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Post n°1525 pubblicato il 17 Dicembre 2021 da ilcorrierediroma
Mi brucia la faccia.. I miei occhi si chiudono alla cieca Perché il sole mattutino mi bagna Riscaldandomi nella fredda mattina Sollevato da un cielo azzurro Non un blu qualsiasi Ma un azzurro un po' pallido... ma bello Che si riferisce ai ricordi d'infanzia Da quando andavo in giro a piedi nudi Attraverso strade sterrate e attraverso il prato Bagnato da rugiada cristallina E senza alcuna preoccupazione ho vagato Trovare le cose più magiche Nelle cose più semplici E tutto mi sembrava bello..., calmo..., perfetto.. Che gamba..., che peccato.. Dover crescere e perdere Tutta l'innocenza.. No.. Forse no.. Vedo me stesso Quello per pensare così E sento qualcosa di più che noto che tengo ancora con me Parte della magia del passato La magia che mi fa immaginare regni eterni Dove tutto è possibile In una sola goccia d'acqua E non posso più dire se sono davvero cresciuto O se solo il mio corpo crescesse Diventando questa distinta fusione Chi diventa cavaliere.. Menestrello.. Re.. Uomo.. Ragazzo... ...Sognatore..
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