laserman

Girano su internet delle battue assurde su Chuck Norris: non so se qualcuno di voi ha mai avuto occasione di vedere il telefilm Walker Texas Ranger. Un telefilm nel quale la situazione più realistica sarebbe considerata assurda nella trilogia di Matrix

Eccone alcune delle migliori:

Vi prego guardate questo video!

Ok Go “Here It Goes Again”

FAVOLOSO...

quando le idee vincono su tutto!

http://www.okgo.net/video.asp

Ho la testa anebbiata di pensieri...

Mi è capitato di attraversare Roma da parte a parte....
Di mattina, con i giornali radio in sottofondo da ogni macchina, con quell'ansia da raggiungimento del posto di lavoro, con quel sapore di caffè ancora in bocca. Mi è capitato di sentire gli odori del risveglio, del caldo atipico di Settembre , vederla riempire piano piano sempre di più. Mi è capitato di vedere come non riesca più a coglierne le bellezze, se non in maniera estemporanea, un alito di piacere estetico o romantico a fronte di respiri affannosi di rabbia e rassegnazione. Mi è capitato di mescolarmi con gli sguardi della gente del mattino, con l'impiegato in giacca cravatta e ambizioni, con il genitore premuroso con i suoi bimbi nella station wagon e gli zainetti nuovi nuovi, con gli operai e i commercianti più mattinieri, mi è capitato di incrociare i miei passi con i loro, di camminare lento di fronte alla loro fretta e ai loro passi lunghi. Mi sono perso tra le facce assonnate, assorte e quasi rassegnate, imbottigliate nel traffico, con macchine sempre più grandi, con sorpassi sempre più azzardati, con clacson ancora più assordanti, con nervi ancora più a fior di pelle.
Ho pensato che non ce la faccio più! Che forse è arrivata l'ora , l'ora di scegliere, ora che sto prendendo la MIA vita in mano che sto riprendendo in mano il mio tempo, che sto capendo sempre di più cosa voglio e soprattutto cosa non voglio, ora che sono solo con me stesso e sto raggiungendo degli equilibri. Che forse è il caso di andare via, perchè la voglia cresce e l'insofferenza per ciò che trovo qui di pari passo.

In fondo l'ho sempre detto che Barcellona mi era rimasta nel cuore, che era l'abito fatto su misura per le mie esigenze, il compagno ideale per la mia indole e allora perchè non farlo, perchè non provarci! Perchè non tentare....

Mi è capitato di attraversare Roma da parte a parte....
Di sera, con quelle sue luci gialle, che l'invecchiano ancora di più, tra i residui dell'esate romana e quelli della notte bianca, l'ho trovata splendida...da ammirare. Splendida da farsi guardare, da farsi apprezzare, ma da lontano, col binocolo del turista, dell'appassionato, non con gli occhi disillussi dell'abitante. Mi è capitato di cantare a squarciagola nella mia macchina, con la colonna sonora di quel momento, di starci bene, ma un momento, un istante, un alito di gioia a fronte di continui respiri affannosi.

E allora perchè non tentare....

Ho intriso il mio destino con dell'alcool e tutto sembra possibile, sfocato ma possibile, al limite incendiabile!
Ho spogliato il mio animo di mille preconcetti ed è rimasto nudo di voglie e desideri!
Ho raccolto la spugna gettata qualche anno fa e l'ho strizzata da quel sudore pieno di tossine.
Mattone dopo mattone , rifiuto dopo rifiuto, scelta dopo scelta  ho smontato il palazzo delle mie disillusioni, fino alle fondamenta dei miei sogni.
Ho masticato amaro e sputato rabbia, per poi sciacquarmi la bocca con acqua e sensazioni...

Si! tenterò...

ME LO PROMETTO! 

io sono quel puntino là!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

blog in stand-by!
Laserman ha staccato il cervello!

abbracci a iosa a tutte le splendide persone ke popolano questo blog!!

