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Un blog creato da vocedimegaride il 09/11/2006

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Cliccando http://www.box404.net/nick/index.php?b  si procede ad una originalissima elaborazione del nickname ANCESTRALE di una url. "La Voce di Megaride" ha ottenuto una certificazione ancestrale  a dir poco sconcertante poichè perfettamente in linea con lo spirito della Sirena fondatrice di Napoli che, oggidì, non è più nostalgicamente avvezza alle melodie di un canto ma alla rivendicazione urlata della propria Dignità. "Furious Beauty", Bellezza Furiosa, è il senso animico de La Voce di Megaride, prorompente femminilità di una bellissima entità marina, non umana ma umanizzante, fiera e appassionata come quella divinità delle nostre origini, del nostro mondo sùdico  elementale; il nostro Deva progenitore, figlio della Verità e delle mille benedizioni del Cielo, che noi napoletani abbiamo offeso.
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Un'occasione sprecata

la redazione

Peccato! E' passato immeritevolmente in sordina l'evento più importante per noi, EX Comitato Bruno Contrada Napoli! Per anni, con estenuante fatica, abbiamo sognato questo momento: la presentazione ufficiale nella nostra e Sua città delle memorie di Bruno Contrada IN PUBBLICO, finalmente LIBERO! L'evento, tenutosi presso la libreria Loffredo al Vomero il 7 u.s. non è stato ampiamente divulgato e non ha sortito giusto richiamo presso i media locali, nonostante il chairman del convegno fosse uno dei più popolari redattori del TG3 Campania e la promessa di altri notevoli personalità del giornalismo e della cultura... che non si sono visti, forse, a causa dell'invadenza di Giove Pluvio cui i napoletani non sono tanto abituati, come a Milano... E' stato il primo evento post dimissioni del Comitato sostenuto, per anni, da La Voce di Megaride che, educatamente - non invitato a collaborare ne' a presenziare - se ne è tenuto distante, per non offendere la professionalità del nuovo staff giornalistico che ne ha ereditato il lavoro. Abbiamo effettuato per circa tre giorni un'accurata ricerca in rassegna-stampa cartacea e in rete oltreché seguito con perizia anche le numerose edizioni locali del TG3 ma, a parte i redazionali sulle varie sagre del caciocavallo, della salsiccia a punta di coltello e degli struffoli, alcuna notizia, neppure sul sito ufficiale della libreria Loffredo, era diffusa nell'interesse dei numerosissimi sostenitori dell'autore che ci hanno accompagnato, spesso, anche ai sit-in sotto il Tribunale di Sorveglianza di Napoli ... o presso l'ospedale Cardarelli... o presso pregevoli eventi pubblici organizzati non senza fastidi... Peccato! A noi dispiace principalmente per la famiglia napoletana di Bruno Contrada che ci ha messo l'anima per organizzare al meglio l'evento in questione, organizzando staff stampa e pubbliche relazioni in proprio, scegliendo accuratamente moderatore e conduttrice tra le personalità più autorevoli della TV e della carta stampata cittadina e di provincia. A noi, scalcagnati pionieri del "caso Contrada" non resta altro che ricordare con gioia la faticosa ma inebriante età dell'oro delle nostre battaglie... quando riuscivamo a coinvolgere persino una telecamera di Rai3 Campania o della gloriosa tv di distribuzione-videoservizio Videocomunicazioni, oltre, naturalmente la puntuale e prestigiosa telecamera di Mauro Caiano, maestro di almeno due generazioni di videoperatori di Rai3  Campania! Che dire? Siamo vicini con un po' di rabbia (per l'occasione andata sprecata) a Bruno Contrada - al solito, Nemo Propheta in Patria - ed alla sua grande ed accorata famiglia napoletana... nonché agli organizzatori locali dell'evento... ai chair-man and woman al tavolo del convegno, ai fortunati "informati" presenti, sapendo che ci hanno messo, tutti, il CUORE in questa impresa, ignobilmente ignorata! 
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Commenti al Post:
kuskus0
kuskus0 il 09/12/12 alle 19:17 via WEB
Strategicamente sbagliato. Il libro l'avrei presentato a Palermo; avrebbe avuto una risonanza d una considerazione maggiori. Per il resto non te la prendere, evidentemente è stata una presentazione per la famiglia, altrimenti avrebbero diversamente divulgato, compreso all'ex Comitato. Avranno pure il diritto di starsene in santa pace con il loro amato congiunto almeno in questa occasione, o no? Bacioni Agne
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 09/12/12 alle 19:20 via WEB
A Palermo è stato presentato con grande successo e risonanza, cara Agnese!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 09/12/12 alle 19:31 via WEB
Sappiate avere torto, il mondo è pieno di gente che ha ragione. È per questo che marcisce. (L.F.Celine)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
marialuisa attisani il 10/12/12 alle 13:23 via WEB
Anche a Roma il libro è stato presentato con successo, e con la presenza di notevoli personalità. Credo anche io che l'evento di Napoli, sia stato organizzato a livello familiare, più x festeggiare in qualche modo il ritorno di Bruno, che x promuoverne il libro. C'erano pochi familiari, qualche amico, e un pò di persone che non avranno neanche comprato il libro, tanto che il Loffredo non ne ha fatto menzione nel suo sito. Peccato, xchè l'evento è stato ben condotto, buone le domande e ancora migliori le risposte di Bruno Contrada. Letti bei brani del libro, con un delicato accompagnamento musicale. Personalmente avrei dato più spazio, un grosso battage pubblicitario, e inviti di rilievo, e tv almeno regionale, il libro e il ritorno di Bruno, meritavano il meglio!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 10/12/12 alle 13:53 via WEB
Ne convengo con te, cara e generosa Lisa!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 10/12/12 alle 14:13 via WEB
La funzione principale di tali eventi è quella di vendere molte copie dei libri, soprattutto se pensi che oltre a remunerare l'editore e gli autori ci sono anche i costi relativi all'evento ed alla location! A livello affettivo, poi, nei riguardi del nostro eroe-autore... ricordi per quanto tempo ci siamo battute cercando di invogliarlo a scrivere un libro tutto suo, visto che in tutti questi anni di odissea tanti altri gli hanno mangiato in testa, pubblicando e vendendo i loro libri senza neppure riconoscergli un doveroso "quid", sapendo in quali vergognose condizioni sociali ed economiche versavano lui e la moglie... vecchi ed ammalati?
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
marialuisa attisani il 10/12/12 alle 14:46 via WEB
Una persona come Bruno che ha patito 10 anni di carcere senza aver commesso alcun reato, merita la massima attenzione e dedizione da parte di tutti, qualunque evento organizzato in suo nome, o libro scritto, merita che venga dato a lui e solo a lui e alla sua storia la massima attenzione, e se l'evento è la presentazione del suo libro in una libreria, l'unico fine deve essere quello di vendere quanti più libri è possibile! Ci sono persone abili in questo lavoro che consiste in una buona pubblicità, giusti inviti anche a potenziali e interessati lettori, e coinvolgimento di media. Se non si è in grado di fare ciò, meglio limitarsi ad offrire un thè a casa propria ad amici e parenti, e qualche copia la si vende ugualmente, e senza spendere nulla!
 
