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Un blog creato da vocedimegaride il 09/11/2006

La voce di Megaride

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"ARGO" (dim.di LETARGO) il caporedattore de "LA VOCE DI MEGARIDE"/blog, coraggioso foglio indipendente, senza peli sulla lingua... ne' sullo stomaco!
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Cliccando http://www.box404.net/nick/index.php?b  si procede ad una originalissima elaborazione del nickname ANCESTRALE di una url. "La Voce di Megaride" ha ottenuto una certificazione ancestrale  a dir poco sconcertante poichè perfettamente in linea con lo spirito della Sirena fondatrice di Napoli che, oggidì, non è più nostalgicamente avvezza alle melodie di un canto ma alla rivendicazione urlata della propria Dignità. "Furious Beauty", Bellezza Furiosa, è il senso animico de La Voce di Megaride, prorompente femminilità di una bellissima entità marina, non umana ma umanizzante, fiera e appassionata come quella divinità delle nostre origini, del nostro mondo sùdico  elementale; il nostro Deva progenitore, figlio della Verità e delle mille benedizioni del Cielo, che noi napoletani abbiamo offeso.
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« PREFETTI E ASSASSINII PERFETTICASAPESENNA: MEMORIE SMEMORATE »

NON C'E' DUE SENZA TRE. SISDE: SOTTO A CHI TOCCA!

Comitato Bruno Contrada - Napoli


Priva di originalità l'ennesima strombazzata sensazionalista sui responsabili della strage di via D'Amelio; l'ennesimo macigno scagliato nel pantano putrescente del Pentitificio di Stato che solleva schizzi di fango e sterco sui soliti "noti" fatti passare per "ignoti".  "Un funzionario dei Servizi segreti indagato per la strage di via D'Amelio - Riconosciuto dal pentito Spatuzza. Accusa di concorso in strage", titolano i bardi e gli araldi degli intoccabili, occulti, ipocriti di regime.  Insomma, per salvarsi le chiappe, i complottisti ed i loro remuneratissimi servi di un'antimafia non più fine a se stessa, rimestano sempre lo stesso torrone dal 1992! "
Riconosciuto dal pentito Spatuzza. Accusa di concorso in strage" Ah! Bene... bene, che progressi! ma diteci almeno di chi si tratta, dopo averci massacrato i "maroni" per 18 anni: non potete - come si dice a Napoli - "lanciare la petrella e ritirare la manella".. perchè a lungo andare, il gioco stanca anche gli italioti più granitici ed appecuruti! Il pentito Sputazza... oops SPATUZZA... scusate il refuso... neosantificato assieme al canterino cardellino Ciancimino junior, in procinto di farsi anch'egli uccel di bosco, riconosce in una foto dell'Album Panini dei Disservizi "segreti" (si fa per dire) il doppione della figurina già indicata dal cardellino canterino (in odore di riacquisizione di beni di famiglia)... chissà se non c'era pure una crocetta a matita ad indicarla, come nei test d'esame di alcune scuole che vendono diplomi... mah!... Fatto sta che laddove si dichiara, con non senza qualche lampante contraddizione: "È un nome poco noto alle cronache, ma comparso più volte nelle inchieste siciliane sui rapporti tra Cosa nostra ed esponenti delle istituzioni." si aggiunge pure: "Ha lavorato ed era amico con Bruno Contrada, l'ex poliziotto e numero 3 del Sisde condannato a dieci anni di carcere per concorso in associazione mafiosa, è comparso come testimone in quello e in altri processi ed inchieste"  tirando ancora una volta in ballo il capro espiatorio buono per tutte le stagioni, il prefetto Bruno Contrada, continuando a riversargli addosso i soliti pitali stracolmi di pupù, sin da quando la "rete" fognaria di Stato ne ha fatto una cloaca massima; una discarica di rifiuti tossici ed organici che alcun Bertolaso si prenderebbe la briga di commissariare o, se non altro, di accertarne l'esistenza... Allora, cari moschettieri della regina, fuori il nome! Fate il nome del terzo servitore segreto, dopo averci fornito tutte le indicazioni possibili per identificarlo, persino il suo numero di telefono, il suo indirizzo e quello dei suoi "amici"; non lasciate a noi umili compatridioti la responsabilità, sanzionabile, ora, come reato della divulgazione di notizie "in fuga" dalle varie Procure. Andiamo, sù, è dal 1992 che dopo aver fatto fuori Contrada e D'antone, ci state provando con Narracci: internet e gli archivi stampa pullulano di questo "segreto di Pulcinella"! Eppoi, cribbio!... la matematica attuariale del NON C'E' DUE SENZA TRE dovrà pure farvi tornare i conti delle probabilità... di avere la quadratura del "sistema", la chiusura tombale del cerchio, no? Non conosciamo la fisionomia di questo terzo servitore ma ricordiamo che il cardellino canterino accennò alla sua brutta faccia... era quindi ben identificabile anche da chiunque non fosse uno Sputazza di turno... e magari dai quei bravi carabinieri Sinico e Del Sole, dal ripulito Canale... convinti d'aver VISTO in via D'Amelio Bruno Contrada a trafugare inutili agende rosse, in  mutande balneari da superman, direttamente dalla barca in mezzo al mare, a due ore di miglia marine da Palermo, in compagnia dello stesso Narracci... anch'egli in mutande balneari... Mah! Il nostro cerchio raziocinante rifiuta di farsi quadrare: è più simile ad una spirale imbizzarrita di kundalini che fa vibrare la nostra minima "INTELLIGENCE"... sperando che non sia considerato un reato la naturale propensione al "PENSARE", fuori dai bignamini e dagli abbecedari di regime. Ciò che più disturba le persone oneste, in verità, è il continuo abuso che la Nazione fa dei due poveri morti eccellenti, Falcone e Borsellino, strumentalizzati e perennemente offesi proprio in quelle che furono le loro linee di condotta e di investigazione, difese fino all'estremo sacrificio. Si ha come l'impressione, orribile, che siano stati infoibati sull'orlo di una piaga carsica, legati col fil di ferro ad altri innocenti trascinati vivi giù nell'abisso dal peso morto dei due illustri capi-cordata. Altra immagine meno cruenta non ci viene alla mente, infarciti come siamo di fantapolitica la cui realtà supera la fantasia.
Ormai, Bruno Contrada ha quasi terminato di scontare la pena cui è stato condannato: in questi anni ha dato da vivere e fornito lustro d'eccellenza a giornalisti e scrittori, ad alcuni "paglietta", a certa antimafia galoppante, a certi politici giustizialisti, a qualche PM carrierista... persino a quei "parlamentari" garantisti che, una volta, assurti al soglio pontificio di governo, l'hanno, poi, prontamente dimenticato... Panta rei! .. e tutti continuano a scrivere libri, da Caselli a Pietro Grasso: news recentissime pubblicizzano l'uscita del libro di Caselli e pare di capire, dalla lettura criptica di una critica a questi favorevole, che la condanna definitiva inflitta a Contrada (vedi Ingroia) sarebbe il degno risarcimento a Caselli per il flop del processo Andreotti, come si legge in http://mazzanoromano.blogolandia.it/2010/05/02/invito-alla-lettura-gian-carlo-caselli-un-magistrato-fuori-legge/ mentre Sandro Penna il 1° luglio prossimo presenterà addirittura presso l'auditorium Rai di Palermo il suo nuovo romanzo, accompagnato da relatori d'eccellenza, novelle soubrettes quali l'onnipresente Antonio Ingroia, Procuratore Aggiunto DDA Palermo , Salvatore Cusimano, Direttore RAI Sicilia , Enrico Colajanni, Presidente Libero Futuro... addirittura, dall'introduzione di Antonio Ingroia è stato realizzato un video clip: www.youtube.com/watch?v=yIMrzviwb-w  Onestamente, rifuggiamo dai magistrati che calcano le scene del varietà, come De Magistris, Di Pietro e simili ma the show must go on ed il minimo che possa richiedersi a chi amministra la GIUSTIZIA in questo "Paese" ed a chi lo governa, è di risparmiarci lo squallore di uno star-system populista parallelo, privo di ogni etica e "giudizio": chi amministra i destini italioti è opportuno che stia al suo posto con tutto il rigore, la riservatezza  e l'etica che compete al suo rango... come seppero fare Falcone e Borsellino!
In quanto al ministro Tremonti che si affanna a ridurre le voci di spesa del Bilancio, per affrontare la congiuntura economica, cosa ne direbbe di stralciare di netto, oltre le eccessive spese per le intercettazioni, anche i numerosissimi capitoli di spesa afferenti il Pentitificio di Stato, ovvero gli ingenti emolumenti e spese del "sistema di protezione" per infami e vigliacchi pseudo-pentiti?
 
