La Scimmia

VALORIZZARE E APPREZZARE ... ultima parte

Esiste, a tal proposito, una scimmia molto particolare … una scimmia rara … la scimmia ALBINA che, per un errore genetico, che si verifica una volta ogni 3 ML di esemplari, è sensibile a questa esigenza della sua compagna. È quella scimmia capace di corteggiare pedissequamente la propria donna per anni …

Capita un giorno, però, che l’Albino, coinvolto in n tamponamento a catena sulla A1 lungo 5 kilometri, torni a casa il venerdì sera con due ore di ritardo e senza aver avuto il tempo di portare in dono, alla sua compagna, la consueta rosa rossa che da 5 anni segna l’inizio di ogni loro week end insieme …

Panico e disperazione …

La donna non capisce…

In una prima fase  considera questo fatto un affronto alla sua dignità (cioè s’incazza); per poi passare immediatamente alla seconda fase: depressione … non mi ama più.

Ebbene si, l’abitudine a ricevere attenzioni ha portato nel corso degli anni l’ego di questa donna alle stelle. Un anno è composto da 52 settimane… sono 5 anni che l’Albino e la donna stanno insieme, 5x52=260 rose -1, quest’ultima diverrà la più importante… la donna rinfaccerà alla scimmia questa sua dimenticanza per tutta la vita, le altre 259 sono state immediatamente dimenticate.

Ogni rosa è stato un gradino sul quale l’io della donna è salito ogni volta, una scalata verso l’alto, settimana dopo settimana, gradino dopo gradino … più passava il tempo più ella saliva, più si abituava … la mancanza di uno di questi gradini la fa precipitare inesorabilmente e più è alta la scala più il botto sarà fragoroso.

L’Albino non capisce, l’Albino conta, 259 da una parte, 1 dall’altra e continua a non capire… si perché l’Albino, in quanto, comunque, scimmia, è un animale semplice, ma, per fortuna, resistente e giunto a questo punto fa l’unica cosa che la natura gli ha consentito di fare per sopravvivere, inizia, prima del tempo, la sua metamorfosi in GORILLA BRUNO[1].

Questo è un caso ancora allo studio degli esperti di genetica in quanto costituisce un perfetto, quanto raro, esempio di adattamento della specie per la sopravvivenza.

Si dice infine che l’Albino, inizialmente la specie più sensibile e comprensiva di tutte le scimmie, prima di concludere questa sua metamorfosi, ovviamente irreversibile, dica un’ultima cosa alla propria donna, quasi fosse il canto del cigno:

ma va a cagher…

liberamente tratto da www.lascimmia.net

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