     
vocedimegaride
vocedimegaride il 10/12/12 alle 15:04 via WEB
E' proprio così, Lisa!... ma a volte, per troppo affetto, cercando di dare il meglio, si prendono delle cantonate terribili: il mondo intorno è prettamente commerciale ed occorre essere ben scafati e conoscere l'ABC delle pubbliche relazioni... Tu ed Agnesina avete fatto riferimento al calore familiare... allora, se si voleva organizzare un giusto EVENTO di Famiglia, mi è facile inquadrarlo nella cornice più giusta (e più frequentata della libreria Loffredo) ovvero in quella prestigiosa cattedrale nel deserto ch'è il Circolo degli Artisti dell'Athena Club nella landa di Varcaturo, mirabilmente condotto dai suoi titolari: Vittorio Contrada e la Moglie e ben frequentato non solo da "Artisti" ma dalla silenziosa nouvelle vague del litorale domitio, oltreché dai tanti estimatori della multimediale famiglia Contrada che, in questo deserto, hanno un'oasi di riferimento, dove fare "carburante" di cultura, arte e stile! Ormai, l'evento-Loffredo ha annullato del tutto questa ipotesi in tempi brevi... occorrerà attendere.... Purtroppo, non essendo stati informati per tempo e non avendo ricevuto richieste in tal senso, con tristezza devo considerare che ci è stato impossibile contattare e divulgare presso i media con cui siamo in quotidiano contatto... ma anche e soprattutto con la vasta platea di amici e sostenitori di Contrada... che attendevano da anni solo un nostro cenno! Pazienza!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Candido Morselli il 10/12/12 alle 16:13 via WEB
Sto seguendo, da simpatizzante di lungo corso del dottore Contrada, questo scambio di pensieri di voi ex titolari del Comitato Contrada di Napoli a cui, anche se romagnolo, avevo aderito con entusiasmo. Non sono affatto d'accordo e buonista con gli organizzatori dell'evento di Napoli che hanno toppato in tutto, soprattutto nell'averci ignorato come forza ! Sono molto deluso ma ciononostante a Ntale regalerò qualche copia del libro a pochi amici, al posto di banali cravatte e sciarpette o bottiglie. Ma sarà una goccia nel mare. Complimenti a La Voce di Megaride x il duro lavoro svolto in tutto questo tempo e ch'è stato l'unico faro sulla rotta dell'informazione del caso. Grazie!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Paola65 il 10/12/12 alle 21:01 via WEB
Scusate ma io non ho capito perchè il comitato di bruno contrada di napoli ha abbandonato l'iniziativa che ha gestito per anni. vi seguivo sempre, adesso non ho più punti di riferimento. forse, se l'aveste gestito voi anche quest'ultimo evento, avrebbe riscosso più interesse. Buon NATALE!
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 11/12/12 alle 12:50 via WEB
(Rispondo ai cari amici Paola e Candido)...... Il compito del Comitato Bruno Contrada Napoli è terminato perchè l'obiettivo è fallito: noi (e voi!) combattevamo per chiedere GIUSTIZIA e VERITA' per Contrada.... magari un'opportuna REVISIONE del bislacco processo. Ciò, non è avvenuto, nonostante la mole di istanze ed opportune disamine a corredo dei cosiddetti "punti deboli" ed inqualificabili dei lunghi dibattimenti processuali, in assenza totale di un MOVENTE e delle PROVE CERTE, CERTIFICATE E DOCUMENTABILI come la procedura richiede; la costruzione dell'opinabile piano accusatorio è stato demandato INTEGRALMENTE ai KALUMNIATOR, tralasciando del tutto l'indice del "CUI BONO (?)"... Cicerone docet! Oggi, Bruno Contrada è semplicemente un ex detenuto rimesso in libertà per FINE PENA; questa è la triste realtà!...
 