 
 
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PREMIO MASANIELLO 2009
Napoletani Protagonisti 
a Marina Salvadore

Motivazione: “Pregate Dio di trovarvi dove si vince, perché chi si trova dove si perde è imputato di infinite cose di cui è inculpabilissimo”… La storia nascosta, ignorata, adulterata, passata sotto silenzio. Quella storia, narrata con competenza, efficienza, la trovate su “La Voce di Megaride” di Marina Salvadore… Marina Salvadore: una voce contro, contro i deboli di pensiero, i mistificatori, i defecatori. Una voce contro l’assenza di valori, la decomposizione, la dissoluzione, la sudditanza, il servilismo. Una voce a favore della Napoli che vale.”…

 

PREMIO INARS CIOCIARIA 2006

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A www.vocedimegaride.it è stato conferito il prestigioso riconoscimento INARS 2006:
a) per la Comunicazione in tema di meridionalismo, a Marina Salvadore;
b) per il documentario "Napoli Capitale" , a Mauro Caiano
immagine                                                   www.inarsciociaria.it 

 

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DEDICATO AGLI EMIGRANTI

 

NOMEN OMEN

E' dedicato agli amici del nostro foglio meridionalista questo video, tratto da QUARK - RAI 1, condotto da Piero ed Alberto Angela, che documenta le origini della Nostra Città ed il nome del nostro blog.

 

IL MEZZOGIORNO CHE DIFENDIAMO

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vuoi effettuare un tour virtuale e di grande suggestione tra le numerose bellezze paesaggistiche, artistiche ed architettoniche di quel Mezzogiorno sempre più obliato dalle cronache del presente?
per le foto:
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I consigli di bellezza
di Afrodite

RITENZIONE IDRICA? - Nella pentola più grande di cui disponete, riempita d'acqua fredda, ponete due grosse cipolle spaccate in quattro ed un bel tralcio d'edera. Ponete sul fuoco e lasciate bollire per 20 minuti. Lasciate intiepidire e riversate l'acqua in un catino capiente per procedere - a piacere - ad un maniluvio o ad un pediluvio per circa 10 minuti. Chi è ipotesa provveda alla sera, prima di coricarsi, al "bagno"; chi soffre di ipertensione potrà trovare ulteriore beneficio nel sottoporsi alla cura, al mattino. E' un rimedio davvero efficace!


Il libro del mese:



 

 
 
 
 

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