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Cliccando http://www.box404.net/nick/index.php?b  si procede ad una originalissima elaborazione del nickname ANCESTRALE di una url. "La Voce di Megaride" ha ottenuto una certificazione ancestrale  a dir poco sconcertante poichè perfettamente in linea con lo spirito della Sirena fondatrice di Napoli che, oggidì, non è più nostalgicamente avvezza alle melodie di un canto ma alla rivendicazione urlata della propria Dignità. "Furious Beauty", Bellezza Furiosa, è il senso animico de La Voce di Megaride, prorompente femminilità di una bellissima entità marina, non umana ma umanizzante, fiera e appassionata come quella divinità delle nostre origini, del nostro mondo sùdico  elementale; il nostro Deva progenitore, figlio della Verità e delle mille benedizioni del Cielo, che noi napoletani abbiamo offeso.
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Dalle stelle alle stalle

Post n°848 pubblicato il 23 Ottobre 2008 da vocedimegaride
 

di Patty Ghera
E’ normale che voi napoletani vi preoccupiate della malavita organizzata che soffoca la vostra vita e vi condiziona l'esistenza dal momento che venite al mondo fino a quando morite. Se fossi napoletana, vivrei anch'io come voi questo tormento. Ne trattate spesso ed è doveroso continuare nella vostra battaglia che è anche la battaglia di tutti gli italiani ma in diverse altre regioni italiane non minori sono i problemi. In Toscana, nella mia zona, ci sono altre emergenze che, negli ultimi anni hanno peggiorato, e non di poco, le nostre condizioni di vita. Mi riferisco alla presenza massiccia della comunità cinese localizzata nella zona del pratese dove, il 50% della popolazione è autoctona e l'altro 50% è formata da cinesi. Fra non molto saremo superati alla grande.Si sono impadroniti della nostra economia che verteva prevalentemente sull'industria tessile, con i mezzi noti a tutti, noti anche alle forze dell'ordine. Lavorando ventiquattro ore su ventiquattro a ciclo continuo, con costo di manodopera vicino allo zero, in condizioni di schiavitù e,  è il caso di dire, per una ciotola di riso, hanno distrutto le nostre piccole e medie imprese, molto spesso a conduzione familiare e si sono imposti sul mercato diventando così i nuovi padroni dell'economia locale. Il tutto sotto il controllo della loro mafia che gestisce il giro di affari. Le ultime notizie dicono che i cinesi stanno facendo il loro ingresso anche nell'edilizia, ovviamente come impresari. Fra poco tempo anche questo tipo di attività molto fiorente da noi, sarà soppiantata dalla concorrenza sleale degli orientali. I toscani diventano sempre più poveri, in tanti hanno perso il lavoro, troppi, il ceto medio di pochi anni fa oggi va ad ingrossare le fila dei poveri, chiamati nuovi poveri; allo stesso tempo vediamo sempre più spesso cinesi alla guida di grosse autovetture e proprietari di case lussuose. Tutto questo grazie alla politica scellerata dei nostri governi. Basta fare una capatina in un qualsiasi paese della vicina Europa (quella civile), per rendersi conto che i governi europei hanno gestito in maniera differente il fenomeno dell'immigrazione e, in particolare, quello cinese. Non vedrete mai, in Germania o in Austria, una Casa che produce birra da generazioni, essere soppiantata dai  graziosi musi gialli. Non vedrete mai in questi paesi, da sempre produttori della "Trachtenmode" (moda tirolese) i capi di abbigliamento con l'etichetta "made in China". Al massimo è stato concesso loro di aprire, qua e là, qualche ristorante cinese. E di questo si devono accontentare. Nel paese del bengodi, con leggi "fanfarone", permettiamo di togliere crocifissi dalle scuole perché disturbano i musulmani, costruiamo loro, con i soldi pubblici, moschee e luoghi di culto, gli enti pubblici si adoperano per cercare interpreti che parlino la loro lingua, insomma ci adattiamo alle loro regole e non loro alle nostre. Vi sembra di vivere in un paese normale? A completamento di quanto sopra, ho ritrovato una interessante dichiarazione del Ministro australiano Peter Costello in materia di immigrazione. Non sarebbe male farne un unico interessante argomento di conversazione sul vostro online.
DICHIARAZIONI DEL MINISTRO AUSTRALIANO PETER COSTELLO
Non sono contrario all´immigrazione e non ho niente contro coloro che cercano una vita migliore venendo in Australia. Tuttavia ci sono questioni che coloro che recentemente sono arrivati nel nostro paese e, a quanto sembra, anche qualcuno dei nostri concittadini nati qui, devono capire.  L´idea che l´Australia deve essere una comunità multiculturale è servita soltanto a dissolvere la nostra sovranità ed il sentimento di identità nazionale. Come australiani, abbiamo la nostra cultura, la nostra società, la nostra lingua ed il nostro modo di vivere. Questa cultura è nata e cresciuta durante più di due secoli di lotte, processi e vittorie da parte dei milioni di uomini e donne che hanno cercato la libertà di questo paese. Noi parliamo l´inglese, non il libanese, l´arabo, il cinese, il giapponese, il russo o       qualsiasi altra lingua. Perciò, se desiderate far parte della nostra società, imparate la lingua! La maggioranza degli australiani crede in Dio. Non si tratta soltanto di un affare privato di qualche cristiano fondamentalista di destra, ma vi è un dato di fatto certo ed incontrovertibile: uomini e donne cristiani hanno fondato questa nazione su principi cristiani, ed è chiaramente documentato nella nostra storia e dovrebbe essere scritto sui muri delle nostre scuole. Se il nostro Dio vi offende, allora vi consiglio di prendere in considerazione la decisione di scegliere un'altra parte  del mondo per mettere su casa, perché Dio è parte della nostra cultura. Accetteremo le vostre opinioni religiose, e non vi faremo domande,  però daremo per scontato che anche voi accettiate le nostre e cercherete di vivere in pace ed armonia con noi.  Se la Croce vi offende, o vi molesta, o non vi piace, allora dovrete  pensare seriamente di andarvene da qualche altra parte. Siamo orgogliosi della nostra cultura e non pensiamo minimamente di cambiarla, ed i problemi del vostro paese di origine non devono essere trasferiti sul nostro. Cercate di capire che potete praticare la vostra cultura, ma non dovete       assolutamente obbligare gli altri a farlo. Questo è il nostro paese, la nostra terra, il nostro modo di vivere vi offriamo la possibilità di viverci al meglio. Ma se voi cominciate a lamentarvi, a piagnucolare, e non accettate la nostra bandiera, il nostro giuramento, i nostri impegni , le nostre credenze cristiane, o il nostro modo di vivere, vi dico con la massima franchezza che potete far uso di questa nostra grande libertà di cui godiamo in Australia: il diritto di andarvene. Se non siete felici qui, allora andatevene. Nessuno vi ha obbligato a venire nel nostro paese. Voi avete chiesto di vivere qui: ed allora accettate il paese che avete scelto. Se non lo fate, andatevene! Vi abbiamo accolto aprendo le porte del nostro paese; se non volete essere cittadini come tutti in questo paese, allora tornate al paese da cui siete partiti! Questo è il dovere di ogni nazione.  Questo è il dovere di ogni immigrante.