 
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Giovanni Esposito il 11/12/12 alle 14:46 via WEB
Con tutto il rispetto, vocedimegaride, ma io non sono d'accordo. Siamo stati in tanti applicati quasi quotidianamente all'affare Contrada. spesso siamo stati anche ridicolizzati in tutta la rete ma non abbiamo mai desistito. Ognuno di noi ha diramato pagliuzze e travi di aggiornamento e denunce presso i propri contatti pubblici e privati. L'abbiamo fatto con orgoglio e passione mettendo in evidenza solamente l'uomo ed il funzionario Contrada e senza velleità di ritorno pubblicitario personale. Ora, anche se il comitato ha cessato la sua funzione avrebbe comunque dovuto sostenere anche anonimamente e con tutta la professionalità acquisita questo importante appuntamento. Mi è sembrato di capire il mancato coinvolgimento ma restiamo noi uomini e donne meritevoli di almeno un cenno pubblico di ringraziamento del personaggio e dei suoi famigliari che abbiamo sostenuto. E' il minimo.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
PenalistaDoc il 11/12/12 alle 16:31 via WEB
Non posso esimermi dal condividere il giudizio di Giovanni Esposito che ha perfettamente esternato quelle che sono le mie umanissime istanze. Avvocato Luigi Iesi
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Vittorio Contrada il 11/12/12 alle 19:00 via WEB
Caro Giovanni Esposito, sono Vittorio, il fratello di Bruno Contrada. Ti ringrazio per le tue osservazioni, intelligenti e piene di fervore e sensibilità. Le tue parole rivelano un reale interesse e desiderio di sostenere la causa di mio fratello con sincerità, e senza alcun tornaconto. False verità si stanno propagando velocemente: scioglimenti di Comitati e di Gruppi pro - Bruno Contrada. Ti informo che stiamo continuando nella nostra battaglia per rendere giustizia e verità mediante tutti i procedimenti per ottenere la revisione del processo. E aspettiamo da un momento all'altro la sentenza della Cassazione. Inoltre, a Strasburgo, è in corso la causa per i diritti umani negati a Bruno. Ti ringrazio di cuore per tutto quello che hai fatto e per quello che farai, assieme a tutti gli amici, che hanno sempre creduto nell'innocenza e nella verità di mio fratello, perchè dalle tue parole si evince che non sei affetto da manie di protagonismo, ma solo dalla pura onestà intellettuale e mentale. In qualsiasi momento tu voglia metterti in contatto con me, caro Giovanni, sono a tua disposizione. Grazie, Vittorio Contrada
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 12/12/12 alle 14:15 via WEB
Ringrazio Vittorio Contrada per il suo tempestivo e chiaro intervento, rinnovando (attraverso Vittorio che ci legge) al caro fratello Bruno i nostri sentimenti di stima e di affetto sincero. Tuttavia, resta alquanto sibillino ed incomprensibile ai "più" - quest'unico punto del suo confortante e cortese intervento: "False verità si stanno propagando velocemente: scioglimenti di Comitati e di Gruppi pro - Bruno Contrada."... in quanto in data 21 agosto del lontano 2007, nasceva - concordi tutte le parti - il "famoso" Comitato che lo vide tra i promotori, come da rassegna-stampa di cui al link http://blog.libero.it/lavocedimegaride/3142480.html
 
   
vocedimegaride
vocedimegaride il 12/12/12 alle 14:32 via WEB
...ed aggiungo... in quanto a "protagonismo" e "velleità personali" NON UNO SOLO DEI FONDATORI E DEI SOSTENITORI IL COMITATO ne ha tratto un "ritorno" se non in negativo, nella vita PUBBLICA o PRIVATA... o entrambe, com'è BEN NOTO!!! Credo che Giovanni Esposito e non solo lui gradirebbe - se possibile - magari attraverso l'intercessione dei congiunti di Bruno Contrada o loro "tutors" che ci leggono "ancora" un messaggio di Bruno Contrada... magari da pubblicare in originale su questo modestissimo blog che - se tempestivamente informato dell'evento in questione - avrebbe com'è nell'etica professionale giornalistica ma soprattutto UMANA - diffuso urbi et orbi l'appuntamento!
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Patty.1.freeworld il 12/12/12 alle 15:47 via WEB
no, signor Vittorio Contrada... non la conosco ma non posso accettare questo suo commento probabilmente passaato inosservato tra le righe .... .... Le tue parole rivelano un reale interesse e desiderio di sostenere la causa di mio fratello con sincerità, e senza alcun tornaconto.... ..... perchè tutti noi generosamente e senza interrogarci sulle origini politche o ideologiche ci siamo prestati alla causa di suo fratello. Mi ritengo offesa da questo suo intervento, lesivo della mia dignità.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
PenalistaDoc il 12/12/12 alle 15:59 via WEB
Concordo con Patty! Mi ritengo offeso anch'io e, credo, anche tutto il gruppo di amici e puntuali lettori de La Voce Di Megaride!
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Mauro Caiano il 12/12/12 alle 20:27 via WEB
Caro Vittorio PROTAGONISMO! … dal vocabolario italiano: smania di essere sempre al centro dell'attenzione, di primeggiare sempre … Apro con questa frase che mi ha fatto sorridere, dati i tempi ridere è senz’altro un optional che non ci possiamo permettere, Tu accusi di protagonismo chi? Forse chi si è PERMESSO di chiudere un “Comitato” da Marina fondato e che ha ricevuto consensi da ogni parte d’Italia? E che ragione aveva di esistere ancora un ”Comitato Bruno Contrada Napoli” se i fondatori del gruppo sono stati COMPLETAMENTE IGNORATI quando il Dott. Contrada è stato, dopo aver scontato integralmente la pena inflittagli, tornato alla piena libertà? Si i fondatori del gruppo, gente che come Agnesina Pozzi, Marina Salvadore, Lisa Attisani ed il sottoscritto, per parlare solo delle persone che mi sono più familiari, non ha chiesto mai nulla e si è prodigata sistematicamente senza tornaconto alcuno … da Napoli a da Potenza ci siamo mossi sistematicamente ad ogni “chiamata” svolgendo i nostri rispettivi ruoli lavorativi, Dottoressa Pozzi, Giornalista Marina e regista chi scrive, sempre con la massima disponibilità e con la convinzione di fare qualcosa contro la “giustizia INGIUSTA” . Nessuno di noi ha mai voluto, e poteva farlo dati i ruoli, macchiarsi di protagonismo, dico macchiarsi perché per me il protagonismo è SOLO perseguito da mezze calze che non possono far altro che farsi notare autoincensandosi e spacciandosi per quello che NON SONO. Ma dove eri tu quando abbiamo organizzato sit-in sotto il tribunale e nei vari convegni organizzati? Ora invece sono io che cambio il tenore della discussione postandolo su un termine, forse non a tutti noto: RICONOSCENZA – (da Tacito, Annali IV-18 I benefici sono piacevoli fino a che sappiamo di poterli contraccambiare. Quando superano di molto questa possibilità la riconoscenza fa posto all'odio.) Termine sconosciuto da buona parte dell’umanità … Per chiudere ritornando al termine “protagonismo” tengo a precisare che tutto quanto abbiamo fatto aveva il solo ed unico scopo: carica di direttore del Corriere della Sera per Marina, Ministro della Sanità per Agnesina e Direttore della RAI per me … Ah! AH! AH!!!
 
