letter to International Press
DANGER FOR ITALIAN DEMOCRACY HELP US
You are our last hope to let True an Justice go on. Surely You know what in Italy happened in 1992 year: two Judges, two eroes and their men were ferociously killed in Sicily: Giovanni Falcone and Paolo Borsellino. They were investigating on interaction between mafia, politics and contracts. Just one day after the death of Paolo Borsellino (20 of July 1992) was stored the investigation of Giovanni Falcone, to which Borsellino was working. The death of Borsellino was necessary to the Italian State not to emerge the responsibility of Partecipazioni State (IRI) and his ministers (Vizzini and others) that in the shipyards of Palermo (Fincantieri) fattened, through greater state contributions, the coffers of the Mafia and the clan of Galatolo; and perhaps even their personal finances. THE ITALIAN STATE is served the mafia, and many judges are opening so act.
Since many years AN ITALIAN NATIONAL, trade unionist historical Fincantieri, that also handed a dossier to Borsellino few days before his death, is asking for with strength to be convened by the Parliamentary Anti-Mafia Committe.
His bold complaints are based on documents compelling. Has done a video on you tube for the President of the Republic Giorgio Napolitano, bravely written public appeals to magistrates (Violante, Caselli, Ingroia), to ministers (left-handed, Vizzini), also requested to the President of the Parliamentary Commission anti-mafia (Pisanu) and the President of the room (for), the brother of Paolo Borsellino, Salvatore. Has done complaints against judges (Teresi) but without result. All is quiet, none want to hear his cry of truth and justice, no one responds to its civil appeals.
The Italian press shamefully silent, accomplice of the State of which is servant. THE ITALIAN STATE CANNOT PROCESS ITSELF. The State wanted those murders otherwise Italy was ungovernable why throughout the structure statist was guilty and/or accomplice and/or guilty of omission (presidents, ministers, police, carabinieri, finance, the judiciary).
This man is GIOACCHINO BASILE
and needs help to be convened by the Parliamentary Anti-Mafia Committee.
He asks (and other 200more people with him ask) this denied democracy exercise. We ask to You European and USA Press to do what Italian press is ignoring; hear Gioacchino Basile , publish his document for free, only in name of D emocracy, of Truth, of Justice, all denied rights, all killed values with their eroes killed twice and more. You have in Your Directions many people who speaks Italian perfectly, so you can see all Gioacchino Basile said and wrote. Consider those documents and know he has other more to produce. Help Italy to face in a dignified way the world . Thank You. Best regards Agnesina Pozzi (undersigned)
Video to Republic President Giorgio Napolitano
http://www.youtube.com/watch?v=AzoyBASu5Uk
letter to Caselli
http://agnesepozzi.splinder.com/post/21665784/
LA+LETTERA+MORTA+DI+GIOACCHINO
to Salvatore Borsellino
http://blog.libero.it/lavocedimegaride/7856396.html
to Pisanu e Fini
http://agnesepozzi.splinder.com/post/21710705/
LA+LETTERA+DI+BASILE+AL+SENATO
to Vizzini
be89613dbbc2a8db65b9e4a3384d6913.pdf
and this is the link to verify signatures on petition
http://www.petitiononline.com/nov2009/petition.html
TRADUZIONE
PERICOLO PER LA DEMOCRAZIA ITALIANA, AIUTATECI
Siete la nostra ultima speranza per permettere alla verità e alla giustizia di andare avanti. Sicuramente sapete cosa accadde in Italia nel 1992: due magistrati, due eroi e i loro uomini furono assassinati ferocemente in Sicilia: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Stavano indagando sugli intrecci tra mafia, politica e appalti. Appena un giorno dopo la morte di Paolo Borsellino (20 luglio 1992) venne archiviata l’inchiesta di Giovanni Falcone, a cui Borsellino stava lavorando. La morte di Borsellino era necessaria allo stato Italiano affinché non emergessero le responsabilità delle Partecipazioni Statali (IRI) dei suoi ministri (Vizzini ed altri) che nei cantieri navali di Palermo (Fincantieri) ingrassavano , attraverso lauti contributi statali, le casse della mafia e del clan dei Galatolo; e forse anche le loro finanze personali. Lo Stato Italiano si è servito della mafia, e molti giudici hanno permesso che ciò accadesse. Per tanti anni, un sindacalista storico della Fincantieri, che consegnò anche un dossier a Borsellino pochi giorni prima della strage, sta chiedendo con forza di essere convocato dalla Commissione parlamentare antimafia. Le sue coraggiose accuse sono basate su documenti. Ha prodotto un video su You tube per il presidente della repubblica Giorgio Napolitano, ha coraggiosamente scritto appelli pubblici a magistrati (Violante, Caselli, Ingoia), a ministri (Vizzini ed altri) ha fatto richieste al presidente della commissione antimafia (Pisanu) e al presidente della camera (Fini)., al fratello di Paolo Borsellino, Salvatore. Ha fatto denunce contro giudici (Teresi) ma senza risultato. Tutto è fermo, nessuno vuole ascoltare le sue urla di verità e giustizia, nessuno risponde ai suoi civili appelli. La stampa italiana tace vergognosamente, complice dello Stato di cui è serva. Lo Stato Italiano non può processare se stesso. Lo Stato ha voluto questi crimini altrimenti l’Italia sarebbe statat ingovernabile dal momento che tutto l’apparato statale era colpevole e/o complice e/o colpevole di omissione (presidente, ministri, polizia, carabinieri, finanza, giudici). Quest’uomo è GIOACCHINO BASILE ed ha bisogno d’aiuto per essere convocato dalla commissione parlamentare antimafia. Chiede (e con lui 200 e ulteriori persone) questo negato esercizio di democrazia. Noi chiediamo a Voi, stampa europea e Americana di fare ciò che la stampa italiana sta ignorando: ascoltare Gioacchino Basile , pubblicare gratuitamente I suoi documenti, solo in nome della Democrazia, della Verità, della Giustizia, dei diritti negati e dei valori uccisi, tutti quei valori per i quali gli eroi sono morti e uccisi più di una volta. Nelle vostre direzioni avete molte persone che parlano perfetta,ente in italiano e così potete vedere e ascoltare ciò che Basile ha detto e scritto. Considerate questi documenti e sappiate che ne ha ben altri da produrre. Aiutate l’Italia a mettersi di fronte al mondo con dignità. Grazie. I miei rispetti Agnesina Pozzi (sottoscrittore petizione)
di seguito i link riportano a quanto citato. L’ultimo link porta alla petizione di raccolta firme per consentire a Basile di essere audito. Vi prego di firmare. Questa è una battaglia di civiltà e democrazia che non ha colore, non ha frontiere, non ha tempo. Grazie
Tag: Borsellino, Commissione antimafia, Falcone, Gioacchino Basile , Stragi di Stato