LEGA NORD CURIEN

AGGIORNAMENTO SUL RAPPORTO FRA LA LEGA NORD CURIEN E IL PDL CORIANESE

Ci siamo. Ufficialmente l'era del Matricardi-bis si aprirà il prossimo 25 giugno con il primo consiglio comunale, quello in cui verranno presentati i nuovi consiglieri e la nuova giunta.

Nel pomeriggio del 23 maggio si è svolto un incontro informale fra il segretario del PdL Pulcinelli e Luca Mattioli, rappresentante della Lega Nord Curièn. Sostanzialmente non sono state accolte le nostre istanze, anche se da parte dei berluscones c'è stata un'apertura nei nostri confronti con proposte alternative.

Lo dico francamente: tutto questo non ci soddisfa ! Da sempre sappiamo che il PdL corianese mira a cannibalizzare la Lega (a livello nazionale ci hanno provato senza successo col referendum), ma dalla nostra parte i pidiellini hanno trovato persone determinate a rimarcare la propria identità ed a far valere il successo riportato a livello locale dal nostro movimento (superiore, lo ricordo, alla media provinciale).

A Coriano, allo stato attuale delle cose, abbiamo una opposizione "mulazzano-centrica" ed alquanto "democristiana". Con questi due aggettivi ho detto tutto...

Ma noi leghisti siamo tosti: non molliamo la presa. Sappiamo che una opposizione divisa fa il gioco della sinistra, che porterebbe la Sindachessa ed i suoi accoliti a regnare senza difficoltà sul nostro territorio. Ed allora, consci della responsabilità che gli elettori ci hanno affidato, perseguiremo tenacemente il raggiungimento di un accordo che porterà a dar filo da torcere alla maggioranza, sia a livello comunale che a livello provinciale.

Come ama affermare Bossi "si troverà la quadra", e si raggiungerà un accordo. Accordo che il PdL sa bene di dover trovare, in quanto senza di noi rischierebbero di "disconnettersi" dalla stragrande maggioranza dei corianesi, e soprattutto dall'area centro-sud del nostro paese. Non possono permetterselo, e lo sanno bene. Quindi dovranno concedere alla Lega spazio e rappresentatività, oltre a sposare (come in campagna elettorale) i nostri programmi e proposte per la collettività corianese.

E questo accadrà, ve lo garantisco... Quindi la sinistra non si sollazzi al pensiero che a questo primo consiglio comunale i consiglieri di minoranza non parleranno a nome della Lega Nord Curièn, perchè ben presto si troveranno a dover rispondere pubblicamente a molte istanze chiaramente leghiste!

Uniti, ma ognuno con la propria marcata identità, possiamo costruir fin da ora una alternativa a questa sinistra, e fra cinque anni prenderne finalmente il posto come maggioranza!

A giorni sarà convocato il direttivo della Lega Nord Curièn per valutare le proposte avanzate dal PdL.

E il PD si metta il cuore in pace...come ho già detto in un'altra occasione, il mio nome è Stacchini e non Gaia. Rappresento la terza forza politica corianese, con le sue peculiarità e il suo carico di responsabilità. E non sono più un "acerbo" nell'arte del governo della città.

PS: per ovvi motivi non pubblico la mail con le nostre richieste avanzate al PdL.  Essendo un momento delicato, abbiamo deciso di mantenere il riserbo sulle trattative.