Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Inviato da: luposolitarioo
il 23/02/2008 alle 23:53
Inviato da: attilioag
il 30/06/2007 alle 20:45
Inviato da: zartax
il 28/06/2007 alle 13:17
Inviato da: attilioag
il 27/06/2007 alle 16:25
Inviato da: zartax
il 27/06/2007 alle 13:31
Chi può scrivere sul blog
« ORATORIO E POLITICA |
Post n°9 pubblicato il 17 Maggio 2007 da listamossini
I programmi delle tre liste sembrano fotocopiati. Allora perché tre liste? "Obiettivo comune": lista civica? "Valori in comune": lista civica? Sul quotidiano Il Brescia del 14/5/07 Sardini afferma “A livello provinciale la squadra sul mio nome era stata trovata mesi fa”. Peccato però che a livello comunale non se ne era mai parlato. I valori che ispirano l’impegno politico-amministrativo. Per Sardini si riassumono in 13 punti presentati: famiglia, anziani, giovani, chiese e oratori, volontariato ecc. Noi invece diciamo che i valori non si proclamano ma si vivono. Il nostro valore è uno solo: la famiglia. Nel nostro simbolo compaiono i simboli di FI e LEGA: perché? perché le segreterie locali di questi partiti, andando anche contro i voleri dei vertici superiori hanno capito che sta qui la concretezza della loro ispirazione politica. Ma sopra di questi simboli campeggiano le due mani strette tra loro a significare il patto, l’alleanza tra chi amministrerà il comune e chi sarà amministrato, tutti noi e voi che non siamo politicamente schierati ma che viviamo la realtà di ogni giorno fatta di fatica, sudore, preoccupazione, desiderio, impegno famigliare; noi che le politiche di alto livello ci mettono spesso ai margini. E ancora più in alto sta il nome del nostro candidato Sindaco: Mossini, garante egli stesso di questo patto di alleanza. Non ci sono i vari Del Bono, Squassina, Tolotti, Scotti, Quadrini, Saglia ecc. ecc. Per questo incarniamo anche il valore della libertà che non a caso abbiamo messo accanto alla famiglia: per la famiglia e la libertà. La libertà di decidere noi ciò che è utile a noi, al nostro comune, “padroni in casa nostra” e non asservitori di voti e consensi per i politici e politicanti bresciani. Questo smarcarci dalle logiche prettamente partitiche ci ha causato qualche difficoltà in più ma ci ha reso coesi e uniti in nome della libertà. Sappiamo benissimo che Cazzago è importante anche per gli equilibri extra comunali, in primis la Cogeme di cui siamo i secondi maggiori azionisti. Ebbene, proprio per questo abbiamo nel dott. Mossini il più degno garante che anche in seno a Cogeme la voce di Cazzago, della famiglie di Cazzago, sarà autorevole e decisa. Cogeme deve rendere alle famiglie il frutto di una buona gestione aziendale, non andare a impegolarsi in avventure che servono essenzialmente a creare posti per manager rampanti (e magari di sinistra). Ecco allora spiegati i motivi della unicità di questa lista, dell’impossibilità di confusioni con altre liste; siamo un’altra cosa e ne andiamo fieri. Il programma sarà pertanto di una concretezza essenziale, non di fumo negli occhi né di effetti speciali che servono solo ad illudere gli “utili idioti”. Non abbiamo slogan ma il senso di una serietà e di un progetto da costruire insieme. Lo facciamo perché consapevoli delle nostre capacità che si formano e si esercitano giorno dopo giorno all’interno delle nostre stesse famiglie. Sappiamo di non avere i mezzi degli altri, sia economici che politici, ma confidiamo nel cuore e nella ragione dei nostri elettori. |
https://blog.libero.it/listamossini/trackback.php?msg=2709497
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
297 a Cazzago
36 a Bornato
22 a Calino
8 a Pedrocca
10 a Costa Barco.
La cosa puzza di "affarismo" o peggio. Io non gli affiderei neppure il mio cane, ma evidentemente gli "utili idioti" servono, eccome!
Adesso sono bei problemi per il sindaco, che incarico gli affiderà, vicesindaco? E i margheritini, poveretti, usciti con le ossa rotte, cosa faranno?
Rubaga Flavio 114
Troli Giovanni 100
Bonardi Giulia 81
Ambrosini Sergio 73
Remondina Alfio 68
Orizio Alessandro 59
Capoferri Pierangelo 53
Lancini Giovanni 39
Mometti Pierfranco 37
Sabotti Chiara 34
Sbardellati Stefano 32
Mora Roberto 23
Pea Natalino 23
Stellato Tiziano 22
Falsina Attilio 17
Pasinelli Giuseppe 14
In consiglio comunale risultano eletti dunque Rubaga Flavio e Troli Giovanni, oltre a Mossini Antonio.
L'opposizione CI SARA' e non sarà assente. Lo ricordi il caro e riconfermato sindaco.
NOI ci saremo TUTTI
Da indiscrezioni pare che sia riconfermato Gatta a vicesindaco ma senza più delega all'urbanistica che va alla Belli; entra in giunta anche Buffoli (CHE SCIAGURA!!!) e anche UDITE UDITE Domenico Pelizzari (ma non diceva che non sarebbe MAI andato assieme alla sinistra?)
Si profilano tempi molto interessanti....
Gatta Giancarlo confermato vocesindaco
Sechi, Buffoli, Consoli, Pelizzari, Belli assessori
Imprevisto invece lo scoppio della polemica da parte di Rifondazione Comunista con accusa al Sindaco di aver voluto emarginare i propri rappresentanti dalla giunta
Non credo che ne segua alcunchè di fragoroso, alla fine dopo lo sfogo il nostro si è tranquillamente allineato, zitto e conforme.
Penso che abbiano avuto modo di sentire dai primi assaggi che stavolta l'opposizione (che NON è minoranza ma è MAGGIORANZA) ci sarà e NON farà sconti su nessun punto.
Alla prossima!
Se c'erasno dubbi, stavolta sono stati fugati: esiste una opposizione TOSTA e ATTENTA!
La votazione, scontata, per il bilancio consuntivo 2006 ha avuto in Antonio Mossini e nei nostri rappresentanti in Consiglio una durissima contestazione: il tutto è avvenuto in spregio alle norme di legge!!!
Il sindaco ha accusato il colpo, basta ricordare quante volte ha usato l'intercalare "diciamo" nei suoi interventi.
I consiglieri di maggioranza, e anche i due dell'altra lista, ancora una volta incapaci di prendere una posizione forte (si sono astenuti), devono sapere che hanno delle precise responsabilità in ordine al rispetto delle leggi.
Adesso Mossini deve andare fino in fondo, fino al TAR e al Consiglio di Stato e attendere che la giustizia faccia la sua parte.
Il rispetto delle leggi esige la nullità della deliberazione di nomina dei revisori dei conti e di conseguenza della redazione del bilancio consuntivo 2006.
Attendiamo sviluppi e intanto stiamo sempre vigili e preparati. Questa amministrazione MINORITARIA o impara ad amministrare oppure deve andarsene!
Se non si muovono le segreterie politiche locali di FI e LEGA penso che dovremmo, come gruppo aderente a questa lista civica, iniziare a fare politica sul serio con iniziative e proposte verso la popolazione e intanto riallacciare un dialogo con l'altra opposizione.
Tra cinque anni bisogna essere pronti, anche prima se necessario.