Creato da lafarmaciadepoca il 13/10/2010

La farmacia d'epoca

Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone

 

« Vitascorbol SPECIAI farmaci nella letterat... »

Per chiudere il 2013 in bellezza, eccovi l'Improved Inhaler

Post n°345 pubblicato il 31 Dicembre 2013 da lafarmaciadepoca
 

Se vi siete mai chiesti come facevano le inalazioni intorno al 1870, eccovi accontentati:


Improved Inhaler



Questo curioso oggetto in ceramica, altro non è che l’antenato dei moderni aerosol: veniva riempito fino a metà di acqua bollente in cui erano messi in infusione erbe medicamentose oppure estratti, come quello alla cannella della pluripremiata Langdale’s, ed infine tappato con un turacciolo di sughero su cui era innestata una cannula di vetro con cui eseguire i fumenti. Sul retro è invece presente un boccaglio in ceramica che fungeva da sfiatatoio.

So che vi state chiedendo se questo pezzo in foto possa essere raro, e prima che vi facciate strane idee vi dico già che non lo è: ne sono stati prodotti a migliaia durante l’età vittoriana, e alcuni modelli sono prodotti ancora oggi.

Infatti, qualora desideraste accaparrarvene uno, fate una stragrande attenzione alle imitazioni, soprattutto quando avete a che fare con il Dr. Nelson’s Improved Inhaler: ne vengono vendute anche delle copie!
Se mi seguite da tempo saprete che non acquisto i miei pezzi a caso, e quello in foto potrà sembrare l’inalatore più brutto e semplice di tutto l’Impero Britannico, ma tra i molti posso affermare con buona sicurezza che sia originale, in quanto il Felixstowe Museum, che ospita la collezione proveniente dal St. Audry’s Hospital, uno tra i più importanti ospedali psichiatrici dell’Inghilterra della Regina Vittoria, ne possiede uno identico.

Ovviamente il modello in ceramica aveva parecchi svantaggi che contribuirono all’abbandono dell’oggetto tra l’ultimo decennio dell’Ottocento e il primo del Novecento, soprattutto il suo scarso isolamento termico rendeva impossibile sottoporsi ad inalazioni ripetute per lungo periodo. Molto meglio il modello riscaldato dal fornelletto ad alcool, che permetteva sedute più lunghe senza dover necessariamente rinnovare il medicamento poiché si raffreddava.

Questo è tutto, dal momento che ho notato che gli oggetti ottocenteschi riscuotono sempre un certo entusiasmo nei miei lettori, ho deciso di tenerlo da parte per chiudere l’anno in bellezza: buon 2014 a tutti, se tutto procede come dovrebbe , sarà un anno pieno di sorprese per i miei lettori!

Prima di tutto, e ve lo anticipo già adesso, vorrei chiedervi un parere, e mi piacerebbe che partecipaste numerosi, in quanto potrebbe cambiare di molto il blog.

Spesso mi capita di pubblicare farmaci stranieri (per la maggior parte francesi e inglesi) che attirano anche lettori da altri Paesi europei, perciò vi chiedo o miei “affezionati”, quanto vi interessi effettivamente la farmacia europea, e quanto la pubblicazione dei post nella lingua del pezzo ( cioè post in inglese per farmaco inglese e post in francese per farmaco francese) potrebbe darvi “fastidio” (sono ben conscia che in Italia è piuttosto raro trovare qualcuno che legga con scioltezza diverse lingue straniere!).

Purtroppo la Farmacia d’Epoca si regge in piedi grazie agli sforzi di una persona sola, e pubblicare l’articolo in italiano e in un’altra lingua sarebbe troppo oneroso, senza contare che sarebbe lavoro in più se effettivamente la farmacia estera non interessasse.

Comunque,  prima di effettuare qualunque cambiamento, lascio a voi la scelta: potete dirmi cosa ne pensate con un commento qui, sulla pagina Facebook o una mail, che prenderò in considerazione fino al 7 gennaio.


Felice 2014 dalla Farmacia d’Epoca

 
Rispondi al commento:
lafarmaciadepoca
lafarmaciadepoca il 31/12/13 alle 15:15 via WEB
Grazie mille per la tua opinione e buon 2014 anche a te!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AREA PERSONALE

 

TO ALL NON ITALIAN SPEAKERS

Do you need help with your old chemist tins?
Do you want to know more about Italian pharmaceutical history?
Do you have informations about Italian medical history that you want to share with other people?
Feel free to email me! I speak English, French and Latin ( you don't know when an ancient Roman could show up), so not speaking Italian is no more a problem.

Welcome to La Farmacia d'Epoca!

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

COLLABORAZIONI

Deliri Progressivi

 

Spazio Salute

 

ULTIME VISITE AL BLOG

giovazzivinciscacorte.pietromarcusleogiraluamorino11se_cercassi_te_3.0lafarmaciadepocathe_namelesspcmalopostalaurafocarafrasheherazade2004carloe57ambrunograzia
 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963