Mò basta!!!

Amore mio...

Stamattina sei nata.

Dormivi nella mia pancia e da lì ti hanno presa che ancora dormivi.

Una rosa di Francia, capelli neri, pelle di velluto e voce da strillona!

Non guarderò alle difficoltà che ci siamo lasciati indietro, ai dolori che abbiamo avuto, ai pericoli che abbiamo corso...

Voglio guardare avanti e vorrei farlo coi tuoi occhi, quelli che tutti fin dalla nascita hanno chiamato bei oci oppure bottoni neri e oggi l'augurio che ti faccio è che questi occhi che Dio ti ha dato e che io ho contribuito a farti (anche se sono belli come quelli di tuo padre...) ti aiutino a guardare lontano, alle cose belle che ti aspettano e alle persone, alla malagente che potresti incontrare.

Apri gli occhi, figlia mia.

Ti amo da 11 anni

Mamma rompipalle, la tua per sempre!