q.b di Risate

Una ricerca estrema

Devo ammettere che mi ha sorpreso molto una notizia che ho scovato oggi su un giornale proveniente dall'Inghilterra, un'ennesima ricerca, non la solita magari che si occupa di argomenti frivoli, ma una molto particolare che si pone l'obbiettivo di riconoscere i comportamenti aggressivi dei bambini già all'asilo nido, così da poterli aiutare e indirizzarli verso "la strada giusta".
Charles Taylor, colui che ha condotto questa ricerca è stato chiamato dal governo inglese per studiare i "peggiori ragazzi" del Paese e capire il perché diventano criminali. La ricerca arrivata l'indomani degli scontri avvenuti in Inghilterra la scorsa estate, e rivela come "i futuri criminali possono essere identificati già a due anni perché mostrano comportamenti aggressivi".
Ed è questo che mi ha sconvolto perché essendo un grande appassionato di cinema, se non si è capito ancora, mi ha riportato alla memoria un film Minority Report, nel quale Tom Cruise e a capo di un sezione chiamata "precrimine", che si basa sulle premonizioni di tre individui dotati di poteri extrasensoriali e di precognizioni amplificate, detti precog, la polizia riesce a impedire gli omicidi prima che essi avvengano e ad arrestare i "colpevoli".
Insomma secondo Taylor, come spiega il telegraph si può intervenire subito, "cercando di aiutare i piccoli a socializzare con i coetanei e dargli della barriere". Ma rassicura: "Ogni bambino può perdere il controllo, l'importante è riuscire a rimetterlo sui binari giusti". E per farlo è necessario "un sistema che sia in grado di rispondere in fretta e con i giusti provvedimenti". Che potrebbero significare anche "mandarli in un istituto". Anche perché spesso i più "cattivi" vengono allontanati dalle classi e dal sistema. E la povertà di punti di riferimento non fa altro che aumentare il disagio.
Ora l'idea è quella di spingere Cameron a formare una nuova generazione di insegnanti capaci di gestire i comportamenti aggressivi. E tra le altre cose, chiamare anche associazioni private per aiutare i ragazzi. A domani se vi va.