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Post n°363 pubblicato il 12 Dicembre 2012 da albathros70
USB CALABRIA CHIAMA ANCORA UNA VOLTA A RACCOLTA TUTTI I PRECARI DELLA REGIONE La Federazione regionale USB Calabria, -considerato che i precari Lsu-Lpu della regione Calabria sono vessati da anni e vivono una situazione divenuta ormai oggettivamente insostenibile, -visto che i precari sono considerati lavoratori invisibili, senza diritti e senza futuro, -considerato che questi lavoratori da anni sono presi in giro dai politici e dalle organizzazioni sindacali complici del, potere.INVITA tutti i lavoratori precari ad indire assemblee esterne ed a partecipare al sit-in a Reggio Calabria sotto il Palazzo del Consiglio regionale, il 14 dicembre 2012 a partire dalle ore 11,00, in occasione del nuovo incontro che si svolgerà tra USB ed il Presidente del Consiglio Regionale, Talarico. Si ricorda a tutti i lavoratori, che in quella stessa giornata, subito dopo l'incontro, è stata convocata una seduta del Consiglio regionale. VISTO CHE, DOPO TUTTI QUESTI ANNI ANCORA NON LO HANNO CAPITO, FACCIAMO VEDERE A TUTTI I PARLAMENTARI REGIONALI, CHE I LAVORATORI SONO STUFI DI ESSERE PRESI IN GIRO!!!!
Post n°362 pubblicato il 03 Dicembre 2012 da albathros70
Lettera del sindaco di Ardore sull'astensione dalle attività lavorative degli LSU/LPU
Al Presidente del Comitato dei Sindaci Al Presidente dell'Assemblea dei Sindaci A tutti gli organi di stampa ed emittenti televisive Con la presente, il sottoscritto Giuseppe Campisi, Sindaco del Comune di Ardore, comunica a S.E. che, i Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità, in servizio presso Codesto Ente, hanno iniziato, così come comunicato con nota n. 8704 del 30 Novembre 2012, l'astensione dal lavoro come forma di protesta in quanto, stanno vivendo (da ormai più di 15 anni) una condizione di grave disagio sociale. Gli stessi, infatti, rivendicano oltre che il pagamento degli arretrati, anche e, soprattutto, un piano di stabilizzazione che, risolva definitivamente, l'annosa questione che li costringe a garantire dei doveri alla pari dei dipendenti effettivi, senza però poter godere dei diritti che giustamente gli spetterebbero. A tal proposito, devo comunicare che, pur sostenendo la loro nobile causa, la loro astensione dalle attività lavorative preclude e mette in ginocchio la normale gestione dei servizi essenziali quali: servizio scuolabus, servizio assistenza alunni scuolabus, servizi di pulizia del territorio e delle sedi comunali, assistenza alunni nei vari plessi scolastici, servizi cimiteriali e bibliotecari nonché, tutte le varie attività che svolgono nei vari uffici, quali: protocollo, servizi postali, disbrigo pratiche negli uffici amministravi, tecnici, tributi, demografici e finanziari. Chiedo quindi, un tempestivo ed urgente intervento a S.E. il Prefetto, affinché si faccia da portavoce presso le autorità politiche regionali e nazionali di competenza, per porre rimedio a tale situazione. Visto che, in questi anni tutti gli appelli e le proteste attuate dai Lavoratori interessati, hanno portato solo promesse ed impegni mai mantenuti e, considerato il momento di grave crisi, tale situazione non può essere più rimandata. Inoltre, invito il presidente del Comitato dei Sindaci della Locride Dott. Giuseppe Strangio ed il presidente dell'Assemblea dei Sindaci Dott. Giorgio Imperitura a voler convocare con urgenza un incontro per discutere e intervenire in merito alla questione. Tutto ciò premesso, faccio presente che il Comune di Ardore è impossibilitato, continuando la suddetta forma di protesta, a fornire i servizi di cui sopra, in quanto, lo stesso non ha in pianta organica personale sufficiente.