*******
di Marina Salvadore
Ci piacerebbe, eccome, che Veltroni e Berlusconi (che oggi è a Pechino) nelle varie “piazzate” leggessero il proclama del ministro australiano, sostituendo Australia con l’assonanza Italia… ma non lo faranno mai, così come, nonostante la decimazione dei Tibetani, abbiamo ampiamente foraggiato le Olimpiadi cinesi che dell’autentico spirito di Olimpia non conservavano neppure un alito, uno spiffero. Il Dio Danaro è quello che organizza i giochi mondiali: dalla vendita di armi ai guerriglieri in paesi già stroncati dalla fame e dalla siccità, all’importazione di alimenti adulterati nelle opulente civiltà d’occidente, alla svendita e rottamazione dei simboli identitari di ogni moderna realtà sociale. C’è tutto un pullulare febbrile di pubbliche relazioni con gli esteri più temibili , giustappunto perché ne temiamo la preponderanza numerica in fatto di popolazione, gli strumenti di annientamento di cui dispongono e quelli che ci lasciano immaginare di possedere… ma, più di tutti, esercita su di noi un perverso fascino  la ricchezza ostentata come un vessillo; quella dove non fa schifo ad alcuno, di sinistra o di destra, intingere le dita, sporcarsele e leccarsele. E, badate bene, questi “ricchi” e misteriosi paesi dell’altra parte del mondo, sono proprio quelli dove ogni diritto umano è abolito, dove il popolo è schiavizzato e ridotto nella miseria più inenarrabile, dove la Legge quando non è un optional  prende ispirazione  dalle antiche superstizioni  e crudeli riti tribali, in gran conflitto con la tecnologia ed il progresso manageriale ostentato. La Cina, nel nostro immaginario collettivo rsiede tutta nel fascino di prezioso VASO della dinastia Ming, così come gli arabi siamo soliti pensarli in virtù di un TAPPETO magari volante… La storia contemporanea ha più volte svuotato quel Vaso Ming, più  simile al Vaso di Pandora ed ha srotolato molti tappeti, trovandoci avvolti molti cadaveri senza nome. Napoli, la comprendiamo, spesso, solo attraverso un mandolino ed un corno di corallo… ma Napoli è una radio accesa, è pettegola, è chiassosa… ed è per questo che la sua Camorra non può tenerla secretata al mondo. Ed è per questo che il mondo parla SOLO della Camorra napoletana e niente affatto dei più pericolosi Tappeti arabi e dei Vasi cinesi, anche perché a Napoli c’è il SanMarzano e c’è la mozzarella, non c’è il petrolio e non c’è il magico “fungo cinese” che realizza ogni desiderio. A noi, il corno di corallo serve solo quale parafulmine, a tenere lontane le disgrazie; il “fungo cinese”, invece – anche se molto velenoso – chiama soldi! Perciò, ‘sto corno smagnetizzato ficchiamocelo pure in quel posto, visto che sul sentiero della Via Lattea, la nostra mozzarella di bufala, l’unica cosa autoctona che riuscivamo ad esportare in tutto il mondo, è stata macabramente messa all’indice con le notizie false, prodotte ahimè in Italia ed amplificate proprio da queste merdacce di cinesi, che hanno collassato l’unico nostro mercato possibile. Solo dopo averci provocato il danno, l’ennesimo, si è saputo ch’era una “bufala” sulla bufala, una menzogna perfida quel tam tam vajasso e senza pudore, ben orchestrato sulla teoria malthusiana dello sfruttamento allarmistico della paura. Intanto, la Via Lattea era percorsa, su e giù, dai furgoncini della non più italiana Galbani  e da altre simili industrie che trasportavano formaggi e derivati putrefatti, ammuffiti e lerci di sterco di topo, belli belli rigenerati e rietichettati, da smerciare in tutti i mercati, soprattutto nel più grande mercato del Nord CH’E’ il SUD! Il traffico sulla Via Lattea vedeva scorrere camionate di latte e cerali cinesi alla melamima, un plastificante solubile in acido cianurico, destinate ai nostri bravi produttori italiani di pappe e snacks per bambini, per  cani e per gatti. I nostri bambini, i nostri  amici animali! Saranno forse gli stessi imprenditori italioti del nord – tuttora impuniti - che procuravano, in complicità con la Camorra, di seppellire le loro tonnellate di rifiuti tossici in Campania Felix? Veltroni, Prodi, Berlusconi, Fini e compagnia cantante esterofila, votata tutta alla plutocrazia dell’aziendalizzazione di questo Stato ormai da intendere  solo – grammatica alla mano - come un “participio passato”, cosa volete che dicano, che facciano, per l’onore perduto di questo piccolo Paese lungo, frammentato e ridicolo, già per metà portaerei americana e… per l’altra metà contaminato e scassato e predato dai pirati? Ogni tanto, una chicca buonista di Veltroni, ci sprona all’antirazzismo, poi giù un bicchierino di disinfettante-sicurezza versato dalla destra sui problemi dell’integrazione… tanto per far vedere che si guadagnano lo stipendio che gli passiamo, passando sopra, serenamente, alle autentiche sofferenze di madre Patria.
Ora, tornando alle parole del ministro australiano che sognamo inutilmente di sentir profferire da almeno UNO dei nostri  pavidi conductor, non posso evitare di segnalare che Costello è comunque un cognome diffuso nell’Italia meridionale e che l’Australia, al pari del Mezzogiorno d’Italia pre-unitario, dell’America dei nativi americani prima di Colombo, è stata rubata ai suoi figli ed alla sua antica Civiltà, quella degli aborigeni che parlavano con gli alberi, le balene e la creazione di Dio, conquistati, decimati e ridotti nei ghetti del folklore. Proprio come hanno fatto i savoiardi piemontesi ed i garibaldeschi con noi! Tra l'altro, siamo molto simili ai cinesi: mangiamo spaghetti, tarocchiamo tutto, spariamo i botti, ci ammazziamo tra di noi... fors'è per questo che non ci riesce di essere razzisti ad oltranza, come lo sono gli ariani leghisti. Siamo tolleranti, è vero, ma non del tutto FESSI predichiamo il rispetto, purchè sia reciproco.

