Creato da lilu67 il 22/01/2009

i miei pensieri

Tutto il nostro sapere ha origine dalle nostre percezioni...

 

 

« oggetti volanti nelle op...commemorazione dei santi... »

i giganti

Post n°1384 pubblicato il 22 Ottobre 2011 da lilu67


 

Non poteva mancare nel presente blog, un accenno a quella che fu la presenza (aliena, ovvero estranea al genere umano comunemente inteso) dei giganti nel tempo passato. Secondo l’ufficiale  scienza attuale, essi non sono esistiti, sono dicerie, voci popolari, aspetti mitologici. Al limite, è esistito il gigantopiteco ovvero un essere umano di statura notevole  che, non superava i mt. 2,50 se non in sporadiche eccezioni. Il motivo per cui la presenza dei giganti non può e non deve essere riconosciuta; è che la loro presenza non è inseribile nella logica  evolutiva di Darwin. Mentre si vuole affermare un percorso evolutivo umano, i giganti manifestano chiaramente un percorso involutivo riferito ad una statura fisica e mentale, nel tempo progressivamente sempre minore. Nel caso poi che venga data consistenza a quanto sostiene la mitologia, diventa necessario considerare l’ipotesi di una ibridazione aliena.
SECONDO LA MITOLOGIA
Esseri di enorme statura menzionati in testi antichi, non sono una rarità. La mitologia greca, ma non solo,  ne è un esempio. Figli della Terra, fecondati da Urano; cercando di vendicare i loro fratelli (i Titani) perirono in lotta con gli Dei uccisi dai fulmini di Zeus, da Athena e dalle frecce di Eracle. Le rappresentazioni artistiche raffiguranti la battaglia tra dei e giganti è detta Gigantomachia.
I Titani, divinità minori della mitologia greca e latina, figli di Urano (Dio del cielo) e Gea (Dea terra); erano esseri giganteschi e dotati di forza sovrumana. Svolsero il difficile compito di forgiare per gli Dei  le folgori celesti e, come ci raccontano le leggende, scalando le montagne, tentarono l’ascesa all’Olimpo e si ribellarono a Saturno. Gli dei incaricarono i Ciclopi (esseri giganteschi), di forgiare le loro folgori e questi, abilissimi fabbri, le crearono grandi e potenti. I Titani furono sconfitti, uccisi e gettati nel Tartaro mentre altri giganti loro fratelli tentarono la rivalsa ma, con  esito negativo.
Racconti mitologici relativi alla presenza di esseri giganteschi, sono riscontrabili  ovunque nel mondo. Nell’immagine sottostante, viene rappresentato un gigante Annunnaki. Di fronte a lui, comuni esseri umani con statura di circa un terzo. Sotto lo scranno del gigante, due esseri di bassa statura o nani. L’immagine viene considerata rispettosa delle proporzioni di allora, circa la diversa statura tra gli esseri.

Si parla di giganti nei testi sacri orientali, quale il Mahabharata, sia in testi sacri thailandesi che in quelli dello Sri Lanka. Se ne parla nelle storie egizie ed anche in quelle irlandesi e basche. Anche in america le tradizioni relative ai titani, non mancano. Per esempio ne da’ notizia il “Manoscritto messicano di Pedros de los Rios”, in cui si legge: “ Prima del diluvio che si verificò 4008 anni dopo la creazione del mondo, la Terra di Anahuac era abitata dagli Tzocuillixeco, esseri giganteschi..”. Sappiamo inoltre che gli spagnoli di Herman Cortes sbarcarono in America e appresero dai saggi indigeni di come “un tempo esistessero uomini e donne di statura molto alta..”. Gli furono mostrate ossa gigantesche fra cui “un femore alto come un uomo di normale statura” che Cortes spedì al suo re. Le leggende sui giganti abbondano attorno al Lago Titicaca e molte di esse affermano che essi si trasferirono a sud.  I loro discendenti dovettero popolare fino a qualche secolo fa la Patagonia e, il suo scopritore Magellano, li incontrò più volte. E’ scritto dell’incontro con uomini “ così alti che le teste dei membri dell’equipaggio arrivavano a malapena alla loro cintola a la loro voce era quella di un toro..”. Né manca Erodoto (storie 1-68) il quale parla di un fabbro che..”Voleva fare un pozzo in questo cortile, scavai e m’imbattei in una bara di sette braccia ( un braccio equivale a circa 44 centimetri). L’aprii e.. io non credevo che fossero mai esistiti uomini di maggiori dimensioni di quelle di oggi, ma vidi che il morto era di lunghezza pari alla bara (oltre mt. 3,10); lo misurai e lo seppellii”.


