L'importanza
del passato
Il
nostro passato è un punto focale per mantenere il più a lungo possibile,
nel presente, lo stato di infelicità. Ci sono alcuni metodi che potrete
seguire con successo per aiutarvi in questo appasionante cammino:
1.
Un metodo infallibile per vivere il presente in perenne stato di INSODDISFAZIONE
è quello di ricordare il passato (qualunque periodo va bene) come qualcosa
di meraviglioso, ora irrimediabilmente perduto.
2. Ricordare una
passata relazione (terminata male) come qualcosa di stupendo perso per un qualche
incomprensibile motivo, vi permetterà di rimanere attaccato a questa idea.
Non cedete ASSOLUTAMENTE alla tentazione di ascoltare
gli amici che vi diranno che "la
relazione era già morta, che ora siete liberi" e che "la separazione
è stato il male minore". Rimanete RISOLUTAMENTE
fermi nell'idea che quella e solo quella era la
relazione migliore della vostra vita. Rimanete a guardare il telefono, nella speranza
che lei/lui ci ripensi e si possa ricominciare. E soprattutto
paragonate ogni nuova conoscenza con il partner precedente.
3. Se l'attesa
per ricominciare risultasse troppo lunga, c'è un altro metodo:
cercate instancabilmente una persona che abbia TUTTE
le caratteristiche del vostro partner precedente. Più identica è meglio è.
4. Un altro vantaggio del rimanere attaccati al passato è che così non
si ha più tempo per il presente, il quale, se è vero che potrebbe ugualmente presentare
grosse opportunità di infelicità potrebbe anche offrire un'occasionale non
infelicità. Non correte il rischio!
5. Se vostro malgrado
dovesse inaspettatamente cadervi tra le braccia (la vita è imprevedibile!) ciò
che avete desiderato nel passato e naturalmente state bramando tuttora senza essere
riuscito ad ottenerlo, NON perdetevi d'animo, potete sempre usare la formula:
"Ora è troppo tardi, ora non lo voglio più".
6. Il non plus ultra, che indubbiamente presupppone
la genialità, consiste nel rendere responsabile il passato anche di tutto il bene
che avete avuto, naturalmente a tutto vantaggio della presente infelicità. Un
esempio ineguagliabile potrebbe essere la frase:
"Accidenti al benessere che mi ha abituato a mangiare tre volte al giorno".
7. Rimanete OSTINATAMENTE legati ad adattamenti
e soluzioni che nel passato hanno avuto successo e ripeteteli con estrema costanza
adattandoli al maggior numero di situazioni possibili. Non lasciatevi fuorviare
da chi vi dirà: "I tempi sono cambiati", "Quello che andava bene
trent'anni fa...".
8. Usando il metodo "Esiste sempre un'unica soluzione al probema
(la mia) e se i miei sforzi non hanno ancora avuto successo questo prova solamente
che sono un "incapace",
giungerete infallibilmente a quella che gli specialisti chiamano nevrosi.
Non è comunque il nome ad avere importanza, ma l'effetto.
Tratto di sana pianta da
http://www.clownterapia.it/riso/pages/03_infelici.htm
Inviato da: ego74.dd
il 02/07/2008 alle 17:38
Inviato da: light_eyesblue
il 12/06/2008 alle 07:05
Inviato da: light_eyesblue
il 12/06/2008 alle 07:04
Inviato da: redelconsumismo
il 11/06/2008 alle 18:42
Inviato da: ego74.dd
il 11/06/2008 alle 11:49