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Commenti al Post:
terranuova0
terranuova0 il 23/10/08 alle 19:24 via WEB
Molti uomini politici, compresi l'elite, italiani sono dei COGLIONI... Pensano alla Mortadella e alla Bandane... Veltrusconi è il più coglione di tutti. Il sentimento di Patria? Se lo domandi loro ti risponderanno: quanto costa e cosa ci guadagno. Mandarli a fare in culo E' GIUSTO. crocco57
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 21:51 via WEB
Cara Marina, i leghisti non sono nè ariani nè razzisti, sono incazzati come lo siete voi meridionali che non siete simili ai cinesi. Ogni popolo ha la propria identità ed ha il diritto di pretenderla insieme alla libertà e nessuno può togliere a nessuno il diritto di essere liberi in casa propria. E chi chiede di entrare in casa di altri, deve farlo nel pieno rispetto delle regole del padrone di casa, senza dimenticare che lui è ospite. Patty Ghera
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:16 via WEB
mi sono concessa una licenza poetica con quel "ariani"... ma che i leghisti non siano razzisti è una bugia pietosa. Ho trent'anni di PADANIA sulle spalle, sono tuttora cittadina meneghina, li ho visti nascere i leghisti... e purtroppo li ho anche ascoltati sciorinare, riempendosi le bocche, i soliti triti e ritriti luoghi comuni sui meridionali. Purtroppo, lo zoccolo duro della Lega è composto da ignoranti, autentici caproni. marina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:22 via WEB
Anch'io conosco i leghisti e non ho la tua opinione di loro. I caproni esistono in tutte le categorie, quelli non hanno colore politico ma sono accomunati dall'ignoranza che non ha confini. Se Bossi fosse stato razzista non avrebbe scelto Manuela Marrone, siciliana, per moglie e nelle liste della lega di non ricordo quale comune non vi sarebbe un uomo di colore. Credo che sia ora di finirla con questi luoghi comuni che fanno comodo ai furbetti del quartierino per fare sporca propaganda. Un saluto. Patty Ghera
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:29 via WEB
sì... ma ti assicuro che da italiani contribuenti lombardi e consumatori paganti sentirsi chiamare "mandarini" e "terroni" da gente che vive ancora in case di ringhiera, con il cesso sul ballatoio, non è piacevole! Soprattutto se i meridionali in questione hanno profonda conoscenza della propria storia pre-risorgimentale. marina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:36 via WEB
Beh, vedi che ho ragione io. Quelli non sono leghisti, quelli sono caproni, ignoranti e frustrati che probabilmente non vanno nemmeno a votare. Anche le offese bisogna vedere da quale bocca escono. Patty Ghera
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:51 via WEB
Patty, prova ad inserire come chiave il termine TERRONE in rete.... marina
 