I GIGANTI NELLA BIBBIA


Nella Bibbia in Genesi 6,1-4 si legge:


“Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sopra la faccia della Terra e nacquero loro delle figliole, avvenne che i figli di Dio videro che le figliole degli uomini erano piacevoli e se ne presero per mogli tra tutte quelle che più loro piacquero. Allora il Signore disse: “il mio spirito non durerà per sempre nell’uomo, perché egli non è che carne e, i suoi giorni saranno di centoventi anni. C’erano i giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di Dio s’accostarono alle figliole dell’uomo e queste partorirono loro dei figli. Sono questi i famosi eroi dell’antichità.”
..e ancora:
..”Noi siamo andati nel paese dove tu ci avevi mandato ed è davvero un paese dove scorre latte e miele; ecco i suoi frutti. Ma il popolo che  abita il paese è potente, le città sono fortificate e immense e vi abbiamo anche visto i figli di Anak. Noi non saremo capaci di andare contro questo popolo, perché è più forte di noi.. il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura; vi abbiamo visto i figli di Anak della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro”.
CONSIDERAZIONI

I ritrovamenti archeologici, nonché gli studi antropologici, fanno ipotizzare circa la presenza di una razza gigantesca che, nell’iniziale sua massima espressione, raggiungeva i sette metri di altezza. Dopo di allora, la procreazione dei giganti, generò giganti sempre più bassi. Nessuna persona dotata di senso logico, può pensare che un essere di  sette metri si unisce carnalmente ad una donna di un metro e cinquanta, mentre diventa ipotizzabile quando la statura dei giganti si ridusse. Per giunta non è naturale pensare che questi giganti non avessero nella fase iniziale, donne loro se erano una razza naturale. Il punto però, è che questi giganti non erano una razza naturale. Erano la creazione generata da ipotetici figli di Dio. Tutti siamo figli di Dio ma, gli esseri umani terrestri, non avevano la consapevolezza di esserlo e sostenevano (o così era a loro stato inculcato) che erano figli di Dio, quelli che provenivano dal cielo. Quelli che allora provenivano dal cielo, erano gli stessi che attualmente  dal cielo provengono e,  oggi li chiamiamo alieni. Oggi si assiste ad un intervento dei figli di Dio (alieni) che continuano a rapire donne che loro scelgono. Le mettono in cinta (nella bibbia “si accostarono” non,  si unirono carnalmente. Ciò fa riflettere..) con una inseminazione artificiale, le controllano continuamente, dopo tre mesi di gestazione le rapiscono nuovamente e le fanno partorire. Asportano il feto dell’essere ibrido  e questo scompare. Quando donne inseminate da alieni, non sono state fatte partorire dopo i fatidici tre mesi, giungono in genere ad un aborto spontaneo o al parto di esseri mostruosi. (Quando il parto viene portato a termine, il nascituro avrà caratteristiche particolari di natura e genetica aliena, nonché mentali. Ciò significa che l'inseminazione avvenuta, manifesta una genetica compatibile con quella che noi umani definiamo normalità). Ovviamente è un dramma, quando una donna si ritrova ad essere in cinta senza avere avuto alcun rapporto consapevole. Altro dramma, quando scompare il feto. Teniamo presente che quanto  avviene, orchestrato dagli alieni, avviene mentre la persona è inconsapevole sebbene, nel suo inconscio tutto il vissuto viene memorizzato. A livello cosciente ricorderà di essere stata in cinta, della scomparsa del feto, del fatto che dopo il parto compare la lattazione e aspetti vari di parto avvenuto. Si sentirà dire dagli esperti di turno, che la sua è stata una gravidanza isterica (non sto affermando che non vi possono essere gravidanze isteriche). Il fatto che le radiografie fatte, evidenziano la presenza di un feto poi scomparso, non verranno spiegate se non con un ipotetico "riassorbimento del feto" e, la donna resterà in sgradevole attesa di eventuali nuovi interventi dei figli di Dio. Ciò che avviene oggi, non mira a generare una razza di giganti; ma una razza ibrida da utilizzarsi da parte dei loro creatori alieni, per obiettivi da definire. Con la creazione della razza dei giganti, avvenne probabilmente la stessa cosa; con la differenza che la razza ibrida rimase sulla terra per secoli. Continuò a riprodursi mediante le figlie degli uomini, prima in laboratorio e poi  fisicamente quando divenne possibile. Continuando a riprodursi con esseri di statura notevolmente inferiore; nascevano giganti di statura sempre inferiore. Attualmente, la presenza di una genetica che manifesta aspetti di reminescenza da gigantismo, si evidenzia ancora in quei casi che guardiamo con vivo stupore.





