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MANIFESTI STRAPPATI E SCRITTE INGIURIOSE: MA NOI NON CI FERMIAMO !!
Post n°63 pubblicato il 03 Giugno 2009 da Stacco75
Quello che è accaduto in questi giorni, per fortuna non ha nulla a cui vedere con quanto avvenuto a Bologna (bomba carta alla sede) e attentati simultanei in Veneto sempre a presidi leghisti. Per fortuna no, ma nella nostra piccola Coriano la Lega Nord sta dando fastidio a parecchie persone. A Sant'Andrea in Besanigo hanno strappato tutti, ripeto tutti, i manifesti del sottoscritto, così come a Cerasolo (anzi, lì uno è caparbiamente rimasto intatto, nonostante segni di tentato "strappo"); mentre a Ospedaletto, alla fermata dell'autobus di fronte alla rotonda sono apparse frasi inneggianti al comunismo "il Che vive" e ingiurie al movimento padano "Lega Nord merda" oltre a simboli inquietanti.... Nessun problema, anzi non so perchè ci abbiano contrapposto a Che Guevara, noi che siamo comunque dei rivoluzionari. Tutto questo non ci piace: lo scontro politico non deve degenerare! Se accade, vuol dire che qualcosa non va per il verso giusto nel dibattito locale, e subito dobbiamo calmarci prima che qualcosa di più grave accada. Noi speriamo, e crediamo, che non si degenererà a Coriano, e che quanto successo sia opera di pochi facinorosi fancazzisti che non sapevano come far passare il tempo. Ma, sappiano bene questi personaggiucoli che noi non ci fermiamo, umilmente riprendiamo colla e pennello e riattaccheremo i manifesti, e continueremo ad essere in mezzo ai tanti curianès che ci danno sempre maggior fiducia, e ci infondono coraggio. Riporto qui di seguito un intervento del ministro Zaia a proposito di quanto accaduto in Veneto (tratto da www.leganord.org). L'odio non sostituisca il dibattito politico “Sono seriamente preoccupato per quello che è avvenuto la notte scorsa in Veneto. Gli atti intimidatori compiuti simultaneamente contro alcune sedi della Lega Nord sono un segnale davvero allarmante per la dialettica democratica, che deve far riflettere tutti”. Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commentando gli episodi compiuti la notte scorsa ai danni di tre sedi della Lega Nord: quella di Padova colpita da un’esplosione, di Spinea (Venezia) devastata da un ordigno, e di Tombolo, piccolo comune della provincia di Padova, danneggiata con liquido incendiario. “Le forze dell’ordine stanno già facendo il loro dovere per trovare i responsabili di queste azioni, compiute simultaneamente in luoghi diversi e quindi certo frutto di un’unica, premeditata regia. Da parte nostra – ha detto Zaia - non ci faremo intimidire da chi pensa di poter usare la violenza come strumento di azione e pressione politica”. “Ora è necessario che tutti contribuiscano a svelenire il clima: siamo alla vigilia di importanti elezioni e il Paese ha bisogno di tornare ad un civile confronto politico. Non possiamo e non dobbiamo permettere – ha concluso il Ministro - che l’odio sostituisca il dibattito politico.”
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Inviato da: mr.fox76
il 10/10/2010 alle 09:13
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il 28/09/2010 alle 16:31
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il 26/09/2010 alle 18:47
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il 08/09/2010 alle 17:02
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il 08/09/2010 alle 16:51