Sono poesia senza saperlo
poeta, dice che lo sono,
ma non oso nemmeno essere
perché sento solo [il discorso]
per non conoscerlo
comunque,
umano sono così tanto
per cercarlo
e
scriverlo coraggiosamente
[anche senza sapere come
definirlo]
Poesia? Cosa sarebbe?
Sono solo un'anima fuggitiva
che si
allevia nelle lettere
[e si nasconde a lungo]
Nessun individuo potrà essere sottoposto a interferenze arbitrarie nella sua vita privata,
nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore
e della sua reputazione.
Ogni individuo ha diritto a essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
(Dichiarazione dei diritti dell'uomo. art.12)
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Post n°1968 pubblicato il 11 Dicembre 2022 da ilcorrierediroma
Dobbiamo accettare la nostra realtà il più ampiamente possibile; tutto, anche senza precedenti, deve essere possibile al suo interno. Questo è alla fine l'unico tipo di coraggio che ci viene richiesto: il coraggio di affrontare le esperienze più strane, insolite, inspiegabili che possono incontrarci. Il fatto che le persone siano state in questo senso codardi ha fatto un danno infinito alla vita; le esperienze che sono chiamate "apparizioni", l'intero cosiddetto "mondo spirituale", morte, tutte queste cose che sono così strettamente correlate a noi, attraverso la nostra difesa quotidiana sono stati così completamente spinti fuori dalla vita che i sensi con cui avremmo potuto afferrarli si sono atrofizzati. Per non parlare di Dio. Ma la paura dell'inspiegabile non ha solo impoverito la realtà dell'individuo;ha anche ristretto il rapporto tra un essere umano e un altro, che è stato sollevato dal letto del fiume di infinite possibilità e messo in un luogo incolto sulla riva, dove non succede nulla. Perché non è solo l'indolenza che fa ripetere le relazioni umane caso per caso con tale indicibile monotonia e noia; è timidezza prima di ogni nuova, inconcepibile esperienza, che non pensiamo di poter affrontare. Ma solo qualcuno che è pronto per tutto, che non esclude alcuna esperienza, anche la più incomprensibile, vivrà la relazione con un'altra persona come qualcosa di vivo e suonerà lui stesso le profondità del suo stesso essere. perché se immaginiamo questo essere dell'individuo come una stanza più grande o più piccola, è ovvio che la maggior parte delle persone viene a conoscenza solo di un angolo della loro stanza,un punto vicino alla finestra, una stretta striscia su cui continuano a camminare avanti e indietro. In questo modo hanno una certa sicurezza.
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