   
kuskus0
kuskus0 il 13/12/12 alle 06:37 via WEB
PROTAGONISMO o PROTO-AGONISMO? Protagonismo perché no, quando si è davvero protagonisti? Nello specifico caro Mauro, tu e Marina siete stati protagonisti dll'aspetto giornalistico documentale sulla vicenda Contrada,io sono stata protagonista dell'ottenimento della concessione degli arresti domiciliari, gli amici veri dl Comitato sono stati protagonisti di partecipazione, divulgazione, petizioni. Non avendo poi, Marina ed io, alcuna propensione al "business", e volendo solo pubblicare un libro con tutti gli atti del Comitato, ci eravamo lanciate nella iniziativa accollandoci l'acquisto di 200 copie a testa.. e siamo state protagoniste anche in quella occasione, si,ma dell'ennesima fregatura: l'editore Falco di Cosenza si è preso 1600 euro...senza pubblicare alcun libro e senza farci nemmeno una ricevuta fiscale.Cornute e mazziate dite a Napoli. Dunque, ritengo che in questa storia ci sono i protagonisti VERI come la "vittima" principale: Bruno l "vittime"secondarie: il Comitato effettivo ed affettivo. Tutti gli altri sono PROTO-AGONISTI,gente che in modo primitivo e quasi, a-cefalo, si lanciano in battaglie in cui non credono fino in fondo, in cui usano armi primitive come la clava piuttosto che il fucile a raggi infrarossi e che soprattutto non sono assolutamente in grado di sostenere dal punto di vista culturale ed umano. Sic transit gloria mundi. Saluti a tutti Dott.Agnesina Pozzi
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Patty Ghera il 13/12/12 alle 08:47 via WEB
Forse il signor Vittorio non si riferiva al protagonismo ricercato dai sostenitori che hanno aderito, così spontaneamente e generosamente alla causa, bensì ad altri personaggi molto più in vista, direi in cattedra... Colgo l'occasione di questo spazio per fare gli auguri di Natale a Bruno Contrada che possa arrivare al traguardo sostenuto da tutti noi (che non ci teniamo affatto ai protagonismi). Buon Natale Bruno. Di cuore.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
marialuisa attisani il 13/12/12 alle 13:25 via WEB
Nel mio piccolo, pur non facendo più parte del disciolto comitato, ho continuato a livello personale, a dare il mio sostegno al dott. Contrada, ma ora basta, mi ritengo profondamente offesa da queste, e da altre parole incautamente pronunciate dal sig. Vittorio Contrada, il quale non si rende conto che il suo operato non lede soltanto la credibilità delle persone contro le quali si scaglia, ma anche quella del suo stesso fratello, in quanto spesso parla e sparla anche a nome suo!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 13/12/12 alle 14:19 via WEB
cogitatio hominis non cognoscitur ab actione
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Luigianas il 13/12/12 alle 14:50 via WEB
spero che il Sig. Vittorio non si riferisse ai membri del comitato pro Bruno Contrada, tutte persone che, senza alcuna mania di protagonismo, ma solo per convinzione e spirito liberale, si sono prodigate e hanno perorato la causa utilizzando quanto era nelle loro possibilità, probabilmente sarebbe bastato un grazie ed evitare una frase (quella riferita al protagonismo) che lascia un po' l'amaro in bocca
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 13/12/12 alle 15:03 via WEB
@Luigianas : basterebbe solo pensare che il caso in questione è SOLO UNA delle numerosissime BATTAGLIE CIVILI intraprese da "Megaride"; ad esempio e solo per fare qualche nome: Peppe Fontana, Carlo Parlanti, G.Grassini, Goacchino Basile, Maria Pia Maoloni e tanti altri... Certo, il caso Contrada è stato quello che ci ha coinvolti molto per questi due motivi: 1) il suo ruolo, 2) lo splendido rapporto di amicizia che ci legava ai suoi congiunti!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Patty Ghera il 13/12/12 alle 15:15 via WEB
Mi intrometto di nuovo per dire che qualcuno ha proprio la coda di paglia. Non ho colto nelle parole del signor Vittorio quel sottendimento che ha fatto imbestialire alcuni di voi e sono fermamente convinta che non si riferisse a nessuno di noi del Comitato che tanto ha fatto per il caso di Bruno Contrada. Secondo me avete frainteso. Sembrate degli isterici con manie di persecuzione. Rilassatevi.
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 13/12/12 alle 15:19 via WEB
non è nel tuo stile, cara patty, una risposta del genere. forse, sei un clone?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Patty Ghera il 13/12/12 alle 15:25 via WEB
Ciao Marina, niente clone, sono io. Mi sono persa qualche passaggio? E' da tanto che non seguivo. Cosa sta succedendo? Se credi puoi scrivermi, hai il mio indirizzo. E comunque non volevo offendere, ma buttarla sull'ironia per smorzare la tensione. Baci. Patty
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 13/12/12 alle 15:47 via WEB
infatti, ti ho scritto in pvt, perché stranamente non compare il tuo e-mail sull'admin del blog, relativamente ai tuoi ultimi post. MISTERO!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Patty Ghera il 13/12/12 alle 16:09 via WEB
Marina, proprio ora ti ho risposto in privato. Spero di aver chiarito ogni equivoco, anche quello tecnico... Patty Ghera
 
