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« Habemus PresidentC'è posto per tutti al mondo »

Troppo spazio a john il boia..

Post n°46 pubblicato il 04 Marzo 2015 da cristianma.80

Continuare a leggere notizie sull'idiota boia john come se fosse una persona normale lo trovo disgustoso ed è fortemente tendenzioso (non mancano mai gli articolisti in cerca di lavoro) mostrare foto del carnefice bambino..Personalmente lo rivedo sempre con il coltellaccio in mano "sopra" le sue vittime in ginocchio. Molti giornali ormai rifiutano di fare da cassa di risonanza alla follia dei jihiadisti Deve calare il silenzio anche su questo fanatico assassino e l'unica notizia da comunicarci dev'essere quella della sua cattura ! VIVO!! VIVO!! Vogliamo che sia trascinato senza i neri paludamenti davanti ad un tribunale che lo condanni per i suoi efferati crimini su innocenti. Per favore basta dargli l'appellativo di Inglese! E' un insulto ai veri inglesi !                                                                               Questo delinquente comune,squilibrato e disadattato,ha nel suo dna un'altra cittadinanza lontana un'eternità dai valori di democrazia ,libertà ,giustizia,rispetto della vita che sono alla base della democrazia del Popolo inglese.                                                                  Ancora nel 2010 una mente illuminata come Giovanni Sartori scriveva che.."ci vuole ben altro che un pezzo di carta per affermare che uno straniero sia integrato e CITTADINO del paese che lo ospita! La sua integrazione (ed il privilegio della cittadinanza aggiungo) richiede che ogni straniero accetti i valori etico/politici di un Paese". Mi pare che il terrorista di cui sopra sia lontanissimo da queste caratteristiche essendo impastato di odio e rancore verso la civiltà occidentale ed essendo, per educazione familiare verosimilmente e  del paese di origine sicuramente,  incapace di separare la religione dalla politica con le conseguenze terrificanti di una simile distorsione mentale . Purtroppo il mondo è pieno di john assassini! La lotta per eliminarli non sarà facile..anche se,ogni tanto, una notizia ci fa "respirare".                                                                                                                  Saqr el Gerushi, comandante dell'aviazione libica ha distrutto un campo di addestramento isis vicino a Sirte, spazzando via trenta terroristi. Piccola boccata d'aria ahimè...perchè gli islamisti più duri resistono a Bengasi e a Derna dove c'è un emirato islamico fedele all'isis. Come un cancro partono cellule impazzite che contagiano, infettano singoli e gruppi E se un vecchio di Misurata dice "a Tripoli si sta peggio del tempo di Gheddafi il maledetto...c'è da credergli!" Da quando isis impera sull'Iraq settentrionale anche le donne curde lottano con coraggio combattendo faccia a faccia con quei terroristi che vorrebbero ridurle al silenzio infliggendo loro una vita priva di libertà di scelta, parola e pensiero. Stupri etnici e riduzione in schiavitù sono alcune delle terribili "opzioni" che il califfato offre alle donne che vivono nel  territorio che controlla. Le combattenti di Kobane ( Ceylon Ozalp aveva 19 anni!) portano in un taschino dell'uniforme, all'altezza del cuore, l'ultima pallottola, quella destinata a loro nel caso cadessero nelle mani dei farneticanti adepti dell'isis.  La violenza è figlia dell'ignoranza e della stupidità e dunque le varie bande di jihadisti non avranno diffilcoltà a reclutare menti deboli che subiscono le loro farneticazioni e i loro deliri circa le promesse su " donne in abbondanza e paradiso assicurato.."  L'offensiva dei terroristi integralisti islamici prosegue e man mano aumenta la loro arroganza in modo inversamente proporzionale alla loro capacità di resistere alle incursioni dal cielo che non riescono a controllare e alla reazione del mondo civile che li vedrà sconfitti totalmente e definitivamente. Un mondo che li rifiuta e li condanna con crescente determinazione!          Non ci sarà patria per i terroristi e aspiranti califfi di ogni risma se gli stessi musulmani moderati li bollano come "SPREGEVOLI" e "contro il vero Islam" .                                                                           Il loro sogno di toglierci la pace, la libertà e financo la Cultura!, s'infrangerà con la fine del loro mondo piccolo e malato. Intanto irrompono nei media per procurare terrore con i loro filmati spaventosi e con affermazioni deliranti del folle di turno che minaccia di " spezzare le croci romane".                                                                                                               Noi gente normale aborriamo le armi ma forse possiamo "combattere" lo scempio jihadista inondando l'etere con la potenza della comunicazione virtuale che "esprimerà" e moltiplicherà la rabbia, lo sdegno, la condanna e il rifiuto di questa teppaglia  integralista e oscurantista che procura orrore e morte. Ognuno scelga la frase che meglio testimonia il proprio stato d'animo e la lanci in quell'universo virtuale dove i terroristi sguazzano  . Con la potenza della nostra condanna e con la forza della nostra maledizione li seppelliremo..  

 

 
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pgmma
pgmma il 05/03/15 alle 07:57 via WEB
Da incaricata ONU ricevo: “ Buongiorno la città di Qaraqosh (Iraq del Nord) e’ caduta. È la città dove abbiamo anche la distribuzione del cibo. L' ISIS avanza, "loro" decapitano i bambini in modo sistematico. L'ISIS ha respinto i Peshmerga (forze curde) e si trova ora a meno di 10 min dal punto in cui il nostro team lavora per la sopravvivenza. A migliaia sono fuggiti la scorsa notte da Erbil. L'Onu ha evacuato il suo personale a Erbil. Il nostro team è sempre lì e rimarrà lì. Per favore fate qualcosa e pregate incessantemente per la liberazione della gente del nord dell'Iraq dalla terribile avanzata-terrore dell’ISIS e dei suoi estremisti, che hanno come obiettivi la conversione di massa o la morte per tutti i cristiani, in questa regione in questo momento. Vi esorto dunque a non ignorare questa e-mail e a diffonderla. Inviatela ai vostri amici cristiani che conoscete, ad autorità distratte, ai vostri Pastori, per queste preoccupazioni di terrore. E’ necessario che siamo tutti uniti e con urgenza. Altrimenti qui sembra la fine di tutto".
(Rispondi)
 
 
cristianma.80
cristianma.80 il 11/03/15 alle 18:07 via WEB
e vostre preoccupazioni sono le nostre; le vostre paure sono le nostre paure e cio che possiamo fare è pregare per voi e perchè i nostri politici si sveglino e non sottovalutino questo terremoto di violenza e terrore che rischia di travolgere tutto e tutti Per niente al mondo vogliamo rinunciare alla pace, alla civiltà e alla libertà.Faremo quanto le nostre piccole forze ci permetteranno ma lo faremo col cuore e vi pensiamo e vi abbbracciamo
(Rispondi)
 
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