Diario di Viaggio

Ciao a tutti, son tornato!
Lo so, non vi sono mancato più di tanto, eh eh eh!
Comunque queste feste mi hanno portato un sacco pieno di problemi e mi sono dovuto occupare della mia vita a tempo pieno. A malincuore ho dovuto rinunciare a qualche cosa e il blog mi è sembrata una di quelle cose sacrificabili in situazioni di "emergenza". Non vi pare?!
Ma veniamo a noi. Ciò che mi ha indignato in questi tempi, in cui vediamo crescere una confusione politica mai riscontrata in passato, sono le dichiarazioni a muso duro dell'ex ministro della giustizia, tale Clemente Mastella. I mass media stanno mettendo in evidenza la forza d'animo di quest'uomo che si è dimesso dal suo incarico al governo per solidarietà con la moglie. Si, infatti la signora Sandra Lonardo in Mastella, presidente del consiglio regionale della Campania è agli arresti domiciliari con l'accusa di concussione. Ma parliamo di questo marito-martire che rimane a fianco della sua amata e dalla sede dell'UDEUR giura e spergiura di non aver mai preso un euro di "bustarelle" e che il suo è l'unico partito "pulito" con molta gente intorno che lo sostiene con striscioni e applausi. Oggi è sceso in piazza a San Pietro per ascoltare l'Angelus, da buon credente, dichiarando:<<Mi sento agli arresti domiciliari come Sandra>>. E la folla applaude.
E io... sono indignato. Ma già ci siamo dimenticati che l'uomo che la folla applaude è colui il quale ha firmato l'indulto? Lo stesso uomo che è stato, insieme a Salvatore Cuffaro, testimone di nozze di Francesco Campanella. E se tutti conoscono Cuffaro, l'attuale governatore della Sicilia che si è appena beccato 5 anni per favoreggiamento e rivelazione di segreti d'ufficio, forse non sapete chi è Francesco Campanella. Beh ve lo dico io, è stato il braccio destro di Bernardo Provenzano e udite udite... segretario dei giovani dell'UDEUR. Ma non divaghiamo e torniamo sul bravo Clemente.
Se volete sapere quali sono alcune delle entrate dell'ex ministro così pulito e buono vi invito a dare un'occhiata all'inchiesta di Marco Lillo (giornalista dell'Espresso) sul giornale "Il Campanile".

Vediamo in breve un po' di cifre:
Il Campanile è il giornale ufficiale dell'UDEUR ed è finanziato dallo stato per €1.300.000 (soldi dei contribuenti) con una tiratura di poche centinaia di copie.
Questo giornale nel 2005 paga C. Mastella con €40.000 per compensi giornalistici, tra le voci del bilancio notiamo poi €14.000 per panettoni e torroncini che la famiglia Mastella invia come regali, €12.000 stanziati per lo studio legale del figlio maggiore dell'ex guarda sigilli, €36.000 per le polizze assicurative dello stesso figlio e €2.000 per il benzinaio di Ceppaloni (Benevento) per il pieno del Porche Cayenne sempre del suddetto figlio.

A questo punto non vi sentite un po' indignati anche voi?!
Soprattutto, sapendo ciò, riuscireste ad applaudire quest'uomo?