LEGA NORD CURIEN

ACCORDO LEGA NORD CURIEN - PDL PER LE PROSSIME AMMINISTRATIVE DI GIUGNO: ORA LA STORIA SI PUO' CAMBIARE!

Come dice Bossi, alla fine la quadra si è trovata. Sì, perchè sabato al gazebo a Cerasolo Ausa abbiamo firmato come Lega Nord Curièn l'accordo per le prossime elezioni amministrative di giugno, accordo firmato dal candidato sindaco Sampaolo e dal sottoscritto.

Qualcuno a questo punto obbietterà: ma come, fino a un paio di settimane fa ne dicevate peste e corna del Pdl e di Sampaolo, ed ora? Cosa è successo di eclatante per giungere ad una alleanza? Innanzittutto comincio col dire che le polemiche degli ultimi anni non le rinnego, anzi, in alcuni casi sarebbe stato meglio essere anche più duri. Sì, perchè alcune scelte della LISTA CIVICA non sono state in linea con una politica di centrodestra e non andavano nella direzione che i corianesi si attendevano. La Lista Civica effettivamente non era l'insieme dei partiti del centrodestra (la Lega ne uscì nel 2005 e Forza Italia nel 2007) e conseguentemente ha agito in maniera conforme alla sua natura, considerata dal sottoscritto e dagli altri leghisti spesso inaccettabile.  E per quanto riguarda le polemiche sulla scelta del candidato sindaco per le prossime elezioni? Abbiamo più volte ribadito che il nome di Sampaolo non è stata una scelta condivisa, perchè avrebbe rappresentato una continuità col passato; da qui gli strali della Lega Nord Curièn delle settimane scorse.

Ma in politica nulla è immutabile: abbiamo inviato segnali di non belligeranza al Pdl corianese e nel contempo abbiamo dettato delle linee programmatiche. Sì, perchè la Lega Nord è un movimento politico responsabile ed attento. Ricordo ancora la sera precedente al primo incontro col Pdl, dove riunito col mio team dovevamo decidere la linea da seguire: una serata tesa, dove il pensiero prevalente era la corsa solitaria.

Poi l'incontro delle due delegazioni al ristorante Incontro di Riccione (qual nome più profetico!). Serata costruttiva, non semplice, dove a tratti ci siamo anche scontrati a muso duro. Ma alla fine dei punti in comune sono stati trovati. Da lì la strada è stata in discesa, si sono limate le angolature e perfezionati gli accordi. Fino ad arrivare alla firma dell'accordo al gazebo di Cerasolo Ausa.

Diamo atto al Pdl di esserci venuto incontro ed aver accettato sostanzialmente tutti i nostri punti programmatici. Abbiamo pari dignità, agiremo di comune accordo mantenendo la nostra autonomia, nell'interesse condiviso di mandare a casa questa sinistra che ha l'unico interesse specifico di restare attaccata alla scarana. Insieme faremo grandi cose per la nostra terra!

La Lega Nord Curièn con i suoi punti programmatici ha rimesso al centro della politica il cittadino corianese, da troppo tempo lasciato ai margini. La Lega Nord Curièn spezzerà le catene del feudalesimo che ancora tengono legato il nostro territorio, e grazie a noi non ci saranno cittadini di serie A (quelli con la tessera del PD) e di serie B (tutti gli altri). Con noi il curianès, il rumagnol e chi onestamente vive e lavora nella nostra comunità torna ad essere il protagonista delle scelte politiche del prossimo futuro.

Perchè noi amiamo la libertà, quella vera, e non quella ipocrita del centrosinistra.