kuskus0
kuskus0 il 13/12/12 alle 22:06 via WEB
Marina anch'io pensavo che "Patty Ghera" fossee un clone di Patty 1 che poco sopra scriveva:"Patty.1.freeworld il 12/12/12 alle 15:47 via WEB no, signor Vittorio Contrada... non la conosco ma non posso accettare questo suo commento probabilmente passaato inosservato tra le righe .... .... Le tue parole rivelano un reale interesse e desiderio di sostenere la causa di mio fratello con sincerità, e senza alcun tornaconto.... ..... perché tutti noi generosamente e senza interrogarci sulle origini politeche o ideologiche ci siamo prestati alla causa di suo fratello. Mi ritengo offesa da questo suo intervento, lesivo della mia dignità".... eh probabilmente Patty Ghera non-clone ha ragione:non solo c'è un'isteria collettiva ma anche allucinazioni contagiose tra alcuni elementi dl gruppo. Tranquilla Marina, non esiste alcun complotto e non è esistito alcun Comitato Pro Bruno Contrada. Abbiamo scherzato tutti, visto che non avevamo un cazzo altro da fare nelle nostre vite. Non esiste neppure l'ingratitudine in quanto tale, nel momento in cui si prende consapevolezza che l'altro non si riconosce nelle qualità del nostro "sentire". Ribadisco: ci sono PROTAGONISTI & PROTO-AGONISTI, ALLUCINAZIONI & ILLUMINAZIONI, ISTERICHE & ISTRIONI, GIORNALISTI & GIORNALAI, AMICI & ADULATORI, PARENTI & SERPENTI, AZIONI & SCIPPI, AUTORI & ESAUTORATI,ESATTI& ESATTORI, ATTRATTI & DETRATTORI, CANI & PORCI, FESSI & CESSI, TOSTI & TOSTATI, INTENTI & MALINTESI, INTENZIONI & TENSIONI, TETTI & TATTICHE, CONVEGNI & CONVENTI, VENTI & PROVENTI, GATTI & MATTI...Famose du' spaghi ajo & ojo ch'è mejo!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
marialuisa attisani il 14/12/12 alle 11:56 via WEB
Credo che la Sig. Patty Ghera debba chiarire il suo pensiero sul blog, dopo aver riletto attentamente articolo e commenti. Grazie Sig. Ghera!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 15/12/12 alle 18:18 via WEB
Intervengo per chiarire benevolmente le intenzioni di Patty Ghera, sentita in pvt, che non ha potuto seguire - per suoi impellenti motivi personali di qualche rilievo - i nostri scambi in rete, vieppiù questo incasinatissimo forum dell'ultim'ora: certe discussioni andrebbero affrontate vis à vis, guardandosi negli occhi... ed il "virtuale" non ci interconnette nel profondo e nel senso di quelli che spesso sembrano essere, per la loro asetticità, dei doppi-sensi o dei biechi ermetismi. Patty rinnova a noi tutti la sua stima ed il suo affetto ed io non posso fare a meno di ricordare il suo prezioso ed eterno sostegno alla causa offerto da una persona di grande levatura culturale ancorchè noto personaggio della Letteratura, insignita di numerosi e prestigiosi riconoscimenti pubblici. A seguire, invece, descriveremo certe sozzure inimmaginabili che, per dovere di cronaca, sono tenuta a riferire....
 
falconipaola
falconipaola il 14/12/12 alle 13:43 via WEB
Bruno ha rappresentato un caso importante, un caso che nelle sue logiche sciagurate ha avuto la fortuna di un sostegno forte da parte di chi ha preso a cuore il caso e si è battuto. E' DOVEROSO oggi, dare ai faitti, il più ampio spazio e risonanza possibile, non solo per rispetto a quanti hanno contribuito, ma anche per tenere alta l'attenzione sui vari aspetti del problema che investe, a titoli diversi, parecchie persone. Perdere un'occasione così, secondo me è uno spreco che andava evitato.
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 15/12/12 alle 18:43 via WEB
...dunque.... lungi dall'intenzione di ampliare i reconditi tentativi fognari di alcuni PROTAGONISTI nouvelle-vague, muniti di segretari ed apprendisti, nell'intento di trasformare questo blog ed in particolare questo forum in un volgare troiaio, con l'eccelsa schiera degli appartenenti all'ex "comitato" mi dissocio dall'opera distruttiva dei rottamatori che solo oggi, senza meriti pregressi, sciorinano l'epico stendardo Contrada per il LORO esclusivo ritorno pubblicitario. Fino ad ora, avrete notato, sono stata pazientemente compresa nel mio ruolo di moderatore asettico del blog, sperticandomi anche in eccessive cortesie e riguardi verso "ignoti" e loro giannizzeri ed amazzoni che intendevano dettar legge su "MEGARIDE" ch'è CASA MIA, aperta ai miei amici ed a chiunque abbia un minimo di riguardo nel rapportarsi col prossimo, anche su idee contrastanti. Io dico a queste mezze calzette, munita di regolari titoli conseguiti ed esperienza curriculare, dopo averli, in qualche altra situazione pubblica che da questa in oggetto esulava, di provare a chiudere dignitosamente il becco e ad apprendere le prime rudimentali regole di STILE più consono a quello dei PROTAGONISTI che credono d'essere diventati nelle varie "arti & mestieri", senza la benchè minima specializzazione o gavetta. Questo è il PROLOGO; continueremo, poi, in prima puntata, a riferire le oscene anzi o-sceme vigliaccate che hanno fatto nelle ultime ore. Prosit!
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 15/12/12 alle 20:51 via WEB
errata corrige: "...dopo averli AIUTATI in qualche altra situazione pubblica che da questa in oggetto esulava..."
 
