La voce di Megaridefoglio meridionalista |
BLOG LISTATO A LUTTO C/CELEBRAZIONI 150°ITALIOTA
Al termine dei roboanti, ipocriti fasti celebrativi dell'ITALIA UNA, questo spazio sarà perennemente listato a lutto. Il presidente Napolitano ha definitivamente perso l'occasione di unificare gli italioti, restituendo DIGNITA' alle genti del Mezzogiorno. Tra gli ITALIANI fummo i primi a donare sangue, sudore e ORO alle casse dell'Italia UNA! Basta con i soliti luoghi comuni sui meridionali! Siamo stufi d'essere una colonia in Patria!
PRESENTAZIONE
Benvenuti in prima pagina de "La Voce di Megaride", a cura della redazione di www.vocedimegaride.it Invitiamo chiunque lo desideri a collaborare con la redazione e ad inoltrarci i propri contributi giornalistici e letterari tematici.
Con Marina Salvadore, Agnesina Pozzi e Mauro Caiano collaborano al giornale le note firme sudiste: Clara Negri, Antimo Ceparano, Pompeo De Chiara, Mimmo Di Renzo, Enrico Deuringer, Ettore d'Alessandro di Pescolanciano, Umberto Franzese, Gigi Rispoli, Luca Torre, Vittorio Zingales, l'Ufficio-Stampa: "Prigionieri del Silenzio" con Katia Anedda, "Kuhne & Kuhne" di Diana e Fabrizio Kuhne - l'Agenzia-Stampa "TeleRadioNews" di Gianni Gosta ... e molti altri - dagli "esteri": Patty Ghera, Toscana; il serenissimo Gigio Zanon, Venezia, Angela Piscitelli dalla FRANCIA
contatti: info@vocedimegaride.it
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PRODITORIAMENTE, LA PIATTAFORMA "LIBERO", SENZA INTERPELLARCI, HA OSCURATO PER MOTIVI A NOI SCONOSCIUTI L'ARCHIVIO DEI NOSTRI VIDEO PROFESSIONALI REALIZZATI DAL REGISTA MAURO CAIANO E DA QUESTA REDAZIONE! CI SCUSIAMO CON I NOSTRI LETTORI.
PER LA PIENA RIABILITAZIONE DI BRUNO CONTRADA
Per lunghi anni e DA SOLI abbiamo sostenuto la Difesa del "caso Contrada". Il compito del Comitato Bruno Contrada Napoli è terminato perchè l'obiettivo è fallito: noi (e voi!) combattevamo per chiedere GIUSTIZIA e VERITA' per Contrada.... magari un'opportuna REVISIONE del bislacco processo. Ciò, non è avvenuto, nonostante la mole di istanze ed opportune disamine a corredo dei cosiddetti "punti deboli" ed inqualificabili dei lunghi dibattimenti processuali, in assenza totale di un MOVENTE e delle PROVE CERTE, CERTIFICATE E DOCUMENTABILI come la procedura richiede; la costruzione dell'opinabile piano accusatorio è stato demandato INTEGRALMENTE ai KALUMNIATOR, tralasciando del tutto l'indice del "CUI BONO (?)"... Cicerone docet! Oggi, Bruno Contrada è semplicemente un ex detenuto rimesso in libertà per FINE PENA; questa è la triste realtà!...
la petizione http://www.petitiononline.com/contrada/petition.html é CHIUSA!
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EMEROTECA MEGARIDE.IT
UN MUSEO NAVALE STORICO PER NAPOLI
FIRMA E DIVULGA LA PETIZIONE
www.petitiononline.com/2008navy/petition.html
UN MUSEO NAVALE STORICO PER NAPOLI
"mamma" della MARINA MILITARE ITALIANA
FAMIGLIE D'ITALIA
"ARGO" (dim.di LETARGO) il caporedattore de "LA VOCE DI MEGARIDE"/blog, coraggioso foglio indipendente, senza peli sulla lingua... ne' sullo stomaco!
Il social family project di Umberto Napolitano
http://famiglieditalia.wordpress.com/
IL BLOG DI ANGELO JANNONE
LE NOSTRE VIDEO-NEWS
L'archivio delle video-news e delle interviste filmate per "La Voce di Megaride" è al link http://www.vocedimegaride.it/Fotoreportages.htm
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SFIZIOSITA' IN RETE
Il traduttore online dall'italiano al napoletano
http://www.napoletano.info/auto.asp
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Cliccando http://www.box404.net/nick/index.php?b si procede ad una originalissima elaborazione del nickname ANCESTRALE di una url. "La Voce di Megaride" ha ottenuto una certificazione ancestrale a dir poco sconcertante poichè perfettamente in linea con lo spirito della Sirena fondatrice di Napoli che, oggidì, non è più nostalgicamente avvezza alle melodie di un canto ma alla rivendicazione urlata della propria Dignità. "Furious Beauty", Bellezza Furiosa, è il senso animico de La Voce di Megaride, prorompente femminilità di una bellissima entità marina, non umana ma umanizzante, fiera e appassionata come quella divinità delle nostre origini, del nostro mondo sùdico elementale; il nostro Deva progenitore, figlio della Verità e delle mille benedizioni del Cielo, che noi napoletani abbiamo offeso.
