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La Gita di Pasquetta

Simone Schettino, il comico napoletano, in un suo spettacolo diceva che la Pasqua è una giornata di riflessione, perché bisogna riflettere su dove andare il giorno della Pasquetta (Lunedì in albis)

Ovunque si decida di andare si và incontro a caos e deliri di ogni genere.

Nady e Io abbiamo deciso per qualcosa di non impegnativo, la classica gita “fuori porta” ma nella prima parte è stato alquanto stressante.

Avevamo deciso per una meta di mare ma visto il traffico e l’ora (alquanto tardi) abbiamo fatto inversione di marcia e ci siamo diretti in montagna, a Mercogliano.

Speravo di trovare il “mio” nascondiglio a disposizione, un piccolo spiazzale tra i boschi poco distante da dove abita mia madre ma mi son dovuto arrendere che quel posto non lo conoscevo solo io in quanto abbiamo trovato una famiglia che stava facendo un pic-nic e allora cosa si fa?

SI continua a girare per monti e boschi fino a quando non si trova una vallata sperduta da Cristo risorto (con tutto il rispetto)

Nulla di nulla, pensare che 1000 anni fa non c’era nulla e neanche oggi (un motivo ci sarà se in tanto tempo non è mutato nulla)

Comunque trovato un posto per appartarci abbiamo mangiato quello che Nady ha preparato con tanto amore, non mancava nulla c’era persino la bottiglia di spumante (mignon)

Comunque per non tirarla a lungo, finito di mangiare ci si rilassa.

Passa poco tempo e in quello che sembrava una vallata desolata nell’arco di 2 minuti passano 2 Quod e 1 auto, neanche fossimo stati a Via Marina in un giorno feriale all’ora di punta.

Comunque appena terminato questo passaggio cosa fa, comincia a piovere.

Si, l’Irpinia è fatta così viene denominata “Il Pisciatoio d’Italia” ovvero un luogo dove piove con maggior frequenza.

Il tempo di prende armi e bagagli e passare dal Torronificio Maietta a prendere qualche confezione di torrone e abbiamo preso la strada del ritorno a casa.

Una volta tornati in prossimità di casa lezioni di scuola guida per il mio amore nel parcheggio vuoto di Castorama dove ha guidato la mia macchina benissimo, fa progressi  stupendi il mio amore.

Dopo  ci siamo diretti al Vomero e ci siam presi qualcosa al bar e poi di ritorno a casa.

Il pomeriggio è stato bello la mattina dicevo stressante perché ci sono i soliti idioti in autostrada, code interminabili per violazioni al codice della strada, incoscienti.

Le violazioni che abbiamo contato sono a decine, si comincia con chi sulla corsia di emergenza sfreccia utilizzandola come un’altra corsia di marcia.

Oppure di due auto che si affiancano su una strada a due corsie evitando agli altri di poter passare e procedendo a velocità bassa circa 20 Km/h in autostrada decidono cosa fare.

Cosa le hanno intentate a fare le piazzole di sosta o i cellulari?

O meglio ancora di chi vedendo una coda decide di fare retromarcia in autostrada (per la cronaca il codice della strada prevede la perdita di 10 punti dei 20 sulla patente)

Insomma la concentrazione di incivili è alta nel giorno di pasquetta, le infrazioni superano di gran lunga quelle registrate in un intero anno delle “stragi del sabato sera”.

La madre dei cretini è sempre incinta.

Cosa consiglio? Godetevi la vostra città, ci sono meno persone J

Inoltre se è possibile utilizzare i mezzi pubblici su rotaia fatelo!!!!!

Buona Pasquetta

P.S. La miglior gita del lunedì in albis? Quella che si fa il martedì.