 10,00€

Ecco quest'uomo suona stasera, veramente sono già due sere che suona!!
Ma non solo suona e come si dice a Roma " me la fa prendere troppo bene"
Sale sul palco con Ares Tavolazzi lo straordinario contrabassista degli Area, uno che faceva
dei giri di basso allucinanti mentre Demetrio Stratos gorgheggiava!!
Ora, Giove pluvio dacci tregua stasera e fammi godere!!
Vivamente consigliato agli amici bloggers

Io non lo so!
Non lo so a volte se c'è un istinto, se c'è la follia, se c'è l'incoscienza.
Non lo so se mi manca la voglia di crescere, se a quasi 28 anni si deve smettere di andare in bici al lavoro, si deve smettere di fare le 4 di notte a suonare senza un soldo, si deve smettere di spendere mezzo stipendio in cazzate musicali.

Non lo so se bisogna guardare al futuro, pensare al futuro, scegliere una strada tranquilla, gettare le basi: le ho sentite tante volte queste frasi, le vedo dietro gli occhi dei miei genitori che invecchiano e che cominciano a ragionare su pensioni striminzite.

Non so quale lavoro sia fatto per me, quale mi piacerebbe fare o almeno non lo so senza farlo senza provarlo. Non so tante cose, mi sento a volte impreparato.

Non lo so.

So che mi piace la musica, che mi piace suonare in tutte le sue forme, che mi piacciono le cose semplici della vita, mi piacciono le domeniche a casa con la mia ragazza ad oziare, mi piace tornare a casa la sera a raccontarci la giornata, so che mi piace girare per Roma in bici, mi piace mettermi le cuffie ed ascoltare le mie canzoni e camminare ed osservare le persone, cogliere le loro vite i loro umori. So che mi piace scrivere, così del più e del meno, scrivere delle mie sofferenze o ironizzare sulla mia vita.

Però non so se ho fatto la scelta giusta, rinunciando a dei soldi in +, forse ad una carriera in ascesa per l'istinto, per paura di perdere ora, adesso ciò che mi piace!

Non lo so, sono insicuro, passo giorni e notti a logorarmi, non ho le idee chiare, non ce l'ho per niente. Pure nei colloqui si vede, che non sono sicuro

Proprio non lo so

So che ho appena spedito una lettera in cui rifiuto un bel contratto!

Spero di non pentirmene!

Dunque chi c’era?

Beh c’era tanta gente, studenti, ex studenti, ricercatori, passanti, c’erano i valorosi organizzatori del concerto: il collettivo di Fisica e Chimica, si intravedevano tra la gente con le bacinelle piene di ghiaccio, con le bottiglie di Rum di Lidl (quelle che 1 litro costa 2euri, ma porcaccia miseria quand’è che le macchine andranno ad alcolici???), con le birre di 5° ordine importate dal Botswana, intenti a completare l’ottima organizzazione della festa.

Poi c’erano due fonici preparati, frizzanti ed allegri come il lunedì alle 7.00 quando suona la sveglia, che hanno montato, smontato, equalizzato, rollato con grande maestria.

Poi c’era la Minerva sullo sfondo, alla quale, già a suo tempo, con grande fair play, avevo dedicato un bellissimo gesto dell’ombrello dopo aver superato l’ultimo esame.

Poi chi c’era? Mmmm…

Ah beh si c’era un tipo col cappello e la camicia nera a maniche corte, quello che 3 anni fa durante i live sembrava snodato come Totò e che oggi sale sul palco ubriaco come Slash dopo un concerto e governa nell’ordine: il pubblico (parlando un finto romano-americano), uno scarafaggio voglioso di “fottergli” qualche pedale tra i suoi effetti (con un calcio stile Street Fighter), ma soprattutto il suo collo snodabile, intrecciando assoli, ritmiche e wha wha a perdifiato (che pure lo scarafaggio ad un certo punto applaudiva!!).

Poi, se non sbaglio c’era “il padrone di casa” , il fisico, che tempestivo come la febbre il giorno prima di partire per il mare, decide di indossare la maglietta con scritto Czech Repubblic proprio il giorno in cui l’Italia l’affronta per qualificarsi ai mondiali (devo essere onesto, se gli “azzurri” avessero perso credo che ora saremmo senza bassista!!). Si in effetti c’era, era lo stesso che 3 anni fa dopo il sound check aveva già cambiato 4 magliette sudate, che se lo vedesse la Gatorade avrebbe un contratto miliardario come testimonial, beh oggi con la sua magliettina Ceca , rilassato, si incammina ritmico dentro la sua/nostra musica e questa volta trasuda anche Funk (oltre che acqua!!!).

