Contatta l'autore

Nickname: lunarossa.1974
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 49
Prov: NA
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Ultime visite al Blog

bulltorino2015words_62cerinosergiobrunelli72enri130christianvisJesus0adannyrenzihadrusgio0madevixrobertalemmarotax1lesaminatorearcopaljehu
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

No alla censura! Basta con l'imbroglio!

Questo blog è pubblicato in base all'art. 19 della Dichiarazione Universale dei diritti dell'Uomo, all'art. 10 della CEDU, all'art. 11 della Carta di Nizza, all'art. 6 del Trattato sull'Unione Europea, all'art. 21 della Costituzione Italiana.

La libertà d'espressione fa parte del patrimonio giuridico e morale mondiale.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Creato da: lunarossa.1974 il 16/02/2007
Senza nè Santi nè Eroi.

 

 
« Gli intrighi di corte, e...I misteri sfuggenti, di ... »

L'incantesimo di Satana

Post n°31 pubblicato il 30 Maggio 2007 da lunarossa.1974

 - Indolente e maiala -

Cosi amava vezzeggiarla il suocero: dolci nomignoli sussurrati a suon di roncola.

Dolci pugni e delicati calci che hanno caratterizzato ogni anno dedicato al marito, dal fidanzamento fino alla morte. Gravidanze accompagnate da melodie armoniose:- Se crepi non mi importa.-

Perché una donna, arriva a tollerare tanto, perche questa donna si è voluta cosi tanto umiliare.

Ricordo di come mi sentii sbigottita, studiando la relazione amorosa tra la Fallaci e Panagulis. Lei una combattente sempre in trincea, sorridente anche davanti un M-16. Lui tutt’altro che un compagno amoroso, anzi violento, infedele, smoderato.

Il “Bambino mai nato”, morto sulla soglia di una porta, preso a calci dal padre. Eppure queste donne, denunciano entrambe una forte personalità, non debolezza: la debolezza ti induce a scappare lontano, lontanissimo dai tentacoli violenti di un compagno padrone. È la stessa paura  a farti correre.

Restare unita in matrimonio, per evitare ai figli il trauma di una separazione non sta in piedi, mai vorrei far crescere i miei bambini davanti ad un mostro. La mente e il cuore vengono neutralizzati, si arriva  a credere che quella sia l’unica vita possibile. Eternamente sotto la minaccia di percosse, mortificazioni.  Una sorta d’alienazione da noi stessi e dalla nostra volontà.

I criminologi faticano nel tentativo di dare una spiegazione a questi profili terrificanti, forze perché  la spiegazione alberga ben lontano da ogni possibile logica umana.

I fautori di tali aberrazioni non sono umani: oppure, tutto rientra in un disegno allucinante.

Ricostruendo il puzzle, subito salta agli occhi, come ad essere sotto attacco ultimamente siano i bambini. Anche in questo caso a pagare maggiormente son stati loro; vissuti nella violenza, ed ora orfani d’entrambi i genitori.

In tutto il mondo sta avvenendo il peggiore dei delitti: l’uccisione morale e fisica di piccoli bambini.

Vengono mandati all’avan scoperta da miliziani, per aprirsi un varco nei campi minati.

Vengono abusati, dai colleghi soldati, diventando giocattolini ammazza tempo.

Vengono impiegati nel traffico degli organi umani.

Vengono venduti, schiavizzati, o usati come merce di scambio.

Vengono avvicinati da pedofili di ogni razza e ceto sociale.

Vengono prostituiti dagli stessi genitori.

Vengono accolti negli orfanotrofi dei paesi piu poveri, dove subiranno ogni tipo di violenza, fisica  e psichica.

Qualcuno ha deciso di sterminare la razza umana.

Le molte associazioni umanitarie non riescono a arginare quest’ondata d’inspiegabile follia: chi ha deciso la sterminazione di massa, ha anche deciso di annebbiare distruggendo la presa di coscienza di noi adulti: addirittura riesce a farci commettere reati inimmaginabili.

Le comunità che vedono palesarsi tali eccidi non reagiscono. Come se non vedessero, narcotizzati, storditi, apatici.

Il racconto dei familiari della donna uccisa all’ottavo mese di gravidanza, svela una terribile quotidianità, eppure prima non hanno mosso un dito. Adesso hanno preso coscienza, come liberati da un incantesimo che li rendeva eunuchi. Tutto il borgo, si è di colpo risvegliato.

Questi delitti non vengono commessi su qualche pianeta desertico, ma qui, vicino le nostre case, tuttavia siamo ciechi, sordi e muti. La guerra tra i due mondi, il bene  e il male, è giunto al culmine: la vittoria dipenderà anche  e sopratutto da noi.

Diventare tutori di tutto il mondo dell’infanzia, non soltanto dei nostri figli. Aggredire senza scrupoli chi li attenta: il verbo che uccide.

La mortificazione fisica non darebbe il risultato voluto; vanno banditi, catalogati, ghettizzati come infami. Abbiate paura di non reagire, state dando libero arbitrio al diavolo.

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/lunarossa74/trackback.php?msg=2774271

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

ARRESTATECI TUTTI

COPIA E INCOLLA NEL TUO BLOG

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963