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Di Fabio Giuffrida
Ieri sera è andato in onda anche il programma “Centocinquanta” su RaiUno, condotto da Pippo Baudo, Bruno Vespa e con la collaborazione straordinaria di Belen Rodriguez nei panni di Anita Garibaldi. Mediaset ha risposto mettendo, sotto il logo di ogni singolo canale, la bandiera dell’Italia: tradotto significa “Silvio Berlusconi ama l’Italia e gli Italiani” (uno slogan trito e ritrito, un po’ come il suo parrucchino). Una festa tanto acclamata, tanto “reclamizzata” da Roberto Benigni al Festival di Sanremo, una festa tanto attesa. Sì, perchè l’Italia va in ferie: scuole, uffici e attività commerciali resteranno chiuse, ma solo per quest’anno. Emma Marcegaglia, Presidente di Confindustria, non vuole, e Silvio deve obbedire al richiamo del “padrone dell’economia italiana”. A rimanere chiuso è soprattutto il Palazzo del Potere dove nessuno sa cosa si festeggia oggi.
Non è nato Silvio Berlusconi, non si è battezzata Ruby Rubacuori, non hanno “scopato” Bocchino e Carfagna, non hanno organizzato bunga bunga, non hanno raccontato una barzelletta contro gli ebrei o contro gli immigrati, non è sparito dalla tv nè Giuliano Ferrara nè Emilio Fede. Ah sì, forse è diventato Presidente del Parlamento Cavour, o meglio Garibaldi, o chissà anche Napoleone Bonaparte – mentre che ci siamo, in questa fiera dell’ignoranza e della disinformazione. Per Rosy Bindi (Presidente del PD) ”Il 17 Marzo 1861 Roma divenne Capitale d’Italia”; per Fabio Mussi (Sinistra Ecologia e Libertà) “Non so perchè sia stato scelto proprio il 17 Marzo”; addirittura per Roberto Formigoni (Presidente della Regione Lombardia – Pdl/Lega) “Il 17 Marzo sono partite le 5 giornate di Milano”.
Nessun politico, nonostante si siano battuti affinchè il 17 Marzo fosse festa nazionale, sa perchè si festeggia proprio in questa data: il 17 Marzo 1861 a Palazzo Carignano venne proclamato il Regno d’Italia. Con la prima convocazione del Parlamento italiano del 18 febbraio 1861 e la successiva proclamazione del 17 marzo, Vittorio Emanuele II divenne il primo re d’Italia nel periodo 1861-1878. Roma divenne capitale d’Italia nel 1871. Forse hanno ragione i leghisti: non siamo degni di questa nazione, non ci appartiene. Spero solo che i colori della nostra bandiera (verde, bianco e rosso) rimangano tali per sempre: ho come l’impressione che Silvio voglia sostituire il rosso col blu. Il pericolo rosso è sempre in agguato: i soliti comunisti..
L’Italia non è degli Italiani.
Cosa sarà mai successo il 17 Marzo di 150 anni fa?
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Inviato da: PENSIERO_STUPENDO12
il 07/02/2012 alle 21:27