raccoglie informazioni da chi racconta i fatti, tali e quali, senza manipolarli. Vuole essere semplicemente informazione, affincè sempre più persone sappiano!
quartastrega
19 LUGLIO 1992
"E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio.
Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti."
Paolo Borsellino
In un Paese che sta andando alla deriva, che è schiacciato dalla casta e la cui informazione è in mano ai media di regime, un'informazione libera e corretta è forse l'unico barlume di speranza ....
Sapere esattamente come stanno le cose, dà la possibilità alla gente di ragionare con la propria testa. Questo blog vuole essere una vetrina che raccoglie informazioni da chi racconta i fatti, tali e quali, senza manipolarli. Vuole essere semplicemente informazione, affincè sempre più persone sappiano!
quartastrega
Gli italiani hanno votato "democraticamente" regime e mafie. Adesso sono cavoli amari, per tutti!!
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Il più grande evento web della storia italiana
Vi consiglio la lettura di questo libro per capire come si potrebbe vivere sfuttando le energie alternative a costo zero, la bioedilizia, ecc, in totale arnomia con l'ambiente. L'Italia è un Paese "primitivo", i governanti pensano al nucleare come il "futuro", come una nuova fonte di energia.
Peccato che gli altri Paesi europei la stanno dismettendo perchè largamente superata!!! Complimenti, arriviamo sempre dopo gli ultimi!
solo il 5% del fabbisogno mondiale è prodotto dal nucleare: fa ridere! e pensare che abbiamo sole, vento e acqua che non aspettano altro che darci energia!!! Sapete quanta acqua occorre per raffreddare un impianto nucleare? ma l'acqua non è inesauribile!
5 DICEMBRE 2009 NO B DAY
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Dopo poliziotti e militari dell'esercito, anche l'Arma in campo contro le condizioni in cui i suoi uomini sono costretti a lavorare. Il Cocer usa toni forti: "Stanchi di subire le imposizioni di un esecutivo che continua imperterrito a penalizzarci economicamente per giustificare i propri sprechi"
di ALBERTO CUSTODERO La Repubblica
Tagli e botte in piazza: dopo la protesta di piazza dei poliziotti 1 alla quale s'erano associati i militari dell'esercito, arriva quella, a sorpresa, dei carabinieri, che in un comunicato del Cocer attaccano la casta, il governo e il premier. Non era mai successo a un esecutivo di suscitare la contemporanea protesta di polizia, carabinieri ed esercito per i tagli a sicurezza e difesa.
Anche l'Arma ora non ci sta più, i militari sono "stufi". Rompono il loro consueto silenzio. E, soprattutto, la tradizione che li vuole non solo nei secoli fedeli, ma sempre rispettosi soprattutto nei toni nei confronti del governo che, di recente, li ha elevati a rango di quarta Forza Armata. Va detto che l'Arma dipende un po' dalla Difesa (polizia militare), un po' dall'Interno (ordine pubblico), un po' dalla Salute (Nas), un po' dall'Ambiente (Noe), un po' dai Beni culturali (Nucleo patrimonio artistico), un po' da Palazzo Chigi. Senza contare che dai loro ranghi proviene uno dei tre direttori dei servizi segreti, il generale Giorgio Piccirillo (Aisi).
Ma il combinato disposto dei tagli alle risorse della sicurezza e del lavoro massacrante al quale sono stati sottoposti a Roma sabato scorso 2, li ha esasperati. La preoccupazione per la manifestazione No-Tav di domenica in Val di Susa("auspichiamo - dicono - che sia garantita "in primis" l'incolumità del personale in divisa"), ha fatto esplodere tutta la loro rabbia finora compressa nelle caserme. E hanno deciso di uscire allo scoperto per "urlare", per usare le parole di un alto ufficiale dell'Arma, il loro "grido di allarme". I militari, si sa, non hanno facoltà di esprimere dissenso, né, tantomeno, di protestare pubblicamente. Questo compito è demandato dunque al loro unico organo di rappresentanza, il Cocer, una sorta di sindacato democraticamente eletto. È questo organo di rappresentanza a esprimere "umore e preoccupazione" per quanto sta avvenendo. Lo fa, forse per la prima volta nella storia dell'Arma, con un linguaggio forte e con toni antipolitici e antigovernativi stile sindacati di polizia, forse anche per appagare in qualche modo la protesta che proviene dal basso da una base di carabinieri e sottufficiali che non sono più disposti a incassare botte "per sette euro all'ora".
