Bibliodiario

Ancora una bellissima lezione di Augias che questa volta ha avuto per argomento il genio di Mozart! Per prepararmi alla serata ho rispolverato i cd del musicista e cominciato a goderne! La quarantesima sinfonia, la turca, le nozze di Figaro, il Don Giovanni... Che pace per l'anima!

Finalmente ho scoperto perché le composizioni iniziano per K più un numero: è una classificazione temporale che uno studioso si é preso la briga di fare in ordine cronologico partendo da K1 e arrivando nientemeno che a K630!!!

Durante la serata il simpatico maestro Modugno ha spiegato la struttura delle sonate e delle sinfonie, allietando il pubblico con pezzi scelti opportunamente.
La mia preferita però resta la K299
http://www.youtube.com/watch?v=fI6mNal8cjw

L'unica opera lirica approfondita é stata Le nozze di Figaro: Figaro lavora per il conte Almaviva che gli insinua la fidanzata... La moglie del conte capisce che non é più l'uomo che ha sposato e che amava e qui Augias ha detto con tono di biasimo e ironico: "la contessa si rende conto che il marito é un cretino, uno che gira tutto il giorno per il castello andando dietro alle minorenni..." Applauso spontaneo dell'intera sala!

Non ho mai avuto il piacere di assistere a quest'opera ma cercherò di rimediare. Quest'aria però mi ha colpita molto per le bellissime parole di Lorenzo da Ponte (altro genio poeta dalla vita lunghissima e avventurosa):

http://www.youtube.com/watch?v=NwN-C0pOM5U

Voi che sapete
che cosa è amor,
donne vedete
s'io l'ho nel cor.
Quello ch'io provo
vi ridirò;
è per me nuovo,
capir nol so.
Sento un affetto
pien di desir,
ch'ora è diletto,
ch'ora è martir.
Gelo, e poi sento

l'alma avvampar,
e in un momento
torno a gelar.
Ricerco un bene

fuori di me.
Non so ch'il tiene,
non so cos'è.
Sospiro e gemo
senza voler,
palpito e tremo
senza saper.
Non trovo pace
notte, nè dì,
ma pur mi piace
languir così.
Voi che sapete
che cosa è amor,
donne, vedete
s'io l'ho nel cor.