lavocedeiventi

La fata ignorante

Vi racconto una storia.
C'era una volta una Fata, ignorante.
Vi chiederete: può essere ignorante una fata? è un'assurdità!? e invece no! 
La fata era ignorante perchè ignorava i suoi grandi poteri, la sua capacità di far magie e di ottenere le cose con un sol gesto.
La Fata girava per il mondo piangendosi addosso, sentendosi sola e desiderando cose che pensava le fossero negate o alle quali era convinta non potesse arrivare più.
Un giorno, però, arrivò un raggio di luce a rischiarare la sua vita, ad aprirle gli occhi e la mente.
Lei si guardò allo specchio. Non ad uno specchio normale, ma in quello speciale, dove si riflettono solo le anime.
Sorrise e finalmente si vide di nuovo bellissima, circondata dai suoi poteri, dalla sua magia.
Si accorse che tutto quello che desiderava era intorno a lei, che le bastava aprire la mano per raccogliere ciò che aveva desiderato per tanto tempo. Tutto ciò che lei credeva perduto era dentro il suo cuore: bastava scaldarlo un pò, poco poco, per farlo ritornare a vivere più forte e più grande di prima.
Capì che le bastava correre per la strada sorridendo per spiccare quel volo che pensava di non poter più compiere.
La Fata aveva imparato, con quella piccola luce, che tutta la felicità che cercava negli altri era già dentro di lei e solo con questa scoperta, o riscoperta, poteva riportarla a chi amava.

Quella Fata sono io: ero ignorante, ora so.
Tutto ciò che desidero è dentro di me, non è mai andato via: si era solo nascosto dietro quelle nuvole nere che il raggio di vita e il vento della felicità hanno spazzato via.
Oggi sono una Fata Felice.