vocedimegaride
vocedimegaride il 23/10/08 alle 22:53 via WEB
Ma sapete chi sono i leghisti ??? Avete mai avuto l'opportunità di parlare con qualche MERIDIONALE trapiantato al nord da qualche anno ... bene sono loro coloro che sostengono Bossi & company ... si esprimono ancora con il LORO dialetto di origine accentuando la cadenza nordica, schifano il Sud e si atteggiano. Potete mai duettare per questi PERSONAGGI ??? mauro
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 22:59 via WEB
sono quelli in cui è radicata da tempo la convinzione che essere meridionali sia una vergogna: la propaganda risorgimentista ha fatto ben bene il proprio lavoro! marina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/10/08 alle 23:20 via WEB
Dipartimento per le politiche sanitarie- Federazione di Napoli COMUNICATO STAMPA L’allarme provocato in Italia, e specificamente a Napoli per il sequestro di 10 quintali di latte in polvere per l’infanzia contaminato con la melanina, prodotto chimico sciolto nel latte per aumentare il contenuto di azoto e simulare un elevato contenuto di proteine, con gravi potenziali conseguenze per la salute infantile a rischio di insufficienza renale, cancerogenesi, e calcolosi renale, pone l’accento sulle responsabilità internazionali inerenti il grave episodio e specificamente sul ruolo svolto dal direttore generale del OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la cinese Margaret Chan: a fronte di un evidente comportamento fuori le regole della Cina, il cui governo si è connotato per una totale mancanza di trasparenza in ordine alla questione del latte adulterato, contrastando inoltre una adeguata circolazione di informazioni corrette alle popolazioni sui rischi derivanti da tale sofisticazione, la Chan non ha svolto il necessario ruolo di censura nei confronti del governo cinese. Se dunque la Cina non rispetta le regole, quelle stesse regole che invece professa e dovrebbe tutelare l’OMS, emerge l’incompatibilità con il suo ruolo del direttore generale: pertanto La Destra chiede un preciso impegno al governo italiano, e per esso alla CEE, di promuovere le dimissioni immediate della Chan. La Destra - Federazione Provinciale di Napoli Dipartimento Politiche Sanitarie Silvio Settembrini-Maurizio Esposito
 