Giuseppe Campisi *sindaco di Ardore
Post n°361 pubblicato il 12 Settembre 2012 da albathros70
"MOZIONE CALABRIA IN PARLAMENTO ENNESIMA INUTILE PASSERELLA"
USB Calabria, forze politiche come "belle addormentate" Lamezia Terme (Catanzaro). Le "belle addormentate" si sono svegliate. Le belle (si fa per dire) addormentate, ovvero le forze politiche calabresi, hanno improvvisamente riscoperto che la Calabria è una regione con problemi e che il divario con il resto d'Europa è sempre maggiore. Siamo felici di questo improvviso interesse da parte dei nostri politici, e siamo convinti che questo risveglio non sia affatto dovuto alla vicinanza con le ormai imminenti prossime elezioni politiche. Tutti noi sappiamo perfettamente quanto a cuore stia la nostra regione a questi politici, quanto siano stati attenti ai nostri problemi in tutti questi anni, quante iniziative abbiano assunto per salvaguardare il territorio e l'economia della regione. La verità è che ci vuole davvero una enorme faccia di bronzo, per organizzare l'ennesima inutile passerella, questa volta in Parlamento, inventandosi una "mozione per la Calabria", dopo aver ridotto la nostra regione in questo stato! Proprio loro, che non rappresentano assolutamente i calabresi, perché eletti dalle segreterie dei partiti, e che hanno fatto sì che in tutti questi anni la Calabria fosse dimenticata, abbandonata e lasciata in mano alla mafia, ora fingono di discutere su come salvarla. - Ma dove erano questi politici, quando i cinquemila precari della regione lottavano e lottano sostenuti solo da USB, per avere riconosciuta la loro dignità di lavoratori, calpestata per quasi vent'anni?- Dove erano quando la scuola pubblica nella nostra regione ha visto perdere migliaia e migliaia di posti di lavoro, come denunciato da USB, senza alcun intervento da parte della politica? - Dov'erano quando la sanità pubblica veniva saccheggiata, derubata a favore delle tante e tante strutture private? - Dov'erano quando è stato svenduto il porto di Gioia Tauro e quando le poche aziende presenti nella regione hanno dovuto chiudere, aumentando, così, nell'indifferenza generale, il numero dei disoccupati e degli inoccupati,? - Dov'erano quando il nostro territorio veniva violentato ed il nostro mare stuprato e ridotto ad una fogna a cielo aperto? - Dov'erano quando USB li ha chiamati a schierarsi e a mobilitarsi nelle tante battaglie che il nostro sindacato ha fatto in questi anni, perché i calabresi potessero aspirare ad un futuro migliore? La passerella di ieri in Parlamento è stata vergognosa, così come le successive dichiarazione dei politici, che hanno fatto a gara per avere visibilità sui "media". La realtà, quella vera, è che del futuro della Calabria non interessa nulla a nessuno, tant'è che ieri, mentre i nostri politici facevano la loro passerella, l'aula della Camera dei deputati era completamente deserta, perché neanche i loro colleghi parlamentari hanno preso sul serio questa iniziativa falsa e strumentale. La nostra organizzazione sindacale, che da sola si batte per dare dignità ai lavoratori ed un futuro alla nostra terra, non permetterà a questa classe politica di speculare ancora una volta sui nostri problemi per cui diciamo ai nostri corregionali che è giunta l'ora di ribellarsi a tutto ciò e di non permettere a nessuno di continuare a prendere in giro la Calabria ed i calabresi. Loro, continuassero pure a dormire, come hanno fatto per tutti questi anni.
Post n°360 pubblicato il 29 Luglio 2012 da albathros70
NIENTE SOLDI!!! "Malgrado gli impegni assunti da parte dell'assessore Mancini e dallo stesso Scopelliti, per Lsu ed Lpu la situazione non è felice, ed anzi appare grave lo stato dei pagamenti, con ritardi nei sussidi di diverse mensilità che sono fermi a maggio, rendendo di fatto intollerabile la prosecuzione delle normali attività quotidiane per molte persone, che vivono in condizioni di forte disagio economico e personale. Il fatto, già in sé vergognoso, risulta francamente inspiegabile, visto che i relativi decreti di stanziamento sono stati approntati da parte dell'Assessorato al Lavoro sin da maggio scorso, ma poi mai messi in pagamento dal competente Assessorato al Bilancio. Comprensibile, dunque, la condizione emotiva di lavoratrici e lavoratori, privi di ogni certezza relativa a tempi e modi di erogazione delle loro spettanze, e logica anche la sensazione di sentirsi traditi. Dunque, ancora in questo caldo luglio 2012, nessuno è in grado di dare a 5.300 precari in evidente difficoltà risposte certe sui tempi di pagamento, lasciando i problemi liberi di aggravarsi e ponendo di fatto le premesse per una crisi sociale di cui le istituzioni, si sappia, porteranno la responsabilità. In mancanza di risposte atte a risolvere il problema, in tempi brevi sarà inevitabile una mobilitazione, che sottolineerà con evidenza all'opinione pubblica la gravità della situazione di Lsu ed Lpu, che pagano una colpa non loro, per rivendicare che la Regione provveda al dovuto e, per le prossime mensilità, anticipi le somme di integrazione agli enti in modo da non incorrere in spiacevoli ritardi. Non manca molto all'appuntamento di settembre, e al necessario momento di verifica di tutti gli accordi e impegni presi, a partire da quel tavolo ministeriale, su cui già da tempo c'è un impegno garantito dallo stesso ministro del Welfare Fornero, oltre che dal ministro della Funzione pubblica e dal ministro dell'Economia. Ora basta, ora bisogna cambiare le cose, ottenere fatti, non più promesse! Ora chiediamo una soluzione reale circa la precarietà di questo bacino di lavoratrici e lavoratori. Per questo, crediamo che il Presidente Scopelliti debba assumere una posizione netta al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici lsu/lpu".
