Punto e a capo

Romanzo

Credo che l'autrice del libro che sto leggendo sia la stessa di cui mi scrisse una volta la mia amica: Elizabeth McGregor (del numeroso clan McGregor?.Parente di Ewan?) O meglio, lo sto rlleggendo, perchè mi piace prima scorrerlo d'un fiato e poi ripassarlo lentamente: prima in preda all'ansia di finirlo, poi devo gustarmelo parola per parola, frase per frase, descrizione per descrizione. Un po' come faccio con i miei film preferiti: prima la cassetta la guardo  velocemente e poi metto in pausa e torno indietro, per capire bene dialoghi ed inquadrature e le scene importanti li passo e ripasso infinite volte: "Sono il fantasma di Babbo Natale...perchè non te la prendi con un UOMO?!" E che dire di quella prima inquadratura, la primissima: musica anni '40 sincopata in sottofondo, le vosi alterate di un litigio furioso, lui in macchina, primo piano dal finestrino abbassato, sguardo....pazzesco! In quello sguardo c'è tutto il senso del film. GENIALE! Intenso.

Sogni

Un tempo credevo che i sogni mi volessero svelare  qualcosa che a livello cosciente non coglievo. Penso adesso che siano solo immagini impresse come delle fotografie nelle sinapsi , che poi vengono elaborate dal nostro io profondo e basta. Così quel mare giallo con le alghe brune che costituiva un mio sogno ricorrente non è altro che la combinazione di due foto: il fiume con le alghe che ondeggiavano, sotto il pelo dell'acqua,  che sfociava nel lago di Garda, a Peschiera. Un'immagine ormai ferma come un fotogramma, impressa nella memoria visiva e  che guardai a lungo, affascinata,  dalla ringhiera di un ponte , combinata con il mare di Diamante, con le secche un po' sommerse. Le alghe di Peschiera era filamentose e seguivono il corso del fiume, quelle di Diamante sono ricciute, sbattute dalla risacca...non saranno quelle con cui fanno le frittelle nel ristorante con vista panoramica sull'Isola di Cirella?

Un tempo

C'è stato un tempo in cui tutto era goliardico e divertente e non è stato nella mia giovinezza: nel 2001! Ero già stagionata! Ricordo che fu poco prima e poco dopo l'estate in cui vidi, in una strana notte d'agosto,  una stella cadente dalla coda lunghissima ed azzurrognola: non realizzò nessun mio desiderio, più o meno azzardato o impossibile (tutti i desideri sono impossibili, altrimenti che desideri sarebbero?!). Era la cometa che portava avvenimenti nefasti! E' stato da allora che tutto comincò ad andare a rotoli! TUTTO!

In altri  momenti, avrei iniziato.....

...questo blog con una poesia. MI ritorna in mente la frase di una tizia di cui cercavo il consenso e l'ammirazione, ammirandola io stessa tantissimo per la sua intelligenza, le sue argomentazioni mai banali, il suo carisma. Definì quelle poesie che io amavo "da baci perugina", lo disse con dsprezzo e adesso finalmente concordo con lei! Già scrivere "baci perugina", anziché farmi venire in mente le cartuccelle con i versi d'amore, mi richiama al palato, alla memoria gustativa,  il sapore sublime del cioccolato fondente, la cremosità del ripieno racchiuso nel guscio duro esterno, la granella di nocciola (e non di noccioline) ed infine, dulcis in fundo (mai così dulcis) la nocciola intera! Questa sì che è vera poesia!

INIZIO O NUOVO INIZIO

 Tanto per cominciare, definiamo i "NO": niente più poesie o canzoni, o, peggio, letture che turbino la mia pace, con inutili ed irreali descrizioni di sentimenti inesistenti. La crisi è sopraggunta proprio leggendo un libro: era un thriller con una descrizione particolareggiata. Mai sperimentata quella situazione che dovrebbe essere abbastanza comune. Allora, mi sono chiesta come mai nella mia (ormai) lunga vita non mi fossi mai trovata a vivere certe sensazioni, ad esserne oggetto e soggetto. Qui le cose sono due: o è una questione di "destino" (di quel "destino" che ognuno si costruisce da sè), oppure è tutto falso! False le descrizioni, impossibili le situazioni, assolutamente mistificate, spacciate....Illusorio tutto!