L'ArchetipoUna donna come tante, un passato da scoprire, l'inizio di una fantastica avventura |
L'ARCHETIPO
La più grande conquista nella vita, non sta nel vincere una battaglia, ma nello scoprire le risposte che abbiamo nel cuore.
ERIN E HANNA
[...] - Hanna - balbettò l'angelo disperato - allontanati! -
Cercò di respingerla, ma il profumo lo dissuase, inebriante, caldo, dolce. La linfa vitale della donna cominciò a fluire verso di lui e l'ultimo barlume di ragione soffocò dopo il primo respiro.
L'essenza di lei gli invase i polmoni, sentì le ferite rimarginarsi, il cuore ricominciò a battere regolarmente, il sangue a rifluirgli nelle vene.
- Erin - sussurrò la donna ad un soffio dalle sue labbra.
LINORA
E quando l'Archetipo scomparve io potei finalmente essere libera! Libera da costrizioni ed inibizioni, libera da ciò che veniva imposto alla nostra razza. Libera di diventare ciò che mai avrei potuto desiserare... Libera di governare il mondo!
AREA PERSONALE
La notte non è mai così nera come prima dell'alba, ma poi l'alba sorge sempre a cancellare il buio della notte. Così ogni nostra angoscia, per quanto profonda prima o poi trova motivo di attenuarsi e placarsi, purchè lo vogliamo. Sappiamo che c'è la luce perchè c'è il buio che c'è la gioia perchè c'è il dolore che c'è la pace perchè c'è la guerra e dobbiamo sapere che la vita vive di questi contrasti. (R. Battaglia)
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
GANDALF IL GRIGIO
Non tutto è oscuro, abbi fede.
E TRA POCO, TUTTI AL CINEMA!
« Pirati ( continua...) |
- Il potere... - Erin increspò le labbra in un ironico sorriso - ... mia zia deteniene il potere, non voi, non il vostro Signore dei Vascelli, nè tanto meno io. Con la scomparsa della Corona il potere non ha più alcun valore. Se l'ordine non c'è, ognuno pensa di stringerne le redini, ma non si accorge che nel suo pugno non c'è altro che sabbia e una volta che questa sarà scivolata tutta tra le vostre dita vi accorgerete che, intanto, qualcun altro vi avrà stretto la corda attorno al collo. - - Menzogne! - sibilò il pirata - Menzogne di un farabutto assassino sulla soglia degli Inferi! - - No... la menzogna non sono io, la menzogna è tutta attorno a noi. Non la senti questa puzza di morte? Non è solo la mia, ma quella di tutti su questo mondo! Con la scomparsa della Corona l'ordine è stato sovvertito e... - - L'ordine si può riscrivere! - Il Capitano Tix balzò esaltato sul tavolo davanti al prigioniero - E noi lo stiamo riscrivendo! A partire da ora, con il tuo sangue vergheremo le prime parole di una nuova era! - La sala scoppiò in un boato, mentre i pirati applaudivano in giubilo. - Con il tuo sangue riscatteremo le morti dei nostri figli, delle nostre compagne, dei nostri parenti e amici - declamò l'uomo - perchè tutti devono sapere che noi Pirati abbiamo alzato la testa, ritrovato una nuova dignità che mai nessuno potrà più portarci via! Tanto meno quelli della tua razza! - Erin sentì le forze venirgli meno, l'occhio tumefatto continuava a pulsare oscurandogli la vista e ad ogni respiro mille punture lo attaccavano al fianco. Avrebbe voluto ribadire a quelle parole con mille e mille argomentazioni, ma in cuor suo sapeva che Oliver non aveva tutti i torti e che anche lui, non troppo tempo prima li aveva uccisi, prendendo parte alla mattanza, infilzando con le sue frecce avvelenate donne e uomini. "E bambini" pensò mentre davanti ai suoi occhi lo fissavano quelli sbarrati di un bambino senza vita. - Dunque non rispondi?! - lo incalzò il pirata facendo sibilare il lungo bastone. Il principe sospirò