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La farmacia d'epoca

Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone

 

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L'ovatta rivulsiva più famosa del Mondo: il Thermogene

Post n°276 pubblicato il 16 Gennaio 2013 da lafarmaciadepoca
 

Oggi ho intenzione di parlarvi dell’ovatta rivulsiva più famosa di tutti i tempi: direttamente dalla belga Società Vandenbroeck eccovi il Termogene!

Questo preparato è stato per moltissimi anni la “panacea rosa soffice – soffice” che curava la tosse, la bronchite, l’influenza, il mal di schiena, la nevralgia, le coliche epatiche, e i piedi freddi ( da quando sono una malattia?), ed era commercializzata anche in una versione completa di spalline chiamata la Thermo – corazza ( Attacco + 1, Difesa + 3, Punti vita – 10).


Come potete aver capito dagli attributi della Thermo – corazza, il Thermogene aveva qualche limite.

Innanzitutto era commercializzato come “ovatta rivulsiva”, ma cos’è? Un farmaco viene definito rivulsivo quando crea nei tessuti degli stati infiammatori che dovrebbero combattere il dolore oppure riacutizzare quello già esistente accompagnando il tutto con vescicole, pustole o necrosi tissutale.

Il Thermogene consisteva in un panno di ovatta con capsaicina e fenilamina (anilina).
Se amate il piccante, sicuramente la capsaicina l’assumete tutti i giorni: è quell’alcaloide che conferisce la piccantezza al peperoncino. In questo caso, la capsaicina doveva creare lo stato infiammatorio, cosa in cui riesce benissimo.
La fenilamina o anilina è stata considerata un potente analgesico già dai primi decenni del XIX, per via dei suoi effetti soppressivi e antidolorifici, peccato però che sia cancerogenicissima.
Sì, l’anilina è uno dei responsabili dei tumori alla vescica ed è mutagena. E se poi la mutazione avviene nelle cellule germinali, le mutazioni interesseranno anche i figli di Mister e Miss Thermogene.

Ecco la foto della scatola:


Misura 14 cm x 9 cm x 4 cm, risale agli anni Cinquanta e contiene ancora l’ovatta rosa.
Il Thermogene poteva essere utilizzato sia asciutto, sia umido, purché fosse ben fissato con una benda ad una maglia aderente.
Il concessionario per l’Italia era la Società Italiana Prodotti Farmaceutici Affini, sita in via Ripamonti 129 a Milano.

Grazie per aver letto il post! Se volete prendere visione del bugiardino del Thermogene, potete trovarlo sulla pagina Facebook della Farmacia d’Epoca!
Ringrazio in anticipo tutti coloro che apporranno il “mi piace” sulla pagina, diffondendo così questo piccolo blog!

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Commenti al Post:
vip.vinci
vip.vinci il 16/01/13 alle 19:59 via WEB
ciao dolcissima Giulia innanzi tutto auguri per un 2013 meraviglioso, che sia ricco di soddisfazioni personali Poi volevo ringraziarti per le tue puntualissime notizie...sempre interessanti baci Paolo
 
 
lafarmaciadepoca
lafarmaciadepoca il 16/01/13 alle 23:01 via WEB
Grazie mille e buon 2013 anche a te!
 
dyno1966
dyno1966 il 17/01/13 alle 12:45 via WEB
Io l'anilina la uso come colorante, mai avrei pensato di farci dei bendaggi protumorali... un giorno diranno lo stesso delle porcherie che oggi respiriamo, mangiamo, beviamo e di cui ci circondiamo. Sempre che esisteremo ancora.. un premio Nobel ci ha dato ancora 200 anni di vita, poi per fortuna, subentreranno altre specie a sostituirci.
 
 
lafarmaciadepoca
lafarmaciadepoca il 17/01/13 alle 22:04 via WEB
Io invece penso che tra 200 anni la razza umana ci sarà ancora, in quanto siamo abbastanza portati per l'adattamento. Un saluto!
 
   
dyno1966
dyno1966 il 24/01/13 alle 19:11 via WEB
Mah... una specie per adattarsi ad un ambiente cangiante ha bisogno che tale ambiente resti ospitale e fornisca tutto ciò di cui ha bisogno. Ci sono dei limiti all'adattamento. E l'uomo queati limiti li ha quasi raggiunti. Appena li sorpasserà, sarà al punto di non ritorno, e delle sue capacità adattative se ne farà ben poco. Vedi, 7 milardi di individui, che presto saranno 12 miliardi, consumano ed inquinano, devastano ecosistemi e impoveriscono le risorse primarie. L'Entropia non perdona, il disordine può tornare ad essere ordine solo in minima parte, il resto, secondo la termodinamica, è energia a perdere, come succede nella materia stellare... una nana rossa o una nana bianca hanno eaurito per sempre il loro combustibile nucleare... non torneranno più nella sequenza principale. Si affievoliranno in ferro cosmico, l'elemento più stabile. L'universo è destinato spegnersi, e così la specie umana, come tante altre che l'hanno preceduta: si chiama senilità di specie. Non confidare troppo in essi, son solo predatori e parassiti, solo quello sanno fare, sebbene amino credersi gli eletti figli degli dèi.
 
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