Post n°359 pubblicato il 26 Luglio 2012 da albathros70
A Catanzaro lavoratori Lsu-Lpu dell'USB, occupano la sede dell'Assessorato regionale al Lavoro E' stata tolta l'occupazione pacifica degli uffici dell'Assessorato regionale al Lavoro attuata stamani, a Catanzaro, da alcuni lavoratori precari Lsu-Lpu e in mobilita' e dal sindacato autonomo Usb da mesi in attesa di una convocazione al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. La decisione e' stata presa dopo che l'assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani e' riuscito a mettersi in contatto con il ministro Elsa Fornero dalla quale ha ottenuto l'impegno per un prossimo incontro dedicato alla questione del precariato. Il ministro, secondo quanto riferito dal sindacato Usb, ha comunicato di avere preso contatti con il suo collega della Pubblica amministrazione Filippo Patroni Griffi per fissare una data di incontro ed esaminare l'intera questione del precariato calabrese sia per quanto concerne i lavoratori Lsu-Lpu che per quanti fruiscono degli ammortizzatori e della mobilita'. ''Se entro settembre - ha detto Aurelio Monte dell'Usb a nome dei lavoratori - non dovessimo avere la data della convocazione dell'incontro siamo pronti ad intraprendere nuove azioni di protesta anche piu' decise, a partire dalla proclamazione di uno sciopero generale di tutti i lavoratori. Siamo decisi a riprendere la lotta per determinare scelte che mettano fine alla situazione di precariato non piu' sopportabile per migliaia di famiglie calabresi''.
Post n°358 pubblicato il 05 Luglio 2012 da albathros70
Calabria, lavoratori Lsu-Lpu: interpellanza urgente al governo presentata dall'on. Laganà L'onorevole Maria Grazia Laganà Fortugno, deputata del Partito democratico, ha presentato quest'oggi un'interpellanza urgente al governo in merito ai lavoratori Lsu-lpu della Calabria, chiedendo un tavolo di concertazione con Palazzo Chigi, la Regione e le parti sociali: «Quella interessata al problema è una vasta platea di personale che, ancora oggi, vive in una condizione di assoluta precarietà e di incertezza sul futuro. Stiamo parlando di migliaia di famiglie che, in un momento di gravissima crisi economica, alle generali difficoltà che attanagliano il Paese aggiungono quelle derivanti dall'impossibilità di poter progettare il domani», spiega la parlamentare.