ceparano.antimo
ceparano.antimo il 24/10/08 alle 08:24 via WEB
ho inserito il comunicato stampa della Destra in tre dei miei cinque blog (gli altri due sono poetici e religiosi) Buona giornata. per Marina sul blog opinioni italiane ho inserito la lettera di excalibur che mi hai mandato. Molto bella e la condivido in pieno. Perchè non la pubblichi?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/10/08 alle 10:43 via WEB
...ma PARMA non è la sede della nostra Agenzia alimentare GARANTITA?... Leggete qui--------------------------------------------------- 2008-10-23 17:13 FINTO PROSCIUTTO DI PARMA CON VERMI, INDAGANO I NAS ROMA - Una delle glorie della tavola italiana, il prosciutto di Parma, finisce nella rete di una grande frode alimentari. Tonnellate di prosciutti con vermi e larve, scaduti anche da cinque anni e recanti falso marchio del Consorzio, sono state sequestrate e avviate alle distruzione. Come se non bastesse i Nas, in un'altra indagine, hanno anche sequestrato a Ravenna 600 tonnellate di grano sporcato da guano di uccelli. Per ora i Nas escludono che salumi e prosciutti siano arrivati nella grande distribuzione ma che si crede siano stati smerciati nei ristoranti etnici (proprio da un ristorante cinese e' partita l'indagine) e nelle fiere. Ora si lavora proprio per capire meglio il percorso iniziale e quello finale di questi prodotti. A spiegare la truffa, annunciata dal sottosegretario Francesca Martini, sono stati il comandante dei Nas Cosimo Piccinno e lo stesso sottosegretario che ha parlato di "operazione storica". Fra il 20 e il 21 ottobre il Comando dei carabinieri per la tutela della salute (NAS) è stata realizzata una delle più grandi operazioni per quantità e valore potenziale delle merci sequestrate. Un lavoro che ha permesso di scoprire la truffa proprio nella zona di nascita di una delle glorie delle tavole italiane, il prosciutto di Parma. I Nas del nucleo di Brescia hanno condotto un intervento presso gli stabilimenti dell'azienda "Salumi Val Baganza Srl" con sede legale a Parma. Nel corso dell'operazione sono stati effettuati il sequestro giudiziario di circa 32.500 kg. di insaccati vari (prosciutti crudi, di cui molti riportanti il marchio Parma, culatello, salami, pancette, speck etc.) in cattivo stato di conservazione (invasi da larve, insetti e muffe) e con data di scadenza superata da alcuni anni (dal 2003) "il sequestro giudiziario di uno stabilimento per la lavorazione di prosciutto crudo nel comune di Felino (PR) e il sequestro giudiziario di un deposito di alimenti privo di autorizzazione nel comune di Langhirano. Sono stati avviati alla distruzione circa 20 tonnellate di insaccati. Le indagini sono in corso, hanno spiegato Piccinno e Martini, e si è voluto informare subito i cittadini. NAS, SEQUESTRATE 600 TONNELLATE GRANO A RAVENNA Un deposito con 600 tonnellate di grano con deiezioni di volatili, cicche e calcinacci è stato sequestrato dai Nas del nucleo di Bologna il 20 ottobre nella zona di Ravenna. Lo ha annunciato il comandante dei carabinieri della Sanità Cosimo Piccinno e il sottosegretario al Welfare, Francesca Martini nel corso della presentazione dei dati sull'indagine ancora in corso sui prosciutti di Parma falsi. Il grano sequestrato, ha spiegato Piccinno, era destinato a consumatori dell'area tosco-emiliana. Il deposito fuori legge conteneva cereali stoccati in un ambiente con finestre prive di vetri e di reti metalliche antintrusione per uccelli e insetti. Presenti evidenti tracce di deiezioni di volatili, corpi estranei di vario genere come cicche di sigarette e calcinacci, così come testimoniato da un eloquente video consegnato alla stampa. Il deposito era privo di qualsiasi protezione per l'intrusione di roditori ed era adibito anche a ricovero di mezzi meccanici e autocarri. "Questo grano - ha detto Martini - era destinato a entrare nel circuito alimentare soprattutto con il pane". Dal primo gennaio 2008 ad oggi i mille uomini dei 37 nuclei dei Nas presenti nel territorio nel corso delle verifiche eseguite nel comparto della sicurezza alimentare hanno effettuato 19.358 ispezioni, arrestato 48 persone e contestato oltre 4.000 infrazioni di natura penale e 12.000 di carattere amministrativo per le quali sono state segnalate 1.928 persone all'Autorità giudiziaria e 5.330 a quella Amministrativa. Durante le ispezioni sono stati prelevati 11.800 campioni, sequestrati 306.000 quintali e 18 milioni di confezioni di prodotti alimentari vari nonché 40.707 capi di bestiame per un valore complessivo di circa 125 milioni di euro. Gli accertamenti hanno consentito anche il sequestro di 547 strutture e l'emissione di specifiche ordinanze per la chiusura di ulteriori 371, per motivi di salute pubblica, del valore di oltre 220 milioni di euro.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