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Giovanni Alberi MC il 16/12/12 alle 16:12 via WEB
Avevo letto l'articolo sul blog quando non esistevano ancora commenti.. ora ho letto questi trenta commenti.. io mi sono avvicinato al caso di Bruno Contrada per la mia passione, praticamente infantile, sulla storia della mafia siciliana dal dopoguerra ad oggi.. il suo caso m'ha fortemente coinvolto.. mi sono documentato su numerosissime fonti: blog, libri, articoli etc.. la mia passione al caso Contrada è totalmente disinteressata ed è una passione di tipo civile.. mi dispiace che vi siano incomprensioni e fraintendimenti fra voi.. su come gestire il futuro della vicenda umana di Bruno Contrada.. in cuor mio posso affermare ad alta voce che senza "La voce di Megaride" molti non avrebbero avuto, ed io in particolare, un coinvolgimento passionale ed emotivo sulla storia di questo servitore dello Stato oltraggiato in tutti i sensi. Cullo un desiderio di verità, anche postuma sulla storia di Bruno Contrada. Giovanni Alberi
 
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marialuisa attisani il 17/12/12 alle 12:47 via WEB
Sono stata violentemente offesa x come ho descritto la presentazione del libro di Bruno Contrada a Napoli, ieri ho visto il video della presentazione a Roma, basta a chiunque guardare i due video, x capire la profonda differenza dell'organizzazione e della riuscita dell'evento...un abisso di differenza...la folla, gli applausi, i relatori, le copie vendute... imparate, imparate...
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 17/12/12 alle 15:12 via WEB
Questo è link al filmato della presentazione in Napoli (città NATALE di Bruno Contrada!) http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=yuC0nk-UfnA Il video è stato realizzato da un SERVICE (in gergo tecnico di videoriprese) di "DIVI&DIVE" (?). Il nostro giudizio esclusivamente PROFESSIONALE espresso sulla cattiva gestione di un evento così importante che ATTENDEVAMO DA LUNGO TEMPO ha ferito gli "organizzatori" a tal punto che ciecamente - credendo d'essere "invidiati" e ingiustamente "vilipesi", soprattutto dal giudizio dell'esperto televisivo Mauro Caiano - hanno aggredito vigliaccamente l'anello più emotivamente debole dell'ormai sputtanatissimo "comitato", la Signora Lisa... senza avere il coraggio di rapportarsi direttamente con NOI Salvadore-Caiano, con i quali sottoscritti, peraltro, solo due settimane prima, era intercorsa una cordialissima conversazione telefonica... ridondante anche di complimenti per le novelle altrui iniziative culturali in Napoli e provincia domitia... Orbene, saremmo stati accusati (purtroppo non "de visu" ma tramite la Signora Lisa) di essere: 1) GENTACCIA; 2)DI VOLERE L'ESCLUSIVA DELLA GESTIONE DELL'IGNARO DOTTOR CONTRADA... ed altre meschinità. Nel rammentare a costoro i notevoli pregressi che ci hanno accomunato per molti anni anche sotto il profilo affettivo e collaborativo, offrendo generosamente i nostri "servigi" professionali mediante i nostri umili strumenti, senza ritorno alcuno - neppure in inutile popolarità, dal momento che CHI SI E' OCCUPATO DEL CASO CONTRADA E' STATO (IN OGNI AMBITO PUBBLICO E PRIVATO) EMARGINATO DALLA SOCIETA' CIVILE - desidero prendere le debite, definitive, distanze dal caso e da cotanti "gentiluomini" e "gentildonne" ... Essere definite, alle spalle, poi - come nel mio caso - "una penna più acida di quella di Marco Travaglio" da chi continua sempre più a somigliare ad un tale Salvatore Borsellino... non ha prezzo!
 
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marialuisa attisani il 17/12/12 alle 15:56 via WEB
Per la precisione, la tua penna è stata definita, "velenosa" e non acida, ma fa lo stesso...nulla cambia nel molto succinto riassunto della telefonata da me ricevuta... Sono andata a cercare il video della presentazione del libro a Palermo, ho trovato solo l'audio x ora, ma anche solo dall'audio si evince che la qualità dell'organizzazione dell'evento è pari a quella di Roma... Complimenti agli organizzatori e ai relatori! Imparate gente, imparate...
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 19/12/12 alle 15:02 via WEB
Fino a non molto tempo fa ero - a giudizio di questi "signori" - la migliore penna d'Itaglia.... poi, sono stata superata... com'è giusto che avvenga... con altre PENNUTE!
 
