Dal 1979 in poi l’artide ha perso ogni decennio il 9 % di ghiaccio ma secondo l’iccp il processo di scioglimento si intensificherà infatti negl’ultimi anni si sta riducendo dell’8% all’anno l’ultimo allarme dato dagli scienziati prevede che il ghiaccio artico sparisca entro il 2013 mentre fino a poco tempo fa si pensava che la fine del ghiaccio artico fosse il 2030 e prima ancora si pensava il 2100 insomma le notizie peggiorano di giorno in giorno…. Io spero che lo scienziato in questione :Wieslaw Maslowski si sbagli ma temo di no…. e sicuramente prima del 2030 perderemo il ghiaccio dell’artico….
E non è grave solo perché moriranno, tutti gli animali che ci vivono.. Dall’orso polare al tricheco… che probabilmente sanno estinti tra pochi anni… è grave perché il clima della terra , gli spostamenti dell’aria e delle correnti marine sono resi possibili dalla differenza di temperatura tra i poli e l’equatore… e quali possano essere le ripercussioni sul clima nessuno può dirlo con precisione ma nessuno prevede belle cose…
Temo che per l’artico non si possa piu fare molto ma dobbiamo provarci e dobbiamo pensare all’antartico… prima che sia troppo tardi lo scioglimento dell’antartide provocherebbe un innalzamento del mare di 80 metri… e se continuiamo e riempire l’atmosfera di gas che causano l’effetto serra anche l’antartide farà la stessa fine…
Tutti abbiamo il dovere e il potere di fare qualcosa ....
wolf
Questa animazione - basata su osservazioni compiute dai satelliti della NASA - propone un paragone della superficie minima dei ghiacci artici misurata nel 2005 con quella osservata nel 2007. Queste superfici vengono poi confrontate a loro volta con la superficie minima media registrata fra il 1979 ed il 2007 (l’area in verde mostrata alla fine dell’animazione).
Sono dati parecchio inquietanti e le animazioni che hai postato lo sono ancora di più. Che cosa possiamo fare? Due soluzioni possibili a mio avviso: o ci rendiamo tutti conto che stiamo sbagliando e ci diamo una mossa per rimediare ai nostri sbagli, oppure è meglio che impariamo tutti a nuotare come pesci..Ciao
Lo scioglimento del ghiaccio artico non dovrebbe portare a significativi aumenti del livello del mare, che comuque salirà riscaldandosi in quanto l'acqua riscaldandosi aumenta di volume... In attesa che ci spuntino le branchie direi che è meglio vare qualcosina... ciao a presto
Ciao, lo scioglimento dei ghiacci è una delle dimostrazioni più visibili del disastro ambientale prodotto negli ultimi trenta anni. Fermarsi a riflettere?????. No, avanti, con vaghe promesse. Buona serata
Bellissimo blog, e bellissimi post! Comoplimenti, avevo avuto un idea analoga con http://blog.libero.it/kipiuprogetta/ penso che ti verrò a trovare presto e spesso copiencollerò le tue idee e i dati che pubblichi da qualche parte nell'etere...non ti preoccupare rivelerò sempre la fonte quindi il tuo link.
ma di dove sei? Non è che stai a Roma? Ki+ non ha solo una sede virtuale ma anche reale dove incontrarsi e rendere pubbliche informazioni idee sui temi che tu proponi. Grazie per essere passato sul mio blog.
Grazie per avermi invitata qui..trovo questi post molto interessanti e non posso che convenire con te su molti punti...sai, credo fermamente anche io che tutti noi dovremmo sempre rispettare la natura anche nel nostro piccolo...è l'unione di tanti piccoli gesti che fa la forza...e che potrebbe ancora fermare questo declino che stiamo noi stessi anticipando...purtroppo, forse, quando lo avremo capito sarà troppo tardi! Un bacio grande!!! Sil
Certo l'unione di tanti piccoli sforzi può cambiare le cose ... ed è importante parlarne confrontarsi per trovare nuove strade nuove idee nuove ideologie da sostituire a quelle che ci stanno portando alla rovina... meglio tardi che mai... grazie un bacione :-)
Gli esseri dotati di un minimo e dico minimo di sensibilità ambientale dovrebbero rabbrividire davanti a queste immagini ma sembra proprio che l'uomo nn ami il suo pianeta...
E' dura.....parlano sempre di politica,veline e calcio,ma delle cose serie mai...sopratutto in tv.Aldilà dell'aumento dell'acqua che già è preoccupante sono le ripercussioni sul clima.Cambiamento di correnti.....che porterebbero a tempeste e maltempi violenti e addirittura catastrofici.Come dissi in un post,queste cose non fanno alcuna differenza tra ricco,povero ecc...e la scienza non le può controllare.Il problema di fondo è che oltre all'inquinamento,si ha una forte deforestazione,che è la principale fonte di imprigionamento della co2 dopo le rocce carbonatiche...basterrebbe aumentare le foreste e diminiuire l'inquinamento....ma purtroppo c'è gente al mondo che ci campa...ottimo post wolf.....buona giornata
Sono daccordo con te sul problema deforestazione... la prima cosa da fare è piantare alberi che fermano anche la desertificazione.... purtroppo stiamo invece deforestando tra le altre cose anche per fare bioetanolo... uno schifo... ne parlero in altro post.. grazie Drago di esserci.. a presto
Purtroppo molte persone sono troppo attaccate alle comodità e sono anche prive di altruismo ed educazione per rendersi conto che così facendo distruggiamo il nostro pianeta e noi stessi. Complimenti per il blog! :)
Si l'egoismo, la competività, l'individualismo, il materialismo, la mancanza di altruismo di amore per il prossimo stanno mettendo in ginochio il pianeta e a rischio la nostra civiltà... grzie di cuore.. a presto
Esatto è proprio quella la teoria di Gaia espressa da Lovelock ormai ricinosciuta da tutto il mondo scientifico... ma basta anche un pò di bun senso per capirlo... :-)
Ti giro informazioni che vanno in senso contrario a quello che gli ambientalisti sostengono da anni:
Nonostante i continui allarmi sui cambiamenti climatici trovino sempre nuove conferme, il 2008 è iniziato, a livello globale, con temperature da grande freddo. Secondo i dati forniti da Nasa e Ncdc (l’americano National Climatic Data Center, il più grande archivio al mondo di dati meteo) lo scorso gennaio 2008 risulta il più freddo dal 1989 nell'indice terre/oceani, con un'anomalia di appena +0.12°C dalla media 1951-1980. Insomma, è stato il gennaio più freddo dal 1982 sulle terre emerse sia a livello globale che nell’emisfero Nord, da sempre vero “termometro impazzito” del global warming. Dati sorprendenti, che fanno eco alle notizie di gelo storico da mezzo mondo: la peggiore ondata di freddo dell’ultimo trentennio in Cina e Mongolia, eventi secolari come le nevicate a Bagdad e in Pakistan, il freddo polare nello Yukon canadese con minime stabilmente sotto i -50°.
Pare che la terra si stia raffreddando e tornando alle temperature
di 30 anni fa!!! Quale sarà la verità????
Ciao
Ti ringrazio per l'informazione ma... una rondine non fa primavera... ti assicuro che negli ultimi 100 anni la terra si sta riscaldando ma la crescita della temperatura non è lineare, ci sono alti e bassi un mese o un anno freddo non vuol dire nulla, la tendenza è al rialzo e la correlazione tra tasso di anidride carbonica e temperatura sulla terra è ormai ampliamente dimostrato, insomma o crediamo alla scienza o hai ciarlatani... in quanto la comunità scientifica internazionale non ha dubbi... vedi tu...