La farmacia d'epoca

Lo psicofarmaco anni 60, sua Maestà il barbiturico: la Nevrovitamina 4 adulti

Bambino, la tua mamma non ti lascia mai abbuffarti di merendine, lasciandoti  quella voglia di Kinder Cavolfiore Più che ti tormenta per tutto il pomeriggio?
Bambina, il tuo babbo non vuol proprio capire che il Trattore di Barbie è di vitale importanza per la Barbie viticoltrice, altrimenti non sa come andare nella vigna?
Nipoti, vostro nonno si oppone da  dieci anni all’acquisto del tavolo da ping – pong semovente condizionato, sostenendo che lui con il sadomaso non vuole averci nulla a che fare?
Nipoti, vostro zio è contrario al fatto che esprimiate la vostra creatività sui muri del suo monolocale, con i vostri pennarelli alla pece preferiti?

Bene, da oggi questo non sarà più un problema, con la Nevrovitamina 4, specifica per adulti!
Bastano da 6 a 8 confetti prima dei pasti e gli adulti che vi girano per casa saranno completamente k.o, lasciandovi liberi di saltare sui divani e di utilizzare la vasca come half – pipe per lo skateboard.
E ricordate, Nevrovitamina 4 è solo Vitafarm, Milano!

Dopo lunghe ricerche, sono finalmente riuscita a rintracciare la variante per adulti del rinomato psicofarmaco, di cui vi avevo presentato la versione “under 18” (per chi fosse interessato, lo invito a cercare nei tags o nel blog Nevrovitamina 4).
Questo prodotto era uno psicofarmaco “a tutto tondo”, in quanto era utilizzato in casi d’insonnia, di irrequietezza, stati emotivi ed ansiosi, ipocondriaci e tic.

Ma cosa rendeva così gustose ed appetibili queste pasticchine? Vediamolo subito!

Estratto fluido di passiflora: il tranquillante per eccellenza di fine Ottocento, inizi Novecento, estratto dal fluido delle parti verdi della pianta. Se non sono ben essiccate, l’assunzione di questa pianta può portare a lievi effetti di carattere allucinogeno.

Estratto fluido di salice bianco: estratto dal Salix alba, mitiga gli effetti della passiflora e della feniletilmaloniurea. Fluidificando il sangue potrebbe avere un peso anche nella velocità di azione del prodotto.

Feniletilmaloniurea: lo psicofarmaco per eccellenza, sua Maestà il barbiturico. Negli anni 50 / 60 non si scherzava assolutamente, quando c’era da sedare un adulto o un bambino.
I barbiturici sono degli psicofarmaci molto pericolosi e dannatamente efficaci in quanto GABA indipendenti.
GABA non è una parola frutto della mia fantasia, bensì è il principale neurotrasmettitore inibitorio umano e viene rilasciato direttamente dai neuroni. A differenza delle benzodiazepine che sono GABA dipendenti, cioè funzionano solo in presenza del neurotrasmettitore, modulandone l’azione, i barbiturici vanno a sostituirsi al GABA, interagendo direttamente sui canali di conduzione degli ioni Cl- (Cloro).

Fosfato tricalcico: antirughe e additivo alimentare addensante.

Vitamina D2: aka ergocalciferolo, se vi ricordate nella versione per bambini si utilizzava il precursore di questa molecola l’ergosterina cristallizzata.

Lievito di birra: innocuo

Colesterina: termine arcaico per indicare il colesterolo. Demonizzato dalla Carrà e da Little Tony, questa molecola svolge un’importante funzione: fluidifica la membrana e permette alle cellule di sopportare le basse temperature.

Germe di grano: fornisce un vagone di vitamine e poi è di moda.

Olio di germe di grano: perché il germe di grano non basta mai.

Acido citrico: per conservare il prodotto e per donare un buon gusto di limone.

e gli immancabili eccipienti!


Il barattolo misura 6 cm di altezza per 3 cm di diametro. Anni 60.

Confrontando questa versione del prodotto con quella per bambini, l’unica differenza è il dosaggio dei vari componenti, per una versione più “robusta”.

Grazie per aver letto il post!