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Patty Ghera il 19/12/12 alle 15:54 via WEB
Marina, per me e per moltissimi sei la migliore. Nella lunga e dolorosa vicenda di Contrada ti sei svenata come fossi di famiglia, hai dato cuore e anima e, come si dice in Toscana, "ci hai rimesso anche le penne". Riguardo alle parole dure e ingiuste che ti hanno ferito (e di conseguenza hanno ferito tutti coloro che con te si sono impegnati)un consiglio: certa gente quando parla non apre la bocca ma semplicemente il culo e quindi scorreggia. Con sempre più affetto. Patty
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 19/12/12 alle 17:28 via WEB
La mia forza sta nei traguardi da raggiungere! Parlo a livello spirituale ed ascetico. Ho capito che IL TEMPO NON PASSA; ARRIVA!... Il mio incidente ed i due mesi di ospedale a Milano mi sono serviti x riflettere: devo necessariamente chiudere questa "vecchia" e "logora" vita fatta di passionalità che acceca e dispormi ad una nuova vita, salendone le tappe evolutive, dimenticando squallori e miserie, ingratitudini e vittimismi che - purtroppo - l'hanno umanamente connotata, chiudendomi in una prigione. Forse, devo essere grata a Dio per questo "incidente" che mi ha consentito la opportuna catarsi: sto risalendo (anche se con una sola gamba, al momento) la china, libera dell'argilla e della zavorra emotiva che mi tratteneva - legata - alle più misere cose terrene.
 
   
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zoe zamparelli il 19/12/12 alle 18:06 via WEB
Ti ricordi di me, Marina?... tanti tanti anni fa... quando - coetanea - lavoravi senza stipendio, in maniera esclusiva e brillante, appena orfana di padre, presso l'assessore all'Economato del Comune di Napoli, sostituendoti UMANAMENTE all'assessore Giaculli nei contatti pubblici e privati? Certamente, non l'avrai dimenticato. Da qualche anno ti ho cercata con curiosità in "rete" e ti ho seguita con viva ammirazione: una personalità della tua tempra avrebbe meritato DI PIU' ma è anche vero che non si sarebbe piegata a compromessi. Ti ammiro da sempre, da quando non avevi neppure 20 anni. Ti ho seguita, poi, sullo schermo dai tempi del mitico Canale 21. Ti ho persa per un po', poi, il miracolo del computer. Mio zio (tu sai chi ERA) ti stimava tantissimo. La mi stima è imperitura! Scrivimi!
 
     
vocedimegaride
vocedimegaride il 19/12/12 alle 21:21 via WEB
YES! I REMEMBER! I WRITE YOU IN PVT!
 
kuskus0
kuskus0 il 20/12/12 alle 05:42 via WEB
Carissima sorella mia, sai bene che nulla accade per caso, compreso l'intervento della VERITA' e della GIUSTIZIA,per mezzo della VITA. Zoe, bellissimo nome,giunge a guarirti più di una ferita,a ricordarti la bellezza della tua anima e ad invitarti ad ignorare la BASSEZZA di quella altrui. Nulla accade per caso, nemmeno il nostro incontro che ci ha fortemente sincronizzate in questo passaggio terreno, tramite battaglie ardue e ritenute senza speranza,portando la nostra forza, la nostra luce,il nostro AMORE incondizionato alle cause in cui ci siamo sempre donate senza paura e rimettendoci anche a livello personale; battaglie in cui ci siamo immerse completamente trascurando le nostre piccole vite quotidiane e condotte sempre e solo in nome di quegli alti valori di cui oggi, purtroppo, si fa immondizia. Arriva Zoe a ricordarti che tu sei stata sempre la luce che brillava sopra certi cumuli informi e questo dovrà bastarti: RICORDATI CIO' CHE SEI! Stessa cosa accadde a me,quando mi ruppi la tibia sinistra (...) qualche forza superna mi disse: FERMATI E RIFLETTI,RICORDATI CIO' CHE SEI! Dunque, da che mondo è mondo ci saranno sempre "i galli & le galline n'goppa a' munnezza" perché quella munnezza l'hanno prodotta loro, massacrando e spappolando i frutti di tutti gli ideali di VERITA', GIUSTIZIA, AMORE. Non sono in grado di cibarsi di tanta energia. L'amarezza è umana ma è limitata. Io non ambivo ad altro se non IL RITORNO AL CUORE,ed è sempre stato così,perché IO SONO IL CUORE PURO PULSANTE DEL MONDO, come LO SEI ANCHE TU e Dio ci è testimone. Tanto tu che io, sorelle di esistenza e di cammino,purtroppo non abbiamo scelta: il nostro Karma è quello di continuare a donare generosamente e non possiamo cambiare ma siamo definitivamente consapevoli che NULLA TORNERA' non solo alle tasche...che di questi tempi non guasterebbe, ma AL NOSTRO CUORE.Dovremo ringraziare Dio se in cambio non ci arriverà male (come di prassi) e continuare ad alimentare la nostra sorgente di CONSAPEVOLEZZA di ciò che si E'. Una raccomandazione: dedicarsi a chi ha VERAMENTE bisogno, agli ultimi, a chi ha la dignità di non piangersi addosso, di non chiedere, di non sfruttare, o magari non ne ha davvero neppure la forza. Le vittime dei loro stessi: egoismo, arrivismo, protagonismo, superbia, irriconoscenza, ipocrisia,perbenismo, avidità, menzogna, narcisismo, vittimismo o protagonismo... lasciamole libere di starnazzare nei laghetti artificiali, cantare sull'immondizia, cadere nelle buche che si scavano da soli..ma per cortesia, non tendiamo più la mano a chi ce la morderà a sangue perché ha i denti aguzzi, le bocche vampire. Dedichiamoci agli ULTIMI, i veri ultimi di questa società di merda. TI VOGLIO UN MONDO DI BENE! Tua sorella Agnesina Pozzi
 
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 21/12/12 alle 13:23 via WEB
...béh!... almeno tu, DOTTORESSA DEI MIRACOLI, l'OMAGGIO di una copia dedicata del libro, l'avresti MERITATA!!!...
 
