vita indipendente

Se intervenissimo un po' su questa neve?

Cioè: molti di noi, me compreso, sono rimasti bloccati a casa e hanno potuto riflettere su alcuni aspetti e conseguenze delle proprie disabilità (per esempio, se di solito si esce molto di più oppure non c'è bisogno della neve per rimanere inscatolati tra le solite quattro mura)

Il tema, me ne accorgo, sembra un po' uscire dal motivo principale di questo blog: la vitaindipendente intesa come diritto all'assistenza personale e a tutti i suoi corollari. Ma l'indipendenza si compone di gesti inconsueti e di gesti abitudinari, e ognuno ha il suo mosaico personale da proporre. Inoltre ci sono quei fattori esterni (strade percorribili, mezzi di trasporto accessibili, avvicinabilità e comunicabilità della gente, mentalità delle amministrazioni locali, etc.) che completano o che complicano il tutto

Una manifestazione metereologica di questa portata puo' scatenare di tutto, anche la voglia di sapere che differenza fà viverla in città o in un casolare di montagna (lasciando da parte un momento il vecchio detto "la propria croce è sempre più leggera di quella altrui")

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