Poi direi basta…ah no

C’è il Dr. Drummer!!!!  E’ che… insomma stava sepolto dai suoi piatti, da due casse spia alte come la Minerva, intrecciato in una mangrovia di cavi midi e audio, strozzato da una cuffiona enorme. Lui è quello che alle 19 è già teso (alle 19 del giorno prima) e sta lì ad immaginare i mille problemi di un live…”ma se un meteorite mi cade sulla batteria, poi non so se riesco a rimanere sincronizzato con le basi” “ma se un commando di zapatisti ubriaca mi sposta il charleston ho paura che non riesco a tenere il tempo” oggi nonostante le mille sigarette di antipasto e il montaggio accurato e faticoso di tutte le sue aste, si immerge nel suo sound accentato e ad un certo punto la lingua fa capolino (come Michael Jordan) vuol dire che stiamo macinando.

Poi effettivamente davanti, col microfono in mano c’è una tipa mai vista prima, completamente a suo agio sul palco tra le luci e la gente, a patto di posizionare la levetta che ha sulla schiena sul punto di mezzo tra Piero Pelù e Cristina D’Avena, il punto in cui melodica , piena ed energica sforna linee quasi soul, tempi giusti, sorrisi sbarazzini ma soprattutto una scaletta divertente e rigorosa: “e ora il nostro ultimo pezzo!!(veramente lo suoniamo dal 74!!!) oppure  ”il prossimo pezzo è l’ultimo!! (eravamo al terz’ultimo) alla faccia dei fogli e delle sequenze preparate in rigoroso ordine.

Poi in effetti c’ero anche io, con la maglietta di Frank Zappa a muovermi con un disperato, perso tra il mio synth (che posso testimoniare ha + capelli bianchi di me!!) ed il mio piano elettrico in cui i geniali ingegneri della Gem hanno deciso di incastonare 70 kg di puro legno di Quercia secolare ,15 mattoni di cemento armato e 7 sacchi di sabbia della Tunisia così da renderlo meno trasportabile dei bronzi di Riace. Alle 17.59 sono perso nella progettazione di un nuovo impianto chimico dietro la mia scrivania, alle 18.01 sto caricato a pallettoni in pantaloncini con una voglia matta di girare tutti i pomellini che il Sig. Roland mi ha messo a disposizione.

Un anno di prove, provini, litigate, pulizie, cene, sigarette, appunti, soldi, sguardi, sudore, pacche sulle spalle, telefonate, note, pentagrammi, sorrisi, discorsi seri tutto condensato in un’ora:

MA CAZZO CHE ORA!!!!!!!!

P.S. voglio ringraziare una persona speciale, che con il suo entusiasmo e la sua spontanea allegria è sempre stato presente in ogni mio delirio musicale: grazie Cascio! INSUPERABILE!!

CHE GENI!!!!!
altro che CINAPOLI!!

sti tipi suonano con gli strumenti a corda e con gli psiu psiu dell'elettronica!!! cioè è molto + che mangiare una pizza napoletana con il pollo alle mandorle sopra o il riso cantonese all'amalfitana o la pastiera fritta!!!!

si suona in mezzo agli studenti, tra tante belle facce di chi tra qualche mese o anno si tufferà nel fantastico mondo del precariato, dei contratti a progetto o della disoccupazione.

+ siete + sono felice e vi assicuro che quando sono felice sono molto molto sexy!!!

venite da tutte le parti chessò Ancona, Terni, Piandiscò, Napoli tanto per dirne alcune, ma anche da Barberino del Mugello e da Roncobilaccio , da Pero e Cormano, dalla Lainate Como Chiasso: voglio dire meglio un'oretta con la fonderia romana che giornate nel traffico!!

e poi guardate che faccine i componenti del gruppo? ma vogliamo renderli tristi e depressi? sporchi e maleodoranti? dai su!!!

Ricchi premi e cotillon!!!

CHE GENI!!!!!

http://www.millevetrine.com/ultima_pagina_negozi/nordovest/viatrionfale/viatrionfale2/cinapoli/cinapoli.htm

a volte la creatività umana supera ogni limite!!!

Ma chi è Leonardo Da Vinci in confronto? E Newton, Einstein, Berlusconi,
Baggio,i Curie, Madre Teresa..... 
chi sono in confronto all'inventore del Ristorante CINAPOLI!!!!!!
Queste sono invenzioni che cambiano l'umanità!