   
kuskus0
kuskus0 il 21/12/12 alle 17:20 via WEB
Sul libro non ci tengo perché sai bene che succede con gli editori... e agli autori. Gli amici per primi dovrebbero comprarlo. Ma dl resto anche la tua copia sarebbe stata ancora più meritata della mia. Il fatto è che in realtà mi sono sempre chiesta se Bruno abbia mai saputo davvero e compiutamente del lavorio del comitato e dei singoli. Ci toccherà prima o poi stampare quelle quasi 800 pagine e mandarla noi a lui, una copia, con tanto di dedica!!! ... e poi...tzè, domani.... Sai quante cose avrei meritato nella mia vita? Basta Marina ti prego, chiudiamo l'argomento. Kisses and peace of mind! Agnesina
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 28/12/12 alle 12:12 via WEB
BRUNO CONTRADA AD INGROIA: PRIMA DI DIRE "IO SO" SI STUDI I PROCESSI DI MAFIA Non voglio polemizzare con il Dott. Antonio Ingroia, specie in questi momenti così difficili e problematici per lui e per il suo futuro probabilmente in politica attiva. Egli è stato per il passato il mio inquisitore e pubblico accusatore ed ora, dismessa tale veste, continua ad accusarmi, non più in indagini e processi, ma in saggi su mafia e antimafia. Intendo riferirmi adesso al suo recente libro “Io so” è specificamente a quanto cita alle pagine 46 e 47. Ma, sia pur mal volentieri e “tirato per la giacchetta”, qualcosa devo dirla. Inizia cosi una lettera a firma di Bruno Contrada e del suo avvocato Giuseppe Lipera inviata questa mattina, alla nostra redazione. Innanzitutto - scrive Contrada - mi permetto di osservare che se il titolo “io so” si attaglia ad alcuni o molti argomenti, peraltro sarebbe stata più adeguata la modificazione del titolo in “io so…ma non tutto”. Per esempio l’argomento della conoscenza dei miei fascicoli personali della polizia e del Sisde, inseriti tra gli atti processuali. In essi è descritta, evidenziata e consacrata tutta la mia attività istituzionale e relativa carriera professionale. Se il Dott. Ingroia li avesse esaminati con attenzione e diligenza non sarebbe caduto nel grossolano e assurdo errore di affermare: "La sua carriera (del Dott. Contrada n.d.r.) decollò quando, secondo le sentenze, fu siglato il patto di complicità con cosa nostra". Naturalmente senza indicare quando questo "patto" fu siglato e da chi ed omettendo di dire che in nessuna sentenza è stata mai scritta una cosa del genere sul mio conto. Poi, non c'è necessità alcuna - continua l'ex dirigente dei servizi segreti - che il Dott. Ingroia aspetti un domani perché io racconti la verità: io la verità l'ho raccontata e continuo a farlo ormai da 20 anni, sia in sede giudiziaria che mediatica. C'è chi la conosce già, c'è chi vuole e chi non vuole conoscerla. Il Dott. Ingroia ha detto inoltre: "a lungo lo Stato ha avuto il volto di Contrada". Sì, è vero (e per me un titolo di merito) anche se, evidentemente per distrazione o dimenticanza, il magistrato ha omesso di far seguire al termine Stato la precisazione "che ha combattuto la mafia". Infine, circa il "senso di colpa" di cui parla, è opportuno che non se la ponga la domanda perché se veramente sa – come vuol far capire agli eventuali lettori del suo libro col titolo "Io so" – non può non sapere chi invero deve avere un senso di colpa a fronte di tutti gli altri uomini dello Stato che sono stati uccisi. Se non lo sa, si legga e studi, i processi, le sentenze e rapporti giudiziari sui mafiosi e mafia degli organi di polizia dagli anni della fine della seconda guerra mondiale in poi. Allora lo saprà e potrà dire "Io so", con cognizione di causa e in piena coscienza. Potrei dire tante altre cose - conclude Contrada - ma temo sia inutile.
 
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PREMIO MASANIELLO 2009
Napoletani Protagonisti 
a Marina Salvadore

Motivazione: “Pregate Dio di trovarvi dove si vince, perché chi si trova dove si perde è imputato di infinite cose di cui è inculpabilissimo”… La storia nascosta, ignorata, adulterata, passata sotto silenzio. Quella storia, narrata con competenza, efficienza, la trovate su “La Voce di Megaride” di Marina Salvadore… Marina Salvadore: una voce contro, contro i deboli di pensiero, i mistificatori, i defecatori. Una voce contro l’assenza di valori, la decomposizione, la dissoluzione, la sudditanza, il servilismo. Una voce a favore della Napoli che vale.”…

 

PREMIO INARS CIOCIARIA 2006

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A www.vocedimegaride.it è stato conferito il prestigioso riconoscimento INARS 2006:
a) per la Comunicazione in tema di meridionalismo, a Marina Salvadore;
b) per il documentario "Napoli Capitale" , a Mauro Caiano
immagine                                                   www.inarsciociaria.it 

 

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E' dedicato agli amici del nostro foglio meridionalista questo video, tratto da QUARK - RAI 1, condotto da Piero ed Alberto Angela, che documenta le origini della Nostra Città ed il nome del nostro blog.

 

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RITENZIONE IDRICA? - Nella pentola più grande di cui disponete, riempita d'acqua fredda, ponete due grosse cipolle spaccate in quattro ed un bel tralcio d'edera. Ponete sul fuoco e lasciate bollire per 20 minuti. Lasciate intiepidire e riversate l'acqua in un catino capiente per procedere - a piacere - ad un maniluvio o ad un pediluvio per circa 10 minuti. Chi è ipotesa provveda alla sera, prima di coricarsi, al "bagno"; chi soffre di ipertensione potrà trovare ulteriore beneficio nel sottoporsi alla cura, al mattino. E' un rimedio davvero efficace!


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