La farmacia d'epoca
Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone
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La Farmacia d'Epoca è un blog dedicato al collezionismo di vecchie scatole di latta di medicinali. Dal momento che le informazioni su questi oggetti sono piuttosto rare, se conoscete delle curiosità, degli aneddoti, o anche solo qualche notizia in più, contattatemi, provvederò a modificare i post, per renderli ancora più ricchi!
Nessuna di queste scatole è in vendita, nel caso in cui troviate delle foto dei miei oggetti su siti tipo ebay, sono annunci FALSI: segnalatemeli prontamente, in modo da evitare l'ennesima truffa online.
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Fino a poco tempo fa il servizio è stato gratuito per tutti, fornendo foto senza watermarks ed a maggiore risoluzione, con testi più professionali rispetto a quelli pubblicati, ma la poca correttezza di alcuni personaggi nei miei confronti ha fatto terminare questa politica.
Grazie per la visita
Dott.ssa Giulia Bovone
I FARMACI NELLA LETTERATURA
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« Laxina | La Pomata Limas e i suoi amici » |
Il post di ieri sulla Laxina mi ha dato spunto per parlare della taurina e di tutte le leggende metropolitane che la circondano: ne ho trovate a bizzeffe e riporto le più strane per far ridere anche voi.
Bufala 1: La taurina è estratta dai testicoli dei tori o dal loro sperma.
Premesso che mi piacerebbe vedere la faccia di chi ha inventato questa bufala, ma è incredibile il numero di persone che crede davvero in questa cretinata: si sono mai chiesti il prezzo che avrebbe la taurina se fosse estratta in questo modo? Allevare un animale solo perché raggiunga la maturità sessuale per poi privarlo della possibilità di “esercitarla”, mi pare uno spreco di tempo e di denaro.
Per poi parlare dell’altro metodo di estrazione, ancora più assurdo, soprattutto se occorre mantenere una produzione a livello industriale. Su cosa sarebbe basato, sulla proiezione non stop di filmati hard per bovini ed ettolitri di ormoni? Vi renderete conto anche voi che è completamente impossibile.
Bufala 2: La taurina ha effetti eccitanti ed energizzanti.
Non è così, nonostante la taurina sia contenuta in moltissimi Energy Drink, non è responsabile degli effetti energizzanti: la vera fonte di energia è la caffeina. La taurina è un antiossidante molto importante durante l’attività fisica perché migliora la contrattilità muscolare e la circolazione sanguigna.
Bufala 3: La taurina ha effetti afrodisiaci.
No, anche qui non ci siamo, la taurina è introdotta nella formulazione di alcuni farmaci contro l’impotenza maschile, non perché faccia miracoli, ma per lo stesso motivo di sopra: migliora la circolazione e fa sì che a questi miseri non venga un infarto. La contrattilità muscolare non c’entra in questo caso, perché il “corpo cavernoso” in questione non è un muscolo. Perché se fosse tale, per migliorare le prestazioni basterebbe allenarlo e le palestre farebbero affari d’oro. (altra leggenda metropolitana sfatata. Oggi sono proprio in forma)
Bufala 4: La taurina ha effetti sedativi.
Se la taurina avesse effetti sedativi, tanti saluti all’azione energizzante della caffeina. Al posto di un Energy Drink ci ritroveremmo a bere dell’acqua sporca! Non è assolutamente vero che in Italia viene utilizzata negli ospedali nel trattamento dell’epilessia. La taurina, al giorno d’oggi è classificata come integratore alimentare e non come farmaco.
Bufala 5: la taurina è tossica per i bambini.
No, addirittura è fondamentale per lo sviluppo dei bambini fino a tre anni, tanto che viene addizionata al latte in polvere per l’infanzia. Questa brillante “uscita” deve essere legata ai movimenti di ostruzionismo del Red Bull. Voi non avete idea di quanti bambini si sono buscati delle lavande gastriche per nulla, anche perché a volte le bufale contaminano dei siti che dal nome parrebbero molto affidabili.
Perché tutto questo alla povera taurina? Perché quest’ondata di disinformazione è toccata proprio a lei?
Semplicemente perché a volte il cervello umano ragiona a compartimenti stagni e si basa solo su stereotipi.
In primis questa molecola ha un nome un po’ troppo ganzo per un insieme di atomi: taurina. Prenditi la taurina che diventi forte, virile, capelluto, scattante, e atletico come un toro!
In realtà la molecola ha questo nome perché è stata isolata per la prima volta da Friedrich Tiedemann e da Leopold Gmelin nel fegato del toro.
Fosse stato un gatto sarebbe stata la gattina, fosse stato un leone ci sarebbe la leonina, fosse stato un tapiro la tapirina, fosse stato un paramecio sarebbe stata la paramecina: solitamente una molecola viene battezzata con il nome dell’organismo in cui è stata isolata.
(Volete un altro esempio? L’acido formico è stato chiamato così perché fu ottenuto per la prima volta dalla distillazione distruttiva delle formiche).
Così il cervello umano ha elaborato la molecola associandola all’animale e a ciò che esso incarna nell’immaginario collettivo: ecco che la taurina è diventata quello che è.
Se si fosse chiamata “mammolina” oppure “tuffolina” pensate che il Red Bull sarebbe stato così tanto osteggiato? Si sarebbe chiamato Red Mammol o Red Tuffol e lo berrebbero anche all’asilo.
Come volevasi dimostrare, avevano ragione gli antichi romani quando dicevano “Nomen omen”, ossia il nome è il destino, perché non vale solo per la fortuna e la sfortuna degli uomini, ma anche per le molecole.
Grazie per aver letto il post!
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