Post n°357 pubblicato il 12 Giugno 2012 da albathros70
Catanzaro: assemblea esterna degli Lsu/Lpu con sit-in davanti l'assessorato al lavoro. Il Ministro Fornero comunica che a breve ci sarà il tavolo tecnico a Roma. La USB è da sempre impegnata a fianco dei lavoratori precari che in Calabria, da anni stanno protestando vivamente per fare uscire da questa inaccettabile situazione i 5300 LSU/LPU che sono sfruttati come lavoratori in nero nelle pubbliche amministrazioni senza contratto, senza contributi, senza diritti e senza un futuro. Per questo motivo, la USB Calabria e i lavoratori precari provenienti da vari comuni calabresi lo scorso 8 giugno a Catanzaro, hanno dato vita ad una bella manifestazione davanti l'Assessorato al lavoro e politiche Sociali della Regione Calabria. La costanza e la determinazione dei lavoratori che hanno presidiato l'Assessorato, ha prodotto un incontro con l'Avv. Calvetta, Direttore Generale dell'Assessorato, che ha avuto delega dall'Assessore Stillitani, fuori sede per precedenti impegni. Con l'avv. Calvetta si è trovata piena sintonia sulle proposte da fare al governo nazionale e sul fatto che anche il Ministro della Funzione Pubblica, Patroni Griffi, oltre a quello del lavoro Fornero, debba trovare una soluzione per la stabilizzazione dei lsu-lpu che oramai sono diventati - di fatto - veri e propri dipendenti degli enti in cui sono utilizzati L'incontro ha consentito ad una nutrita delegazione di lavoratori accompagnati dai vertici della USB Calabria, di ottenere un contatto telefonico con la Dott.ssa Francesca Valle, Capo della Segreteria del Ministro del Lavoro, apprendendo, così in diretta, che il Ministro Fornero sta valutando con attenzione la lettera inviata dalla USB Calabria avente per oggetto una proposta di soluzione del precariato calabrese. La stessa dottoressa Valle dava notizia, successivamente, al direttore generale Calvetta che il Ministro Fornero, anche a seguito dell'incontro avuto a Reggio Calabria con i delegati di USB, convocherà a breve il tavolo tecnico più volte richiesto e, sinora, mai attivato. USB invita i lavoratori ha mantenere lo stato di agitazione fin quando non sarà effettuato il tavolo tecnico richiesto, ed invita tutti i lavoratori precari ad aderire allo sciopero generale del 22 giugno durante il quale la USB unitamente a tutti il sindacalismo di base, manifesterà contro la riforma del Lavoro in discussione in questi giorni in Parlamento
Post n°356 pubblicato il 14 Aprile 2012 da albathros70
AL CONVEGNO CON LA FORNERO LA PROTESTA DEI PRECARI LSU-LPU
Post n°355 pubblicato il 09 Aprile 2012 da albathros70
Al Ministro del lavoro e p.c. Illustrissimo ministro, siamo Lavoratori di Pubblica Utilità e Lavoratori Socialmente Utili; Nell'attesa, salutiamo e ringraziamo cordialmente
Post n°354 pubblicato il 30 Marzo 2012 da albathros70
Liquidazione integrazioni agli Enti firmatari per LPU - LSU - LSU ex art. 7 - ex Corsisti Enel - Saldo Mese di Dicembre 2011 ed anticipazione gennaio-maggio 2012
Liquidazione sussidi agli Enti firmatari per LPU - LSU - LSU ex art. 7 - ex Corsisti Enel - Saldo Mese di Dicembre 2011 ed anticipazione gennaio-maggio 2012
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...Cari colleghi,
il 15 novembre, sembrerebbe, che il presidente Scopelliti, riceverà il sottosegretario al lavoro Bellotti per discutere di noi, vi pregherei ora piu' che mai, di far sapere al Presidente, all'Assessore, al Ministro al Lavoro ed a tutto il suo staff (in particolare a Bellotti) per iscritto, cosa veramente vogliamo e cioè un programma di stabilizzazione serio, realizzabile e concreto, non perdiamoci in inutili e utopistiche richieste, facciamo sentire la nostra PERSONALISSIMA opinione.
L'elemento determinante per il nostro futuro possiamo essere solo noi, la nostra presa di coscienza, la nostra determinazione, la nostra diplomazia ed il nostro dire e fare, non lasciate che siano, sempre, altri a fare o scrivere per voi.
Sono sicura che, saprete esprimere, quelli che sono i vostri pensieri senza essere tacciati di presunzione, falsità ed ipocrisia.
Scrivete.
Far capire che siamo in tanti a seguire con il fiato sospeso ogni loro passo, potrebbe fargli capire quanto ci teniamo ad un posto di lavoro e soprattutto quanto la nostra terra ha bisogno di dare lavoro ai suoi figli, scrivete, scrivete e scrivete.
Quanto meno provateci, non vi costa nulla.
Cinzia ..
Noi siamo i DATORI di lavoro dei politici, votando scegliamo chi "ASSUMERE" per lavorare per NOI... questa è la DEMOCRAZIA!
( pubblicata da Cose che nessuno ti dirà di nocensura.com
http://www.facebook.com/home.php?#!/notes/cose-che-nessuno-ti-dira-di-nocensuracom/noi-siamo-i-datori-di-lavoro-dei-politici-votando-scegliamo-chi-assumere-per-lav/160389213998054
il giorno sabato 13 novembre 2010 alle ore 12.49 )
Invece siamo NOI che lavoriamo per i loro sprechi e privilegi... ci trattano come fossero loro i "datori di lavoro" e noi i dipendenti: oltretutto, come dipendenti che lavorano a nero e ben sfruttati... pensiamoci ![]() |
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