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"Non era facile vincere a Vicenza (dove giocava il Piacenza, n.d.r.) e sicuramente sapevo bene che il Genoa non avrebbe avuto vita facile a Mantova, ma questo è il campionato di Serie B, è sempre stato così e non è assolutamente cambiato niente. In B i risultati non sono mai scontati". Così Edy Reja, tecnico del Napoli, ai microfoni di Sky dopo la partita contro il Lecce che non ha sancito il ritorno ufficiale del club partenopeo in serie A. "Qui, in settimana, c'erano tutti i preparativi per festeggiare, ma così non è. L'equilibrio io l'ho sempre avuto, ho sempre detto che ci giocheremo fino all'ultima giornata. Quest'anno il campionato di B è particolarmente intenso ed interessante. Oltretutto, il caso ha voluto che sia noi che il Genoa ci affrontassimo alla fine. Noi andiamo dappertutto, come abbiamo fatto fino adesso, e cercheremo di giocarcela fino in fondo. Abbiamo delle buone probabilità, ce la metteremo tutta per terminare questo campionato nel migliore dei modi. Andiamo a Genova e abbiamo due risultati su tre, e fuori casa siamo spesso andati bene. Le altre considerazioni le fa il presidente". Il pubblico però è rimasto deluso... "È stato straordinario - commenta Reja. Devo ringraziarlo, perchè un palcoscenico di questo genere a me personalmente non era mai capitato. Sono soddisfazioni immense. Peccato che oggi non ha avuto la soddisfazione di raggiungere l'obiettivo, perchè era grande festa: i miei ragazzi ci speravano, ma ci sono degli episodi che a volte ti girano a favore, ed altre contro". "Vediamo di rimandarla di una settimana - conclude Reja -, comunque la Triestina deve andare a Piacenza per cercare di vincere perchè si deve salvare. Peccato che all'ultima giornata noi dobbiamo affrontare proprio il Genoa".