soltanto, abbandonando la testa sul petto. - Ah! Lo sapevo! Quando uno sa di aver torto non può far altro che tacere! - concluse Oliver spavaldo. - Anche quando si ha la consapevolezza di sprecare le parole, si preferisce il silenzio - fu solo un sussurro, ma nella stanza calò il gelo dell'odio. Alcuni pugnali sgusciarono rapidi dai foderi con un secco rumore metallico e, non fosse stato per il timore verso il loro capitano, i loro padroni si sarebbero scagliati all'istante sul prigioniero. - Lasciatelo parlare... tra poco la sua testa non sarà altro che un macabro trofeo di guerra da innalzare davanti alle file nemiche! Piuttosto... - Oliver si accovacciò all'altezza del volto del principe - ... a che punto siete con le ricerche? L'Archetipo? I vostri maghi si sono lasciati sfuggire che la verità potrebbe essere vicina e che presto la Corona verrà ritrovata... ma noi questo non lo vogliamo! - si avvcinò ancor più all'orecchio del prigioniero - Amo troppo il mio nuovo lavoro e smanio per avere una schiava con le alucce tutta per me! - - Conosco le nostre donne e piuttosto che servire uno come te si lascerebbero morir di fame! - ribattè il principe fremendo. - Chissà... magari proprio la tua bella zietta - continuò il pirata come se non l'avesse sentito - Dicono che le angiolette cavalchino divinamente, anche se tuo padre si è andato a cercare un'amazzone per metterti al mondo! Se fosse ancora vivo gli chiederei cos'è che l'abbia spinto ad una simile pazzia... ma magari stavate solo diventando sterili, visto che vi incrociate solo tra pochi simili. Dimmi - sorrise beffardo - l'hai già provata la bella Linòr? La tua cara zietta? Perchè l'ultima volta che ci siamo incontrati mi sembrava propensa ad un più intimo incontro e, credimi, non fosse stata la fretta d'incontrarti in battaglia, me la sarei scopata fino a spiumare le sue belle ali immacolate! - I pirati scoppiarono in una fragorosa risata. Erin prese la mira e sputò in faccia al suo carceriere che lo fissò un attimo prima di balzare in piedi ed estrarre la pistola tra lo strepitio generale. - A morte! - ruggì la folla. Oliver caricò la pistola - Con te finirà la discendenza diretta e mio fratello sarà vendicato! - |
https://blog.libero.it/lavitadihanna/trackback.php?msg=11429726
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
INFO
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: gryllo73
il 04/04/2012 alle 08:55
Inviato da: Tabita.G
il 27/02/2012 alle 13:47
Inviato da: SEMPLICE.e.ANGEL
il 24/02/2012 alle 13:46
Inviato da: Tabita.G
il 23/02/2012 alle 15:29
Inviato da: meleanor
il 22/02/2012 alle 16:12
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
IL PASSATO PERDUTO
"...come quand'ero piccola e nel bel mezzo della notte chiamavo la mamma perchè avevo sentito un rumore sotto il letto o dentro all'armadio. Lei allora socchiudeva la porta, i capelli scarmigliati sul viso assonnato e si infilava nella stanza per rassicurarmi ch'era tutto a posto, che andava tutto bene. Adesso vorrei tanto fosse qui, per rassicurarmi ancora, per riaprire gli occhi e scoprire che l'incubo è finito e ritrovarmi in quel letto, in quella vita di cui tanto detestavo la monotonia che ora rimpiango" disse Hanna al drago.
SIRENE
La luce della luna rifulse l'algida chioma. La bocca di una perfezione magnetica e la carnagione diafana splendettero di una bellezza arcana.
LEGOLAS&GIMLI
Conto finale: 42!
Niente male per un principe dalle orecchie a punta. Io sono seduto sul 43!
Ognuno di noi è libero di scegliere il lato del mondo da difendere. Io ho fatto la mia scelta. E tu?