PREMIO MASANIELLO 2009
Napoletani Protagonisti 
a Marina Salvadore

Motivazione: “Pregate Dio di trovarvi dove si vince, perché chi si trova dove si perde è imputato di infinite cose di cui è inculpabilissimo”… La storia nascosta, ignorata, adulterata, passata sotto silenzio. Quella storia, narrata con competenza, efficienza, la trovate su “La Voce di Megaride” di Marina Salvadore… Marina Salvadore: una voce contro, contro i deboli di pensiero, i mistificatori, i defecatori. Una voce contro l’assenza di valori, la decomposizione, la dissoluzione, la sudditanza, il servilismo. Una voce a favore della Napoli che vale.”…

 

PREMIO INARS CIOCIARIA 2006

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A www.vocedimegaride.it è stato conferito il prestigioso riconoscimento INARS 2006:
a) per la Comunicazione in tema di meridionalismo, a Marina Salvadore;
b) per il documentario "Napoli Capitale" , a Mauro Caiano
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E' dedicato agli amici del nostro foglio meridionalista questo video, tratto da QUARK - RAI 1, condotto da Piero ed Alberto Angela, che documenta le origini della Nostra Città ed il nome del nostro blog.

 

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RITENZIONE IDRICA? - Nella pentola più grande di cui disponete, riempita d'acqua fredda, ponete due grosse cipolle spaccate in quattro ed un bel tralcio d'edera. Ponete sul fuoco e lasciate bollire per 20 minuti. Lasciate intiepidire e riversate l'acqua in un catino capiente per procedere - a piacere - ad un maniluvio o ad un pediluvio per circa 10 minuti. Chi è ipotesa provveda alla sera, prima di coricarsi, al "bagno"; chi soffre di ipertensione potrà trovare ulteriore beneficio nel sottoporsi alla cura, al mattino. E' un rimedio davvero efficace!


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