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razzisti loro o masochisti noi?dal quotidiano Il Giornale, oggi Che l'Italia degli emigranti fosse ritornata ce n'eravamo già da tempo accorti: sentendo i dialetti di tanti giovani infermieri negli ospedali o muratori tra le impalcature. Ma il rapporto dello Svimez ha il merito di dare almeno un confine di numeri alle nostre sensazioni. E stima a un'enormità, più di un quarto di milione l'anno, la fuga di lavoratori dal Sud al Nord d'Italia. Una cifra dunque inferiore solo di qualche decina di migliaia a quella degli anni tra 1961 ed il 1963. Quei mitici primi anni Sessanta che impressero immagini indelebili nei cuori di tutti gli italiani. Che vedevano quelle valigie rigonfie, infilate nei finestrini dei treni dal fervore dei tanti visi scarni da bracciante. Contornati dalle nonne con gli scialli neri, già nostalgiche, e dai vestitini immacolati delle bambine stupite, quegli emigranti emanavano però il fervore della speranza. E anche quello servì a far digerire meglio certi dialetti di vocali troppo aperte e le maniere così diverse. Proprio come servirono gli esempi che ancora resistevano recenti di meridionali eccelsi, Croce, o Di Vittorio, o viventi, Mattioli. Insomma c'era fervore degli umili che chiedevano di riscattarsi e c'erano come a garanzia grandi esempi, di banchieri, filosofi o sindacalisti. Tutto l'opposto di quanto avviene adesso. Il numero imponente di quanti emigrano dal Meridione certo si giustifica, visto che là il Pil procapite è di molto inferiore a quello del Centro e del Settentrione. Ma non c'è più in essi il dono di quella ingenuità arcaica certo, ma tenace e il più delle volte positiva. I giovani emigranti adesso paiono già rassegnati prima di partire; si prefigurano uno stipendio che gli basterà male a pagare i fitti. Ma soprattutto sono stanchi. È pur vero: la miseria del Meridione da cui i loro padri fuggivano era ben maggiore. Ma quei campi duri da zappare come la pietra, e la famiglia atavica e parca, formavano almeno i caratteri. Invece il disastro, anzi l'aborto al Sud d'una società civile e economica come quella del Nord, ha disfatto i nuovi emigranti. Il resto d'Italia si compiace certamente che arrivino loro, perché come è ovvio li preferisce. Ma non ha più indulgenza pei mali del Meridione. Anche perché i meridionali eccelsi che questi anni ci propinano in tv adesso chi sono? Mastella, che fa il labbruccio mentre Di Pietro, cupamente, litiga con la sintassi? Se ne convenga, né a sinistra e neppure a destra, ci sono più Mattioli o Di Vittorio.Il marcire dello Stato in Italia e l'agonia dei suoi fondamenti morali e intellettuali, che sarebbe a dire poi spirituali, ha avuto esiti ancora più dolenti dov'essa era più fragile. Fino ai casi del sindaco di Napoli, che si offende e offende le sue corde vocali. E biasima gli americani che a ragione sconsigliano quella città. Come se gli altri italiani se la sentissero ora di andare a Napoli, per viverci, tra fumi delle immondizie, morti ammazzati, scippi. E per giunta poi sorbirsi pure gli stridori di gola della Iervolino. Perché almeno una volta i migliori al Meridione avevano una bella retorica amplia, «asiana». E il discorrere di Bordiga o di un Di Vittorio rapiva davvero. Ma ormai il Meridione è in difetto di intelletti e persone grandi. Altro che Anni Sessanta: il disastro abbonda di stridori da pelle d'oca; ma lascia agli emigranti meno speranza. Geminello Alvi |
PREMIO MASANIELLO 2009
Napoletani Protagonisti
a Marina Salvadore
Motivazione: “Pregate Dio di trovarvi dove si vince, perché chi si trova dove si perde è imputato di infinite cose di cui è inculpabilissimo”… La storia nascosta, ignorata, adulterata, passata sotto silenzio. Quella storia, narrata con competenza, efficienza, la trovate su “La Voce di Megaride” di Marina Salvadore… Marina Salvadore: una voce contro, contro i deboli di pensiero, i mistificatori, i defecatori. Una voce contro l’assenza di valori, la decomposizione, la dissoluzione, la sudditanza, il servilismo. Una voce a favore della Napoli che vale.”…
PREMIO INARS CIOCIARIA 2006
A www.vocedimegaride.it è stato conferito il prestigioso riconoscimento INARS 2006:
a) per la Comunicazione in tema di meridionalismo, a Marina Salvadore;
b) per il documentario "Napoli Capitale" , a Mauro Caiano
www.inarsciociaria.it
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DEDICATO AGLI EMIGRANTI
NOMEN OMEN
E' dedicato agli amici del nostro foglio meridionalista questo video, tratto da QUARK - RAI 1, condotto da Piero ed Alberto Angela, che documenta le origini della Nostra Città ed il nome del nostro blog.
IL MEZZOGIORNO CHE DIFENDIAMO
vuoi effettuare un tour virtuale e di grande suggestione tra le numerose bellezze paesaggistiche, artistiche ed architettoniche di quel Mezzogiorno sempre più obliato dalle cronache del presente?
per le foto:
http://www.vocedimegaride.it/html/Articoli/Immagini.htm
per i video:
http://www.vocedimegaride.it/html/nostrivideo.htm
I consigli di bellezza
di Afrodite
RITENZIONE IDRICA? - Nella pentola più grande di cui disponete, riempita d'acqua fredda, ponete due grosse cipolle spaccate in quattro ed un bel tralcio d'edera. Ponete sul fuoco e lasciate bollire per 20 minuti. Lasciate intiepidire e riversate l'acqua in un catino capiente per procedere - a piacere - ad un maniluvio o ad un pediluvio per circa 10 minuti. Chi è ipotesa provveda alla sera, prima di coricarsi, al "bagno"; chi soffre di ipertensione potrà trovare ulteriore beneficio nel sottoporsi alla cura, al mattino. E' un rimedio davvero efficace!
Il libro del mese:
Inviato da: vocedimegaride
il 21/08/2015 alle 14:31
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il 21/08/2015 alle 12:56
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il 17/04/2015 alle 18:23