"Il governo - accusa il Cocer carabinieri in polemica, senza però mai citarlo, con il ministro della Difesa Ignazio La Russa - taglia sulla sicurezza, ma non si dimentica di finanziare la festa delle Forze Armate del prossimo 4 novembre". "È questo - continua - un governo impegnato a salvaguardare l'apparenza più che la sostanza: si sa, le foto ricordo durante queste manifestazioni possono valere più di cento parole, facendo percepire agli ignari cittadini una vicinanza al comparto sicurezza e difesa, di fatto inesistente! Con i tagli alle spese dell'ordine e sicurezza pubblica, il governo ha infatti dimostrato tutti i limiti della sua azione".
Ecco il j'accuse alla casta. "Alla nostra classe politica - sostiene la rappresentaza militare - non interessa che durante questi servizi il Carabiniere il più delle volte non mangi, oppure lavori dodici ore continuative senza percepire straordinario e in condizioni a dir poco aberranti come ampiamente hanno dimostrato le immagini dei violenti scontri di piazza. A loro interessa solo tagliare le spese per questi servizi. Siamo nel pieno ciclone alimentato da una classe politica che pensa più che a salvaguardare, ad aumentare i propri privilegi". "Ci chiediamo - è l'affondo rivolto polemicamente in questo caso al ministro dell'Economia Giulio Tremonti - quali spese verranno tolte dal bilancio statale, visto che siamo già altamente maltrattati".
Ed ecco l'attacco frontale al governo. "I Carabinieri sono stanchi di sottacere e di subire le imposizioni di un governo che continua imperterrito a penalizzarli economicamente per giustificare i propri sprechi (auto blu con scorta, autisti/maggiordomi, segretari, vigilanze) e che continua a chieder loro sacrifici economici". "Oggi - continua la protesta - abbiamo un dato di fatto oggettivo: la sicurezza per l'italiano è gravemente compromessa. Garantire sicurezza, per i Carabinieri vuol dire lavorare gratis, per i nostri amabili parlamentari vuol dire aumento di servizi di esclusiva utilità gratuiti perché pagati con i sacrifici dei cittadini tutti e con i tagli ai servitori dello Stato garanti dell'ordine e della sicurezza pubblica".
Ce n'è anche per il premier: "Qualcuno - attacca il Cocer - spieghi al presidente del Consiglio il significato dei sacrifici che il Carabiniere fa per garantire la giustizia sociale ed i diritti del cittadino. I Carabinieri rimandano al governo le belle parole ed i ringraziamenti ipocriti".
Il malessere serpeggia fra le forze dell'ordine. Martedì i sindacati di polizia di tutto l'arco costituzionale hanno protestato in piazza contro il ministro dell'Interno Roberto Maroni che riferiva al Senato sulla guerriglia di sabato. Nella stessa giornata il Cocer Esercito solidarizzava (anche questo, senza quasi precendenti), con la manifestazione dei poliziotti. "I tagli all'Esercito - denuncia il suo Cocer - la componente più impegnata nelle missioni all'estero, incidono sulla protezione e sulla sicurezza del personale. E stanno facendo vertiginosamente decadere la qualità della vita nelle caserme".
(20 ottobre 2011)
INFO
".... Che potrò io rendere a te, o Regina, ricca di pietà e di magnificenza? La vita che mi resta io consacro a te, ed a propagare ovunque il tuo culto, o Vergine del Rosario di Pompei, alla cui invocazione la grazia del Signore mi ha visitato. Promuoverò la devozione del tuo Rosario; narrerò a tutti la misericordia che m’impetrasti; predicherò sempre quanto fosti buona con me, affinché anche gl’indegni come me, e i peccatori a te si rivolgano con fiducia."
19 LUGLIO 1992
"E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio.
Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti."
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"Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa" [Friedrich Nietzsche - 1889]
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