Lionardo
"O TU OMO, leggimi Se Ti Diletti di ME, Perché Son Rarissime Volte Rinata al Mondo"
Post n°6 pubblicato il 02 Marzo 2009 da lionardodavinci
Scoperto in Basilicata un ritratto sconosciuto di Leonardo |
Post n°5 pubblicato il 30 Marzo 2008 da lionardodavinci
mercoledì 09 gennaio 2008 È appena uscito per l’editore Vertigo un libro rivoluzionario sull’”Ultima Cena” di Leonardo Da Vinci. La musica celata. Un mistero svelato dopo cinquecento anni, del musicista e informatico Giovanni Maria Pala, porta alla luce un inedito e finora insospettato messaggio occulto dell’affresco che, coi suoi misteri, ha appassionato i lettori di Dan Brown e del suo Codice Da Vinci. Il Cenacolo potrebbe nascondere in sé una traccia musicale. Leonardo, già rinomato suonatore di lira - oltre che pittore, architetto, inventore e tutto il resto - può aver disposto le mani degli Apostoli e il pane della mensa in modo tale da scrivere una melodia musicale segreta, ma perfettamente strutturata e armoniosa. Una sorta di struggente requiem che fa da colonna sonora all’ultimo pasto di Gesù. Questa è la tesi dell’autore, che ha voluto allegare al libro anche un CD musicale contenente proprio la misteriosa traccia dell’”Ultima Cena”. Il testo, primo e finora unico al mondo su tale argomento, non è scritto come un saggio ma piuttosto come un diario quotidiano. Tra le sue pagine, l’autore ha annotato passo dopo passo le sue scoperte e le sue ipotesi, come un novello Indiana Jones pittorico-musicale, di modo che qualunque lettore potesse ripercorrere e verificare tutti i passaggi di questa incredibile scoperta. http://www.booksblog.it/post/2334/la-musica-celata-nel-cenacolo-di-leonardo |
Post n°4 pubblicato il 11 Febbraio 2008 da lionardodavinci
La Battaglia di Anghiari è uno dei più importanti dipinti di Leonardo da Vinci, ormai perduto, realizzato nel "Salone dei Cinquecento" di Palazzo Vecchio a Firenze. Il confronto con Michelangelo, comunque, non fu mai possibile, perché l'altra battaglia, la "Battaglia di Càscina" non fu mai eseguita da Michelangelo. Al suo posto venne più tardi dipinto un altro affresco. L'affresco rappresentava dei cavalieri e dei cavalli animati da una profonda torsione. I personaggi della scena, infatti, lottano instancabilmente per ottenere il gonfalone, simbolo della città di Firenze. La scena riflette il pensiero dell'Artista fondato su una visione pessimistica dell'uomo, che deve lottare per vincere le proprie paure. Il "Salone dei 500" di Palazzo Vecchio, che allora era la "Sala del Maggior Consiglio della Repubblica di Firenze", è la più grande sala per la gestione del potere mai realizzata in Italia. Oggi è lunga 54 metri e alta 18, ma ai tempi di Leonardo era molto diversa: era più spartana e meno decorata (...). Fu il Vasari a trasformarla su richiesta di Cosimo I de' Medici; per accentuare l'imponenza della sala, il Vasari la raccorciò e l'innalzò di ben 7 metri. In alto fece realizzare il soffitto dorato a cassettoni su cui si scorge il trionfo di Cosimo, il nuovo sovrano di Firenze, e la sottomissione della città e dei quartieri. ai lati dipinse sei affreschi, simbolo della potenza dei Medici: da una parte la presa di Siena e dall'altra la sconfitta di Pisa. Ovviamente tutte queste modifiche potrebbero aver distrutto il capolavoro di Leonardo, ma è anche vero che il Vasari aveva una grande ammirazione per Leonardo e non avrebbe probabilmente mai osato distruggere una sua opera. È quindi logico supporre che abbia tentato, in qualche modo, di salvare il dipinto, forse ricoprendolo. Attraverso dei sondaggi esplorativi ci si è accorti che sulla parete ovest, quella che rappresenta la sconfitta dei Pisani, un tempo dovevano esserci 4 enormi finestre, oggi murate. Si è così capito che il dipinto di Leonardo non poteva essere stato eseguito su questa parete, date le dimensioni. Le finestre sulla parte est, invece, erano solo 2, ed è quindi su questa che venne eseguito il dipinto (...). Su questa lunga parete sono stati fatti dei saggi esplorativi e la sorpresa è che emerso, al suo interno, un muro, ma non quello antico del palazzo, uno nuovo a ridosso, sul quale il Vasari ha fatto il proprio affresco. I sondaggi però non hanno ancora permesso di sapere se le due pareti sono appoggiate l'una all'altra oppure è stato lasciato un piccolo spazio vuoto, un'intercapedine, che tutela e protegge il dipinto, come una sorta di rispetto del Vasari nei confronti di Leonardo. Ovviamente l'ipotesi, ma soprattutto il desiderio, che una così grande opera, anche se non riuscita, ma così carica di storia, ci sia ancora e che magari si trovi solo a poche decine di centimetri dall'osservatore, scatena le fantasie di molte persone. Un'ulteriore fonte che ha acceso diverse fantasie, deriva proprio dal Vasari, che ha scritto a pochissima distanza su una bandiera del suo affresco, una frase in apparenza senza senso, tranne se si pensa al dipinto di Leonardo che ha ricoperto: "Cerca, Trova". Estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/La_battaglia_di_Anghiari |
Post n°3 pubblicato il 11 Febbraio 2008 da lionardodavinci
Tag: bambino, cenacolo, corona, da vinci, esoterismo, gesù cristo, giovanni, leonardo, maddalena, messaggi nascosti, opere, speculare, speculari Ho preso il Cenacolo presente in questa pagina: http://upload6.postimage.org/556964/photo_hosting.html Effettivamente, si notano dei particolari nuovi: Una coppa sul tavolo, rappresentante il San Graal, ovvero, il Sangue Reale, e... Una donna, forse Maddalena, che tiene tra le braccia un bimbo in fasce, e un'altra persona recante una corona sul capo. Links: http://www.leonardo2007.com |
Post n°2 pubblicato il 06 Febbraio 2008 da lionardodavinci
O TU OMO, leggimi Se Ti Diletti di ME, Perché la pazienza di tale professione Si Trova in Pochi, che vogliono di novo Ricomporre Simili cose di Novo. Il Sonno è la negazione della vita: Spesso Leonardo (che in realtà era chiamato Lionardo) è visto come uno scienziato molto simile a quelli di oggi. In verità, a quanto pare, Leonardo nutriva anche un forte interesse per tematiche soprannaturali, legate alla reincarnazione. |
Post n°1 pubblicato il 05 Febbraio 2008 da lionardodavinci
"So bene che per non essere Io letterato... Diranno... non poter ben dire |
Inviato da: tenebra_liquida
il 26/06/2008 alle 10:15
Inviato da: tenebra_liquida
il 07/06/2008 alle 11:02
Inviato da: nomore.norless
il 01/04/2008 alle 21:41
Inviato da: lionardodavinci
il 30/03/2008 alle 13:23
Inviato da: tenebra_liquida
il 20/03/2008 alle 18:45