amore e politica

Quando qualcuno che abbiamo intensamente amato ci lascia irrimediabilmente, ti fermi a pensare a tante cose e soprattutto pensi che in fondo non te ne frega nulla dell'amore, delle emozioni, delle passioni.

Vorresti buttare in mare le pagine del libro che hai costruito con lui, darle in pasto ai pescecani, ma ti arrendi, ti siedi e queste pagine le leggi ad una ad una, con attenzione e nelle parole di questo libro immaginario che sfogli con la fantasia le sere in cui ti  assale la malinconia, improvvisamente trovi il coraggio di credere di nuovo a qualcuno.

PABLO il sole e le nuvole sanno cosa sei stato  TU per me. Tu eri parole per il mio cuore provato, tu eri la colonna sonora della mia vita, tu eri respiro lieve per le emozioni che mi provocavi, ma eri anche delusione quando non mi capivi, quando non allungavi la tua mano. Eppure io me ne stavo zitta e ti fissavo intensamente.

PABLO tu eri quel brivido intenso che mi faceva urlare in silenzio, quel desiderio immenso di averti sempre dentro la mente, tu eri il faro che mi illuminava le tempeste della vita, per tanto tempo sei stato l'ancora a cui mi aggrappavo quando non volevo guardare in faccia la mia infelicità.

PABLO tu eri qualkosa che nn si puo' descrivere a parole: io nn conosco i termini per parlare di te, per parlare di me, per parlare di noi...noi eravamo parole non dette, emozioni nn scoperte, baci che nn ci saziavano mai, tu eri talmente tante cose e io volevo talmente tante cose....

PABLO la vita va avanti, io nn lo so se sei sereno, se sei felice ora, se hai realizzato i tuoi sogni, se il libro della tua vita va avanti o si è fermato temporaneamente, mi piace immaginarti finalmente tranquillo e appagato. Non è basilare per me sapere dove sei e cosa fai, con chi stai, chi abbracci e chi porti fuori a cena, ma so che leggi queste frasi, le leggi in silenzio, le leggi di nascosto e so che ridi.

PABLO Io sono felice ora. Combatto ogni giorno per esserlo e non mi arrendo, nonostante le tempeste che mi attraversano tuttora la vita: e tu sai quali sono....

EPPURE  A VOLTE MI MANCHI.

EPPURE NON CI SEI, A VOLTE ,COME QUESTA SERA, STAI NEI MIEI PENSIERI

EPPURE NON TI TOCCO, NON TI SFIORO, NON TI PARLO da molti mesi ormai.

Pablo sono felice ora, nonostante gli eppure, i forse, i ma, i se e il nostro libro sta rinchiuso nel baule dei sogni forse in attesa della parola FINE, una parola che ancora io nn riesco a contemplare nel mio vocabolario.

TU ERI UN TEMERARIO PABLO

IO ERO UNA ROMANTICA SOGNATRICE CHE CREDE DISPERATAMENTE NELLE FAVOLE.

PABLO questa sera ho tirato fuori dal baule dei sogni il ricordo di te...eri bellissimo, sei bellissimo, ma ora lo richiudo, non voglio sciupare troppo le pagine del ns. libro.

Ti bacio intensamente e ti abbraccio.

LUNA