Creato da lafarmaciadepoca il 13/10/2010

La farmacia d'epoca

Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone

Messaggi del 06/06/2013

Serpasil Ciba

Post n°306 pubblicato il 06 Giugno 2013 da lafarmaciadepoca
 

Salve a tutti, oggi ho deciso di farvi conoscere il Serpasil Ciba, uno dei sedativi di origine naturale più potenti.

Il principio attivo del Serpasil era la reserpina, estratta dalle radici della pianta Rauwolfia serpentina. Questo alcaloide ha la capacità di determinare una distruzione selettiva di tutte le molecole contenenti adrenalina a livello delle terminazioni neuronali. Questo comporta una forte inibizione del sistema nervoso, causando un rallentamento del battito cardiaco e una completa sedazione.

Come dicevo prima, il Serpasil era un prodotto della Ciba (Chemische Industrie Basel / Industria Chimica Basilea), un’azienda svizzera nata nel 1884 su volere del francese Alexandre Clavel.
Nel 1911 la Ciba aprì il suo primo stabilimento produttivo a Milano, per espandere il suo mercato fino alla nostra penisola.

Curioso è anche il fatto che l’estratto di radici di Rauwolfia è da secoli conosciuto nella medicina indiana tradizionale, ma all’epoca non importava cosa fosse il responsabile della sedazione, l’unica preoccupazione era che tenesse “buoni buonini” i pazienti trattati  con l’alcaloide.
Il Serpasil, infatti, era impiegato nei casi più gravi di psicosi schizofreniche, malattie mentali con manifestazioni violente e comportamenti maniacali, con eccellenti risultati.

Ma un farmaco così potente aveva anche una grande pecca: il suo utilizzo a lungo andare induce depressione fino ad arrivare a gesti tragici come il suicidio, non risolvendo il problema, in quanto i pazienti trattati con la reserpina erano necessariamente sottoposti a lunghe terapie, perciò oggi la molecola è stata quasi completamente abbandonata.

Ecco la foto della scatola:

Serpasil

Misura 7,2 cm x 3,5 cm x 0,6 cm e risale all’inizio degli anni Cinquanta.

La posologia è quanto mai precisa sul numero di pastiglie da assumersi: 1 – 2 compresse 3 volte al giorno, mentre alla sera 3 – 4 compresse. Ovviamente il medico poteva riservarsi di modificare la posologia qualora i casi fossero particolarmente gravi.
Il farmaco era da vendersi dietro ricetta medica e ne era vietata l’esportazione.

Grazie per aver letto il post!

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TO ALL NON ITALIAN SPEAKERS

Do you need help with your old chemist tins?
Do you want to know more about Italian pharmaceutical history?
Do you have informations about Italian medical history that you want to share with other people?
Feel free to email me! I speak English, French and Latin ( you don't know when an ancient Roman could show up), so not speaking Italian is no more a problem.

Welcome to La Farmacia d'Epoca!

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

COLLABORAZIONI

Deliri Progressivi

 

Spazio Salute

 

ULTIME VISITE AL BLOG

fiormatmargiovazzivinciscacorte.pietromarcusleogiraluamorino11se_cercassi_te_3.0lafarmaciadepocathe_namelesspcmalopostalaurafocarafrasheherazade2004carloe57
 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963