Attualmente, dopo essere stato considerato l’uomo più alto del pianeta, il cinese Bao Xishun, mt.2,361; l’uomo più alto è considerato Sultan Kosen mt.2,465. Ripreso per l’occasione, assieme all’uomo considerato più piccolo del mondo. Mt.0,74

LE PROVE
Qual’ora non si ritengano sufficienti le prove tangibili relative a scheletri o manufatti, di esseri umani giganteschi esistiti nel passato; la prova principe che permane nonostante tutto ad esistere, è quella del “Megalitismo”. Il megalitismo è stato tutto quanto opera di giganti e non, opera di nanerottoli dall’ingegno acuto che crearono strutture e opere gigantesche per il semplice piacere di fare cose enormi. Basta con questa illogica ipotesi. Se un uomo con statura 1.70, costruisce gradini con alzata cm.20; un uomo di quattro metri, costruirà gradini da cm 40/50. Se andiamo nei siti megalitici e vediamo gradini da 40 a 80 centimetri; è logico pensare che sono stati costruiti da uomini da 1,70?.. Quando vengono osservati i muri ciclopici, in alcune occasioni si nota la seguente situazione: massi enormi perfettamente lavorati nel livello originale e  più antico, sovrastati da massi di dimensioni inferiori, lavorati in modo meno preciso. Sovrastati da altri livelli di dimensioni e qualità ancora inferiori. Tutto questo, a rigor di logica, evidenzia una sola cosa: chi ha costruito il primo livello, era notevolmente più forte, abile  ed intelligente di chi venne dopo e, disponeva di tecnologia oggi non nota. Nell’immagine sottostante di Machu Picchu; è evidente la diversità circa la potenzialità operativa tra gli uomini che hanno costruito il primo livello, rispetto agli altri nonostante l’ipotetica evoluzione umana, avrebbe dovuto esprimere un risultato opposto.  Osservando l’immagine  sottostante, non si può non notare quanto affermato.


Non può non trarre l'attenzione,  l’ostinata e certosina  perfezione della lavorazione della pietra. Per farlo, occorre una ferrea motivazione; ma ancora di più occorrono mezzi e capacità lavorative nonché, per un uomo attuale, tempi di lavoro lunghissimi.


RITROVAMENTI


Se sono esistiti i giganti, sarebbe logico trovare degli attrezzi o delle armi utilizzate da loro. Infatti, reperti del genere sono stati trovati in tutto il mondo. Così come i giganti, nel tempo nascevano di statura sempre minore; così anche gli attrezzi utilizzati da loro erano costruiti in modo proporzionale. Nell’immagine sottostante, tre gigantesche asce che, potevano unicamente essere utilizzate da uomini giganteschi, seppure già in tempi  in cui il  gigantismo si era ridotto.

I giganti iniziali, disponevano della avanzata  tecnologia aliena. Dopo essere decaduti, utilizzavano attrezzature simili alle nostre ma con dimensioni non confacenti all’uomo attuale. Considerazione maggiore, meriterebbero  le tombe dei giganti nonché, l’enorme quantità di prove presenti in Sardegna.

In conseguenza della enorme quantità di prove a sostegno  della passata esistenza dei giganti, continuare a negarne l’avvenuta presenza mi pare scorretto. Che si ravvedano i faccendieri blasonati, della scienza e dell’informazione!..



 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: lilu67
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 57
Prov: RO
 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

taibi80eugeniodellannokarma580GattaccioRomanoAKIRE1974persamagaiagessicacdlilu67marialoschiavoscrittocolpevolemrc701dglidausuellibeta164flavianocolombo1959reneebas
 
 

ULTIMI COMMENTI

grazie..
Inviato da: en güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 21:18
 
cok guzel oyunlar
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 21:17
 
grazie..
Inviato da: diyetler
il 11/09/2016 alle 19:51
 
thank you.
Inviato da: diyet
il 11/09/2016 alle 19:50
 
Ciao....Un abbraccio tutto bene???
Inviato da: Angel_De_Cristal
il 14/04/2013 alle 17:28
 
 

 

 

LA VITA OLTRE LA MORTE

"A te che piangi i tuoi morti"    "Se mi ami non piangere! Se conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo;se potessi vedere e sentire quello che io sento e vedo in questi orizzonti senza fine e in questa luce che tutto investe e penetra,non piangeresti se mi ami! Sono ormai assorbito nell'incanto di Dio,dalle sue espressioni di sconfinata bellezza. Le cose di un tempo sono così piccole e meschine al confronto! Ci siamo amati e conosciuti nel tempo:ma tutto era allora così fugace e limitato! Io vivo nella serena e gioiosa attesa del tuo arrivo fra noi: tu pensami così;nelle tue battaglie pensa a questa meravigliosa casa, dove non esiste la morte, e dove ci disseteremo insieme, nel trasporto più puro e più intenso, alla fonte inestinguibile della gioia e dell'amore! Non piangere più se veramente mi ami!"

(Agostino)



 

 

 

 

 

 

 

 

 

FANTASY

Citazioni nei Blog Amici: 21
 

Smetterò di amarti

solo quando un pittore sordo

riuscirà a dipingere il rumore

di un petalo di rosa

cadere su un pavimento

di cristallo

di un castello mai esistito...



 

 

 

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963