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Calcio: Pescara, Verratti ritirato dal mercato

Pescara, 23 giu. - (Adnkronos) - Il Pescara ritira Marco Verratti dal mercato. ''Questa mattina i vertici societari della Delfino Pescara 1936 Srl hanno incontrato il calciatore Marco Verratti e il suo agente. A seguito di un colloquio intercorso tra le parti, dove il calciatore ha ribadito il desiderio di rimanere in biancazzurro, - avendo, tra l'altro, rinnovato lo scorso gennaio un contratto che lo lega al club di via Albegna per altri 4 anni - preso atto della volonta' del calciatore, la Delfino Pescara 1936 Srl comunica di ritirare ufficialmente il centrocampista pescarese dal mercato'', si legge sul sito della societa' abruzzese.

Verratti, 19 anni, nelle ultime settimane e' stato al centro di una complessa trattativa tra il Pescara e la Juventus. Sulle tracce del giocatore, che sembrava destinato a trasferirsi al club bianconero nel 2013, si e' mosso anche il Napoli.

Rugby: test match, Australia-Galles 20-19

Sydney, 23 giu. - (Adnkronos) - L'Australia ha battuto il Galles per 20-19 nel test match disputato a Sydney. Tra i padroni di casa in evidenza l'apertura Berrick Barnes che ha firmato 15 punti, compresi i 3 decisivi con un piazzato nel finale di gara. L'Australia ha centrato il terzo successo in 2 settimane contro i dragoni dopo quelli ottenuti il 9 giugno a Brisbane (27-19) e il 16 giugno a Melbourne (25-23).

Cinema: 'Senza Frontiere' torna a Spoleto, ospite del Festival dei Due Mondi

Roma, 23 giu. - (Adnkronos) - Dal all'8 luglio 'Senza frontiere/Withoutborders' torna a Spoleto, ospite del prestigioso Festival dei Due Mondi. Il festival cinematografico e' dedicato a film che mostranogli aspetti in comune degli esseri umani. Per ogni edizione un tema differente: nel 2009 il protagonista era l'Iran; nel 2010 la privatizzazione dell'acqua; nel 2011 il concetto di casa, che implica anche i rifugiati e i senza fissa dimora. Quest'anno l'attenzione e' rivolta al concetto di Dignita'': se non la rispettiamo, perdiamo la nostra umanita'.

Il festival si aprira' con l'anteprima nazionale del film 'The Way Back' di Peter Weir, e continuera' con storie di autori provenienti da culture e mondi diversi sul medesimo filo conduttore che si dipana trasversalmente nel tempo e nei luoghi. In tre giorni, verranno programmati film di tutti i generi: lungometraggi, documentari, cortometraggi e film d'animazione. Storie significative, che sanno farsi ascoltare e che creano nello spettatore la consapevolezza dei problemi del nostro tempo, senza prediche o dito puntato.

Il vero obiettivo della rassegna e' quello di ispirare e creare consapevolezza. La convinzione che i registi, col cinema, abbiano la possibilita' di raccontare storie di esseri umani intrappolati in strutture politiche, economiche, religiose che dividono e fanno soffrire e che riescono a superare le barriere fisiche e mentali.

Lavoro: Bonanni, prima si chiude meglio e', evitiamo danni

(AGI) Milano- "Prima si chiude questa vicenda - la riforma del

lavoro - e meglio e', perche' c'e' la possibilitĆ” di fare

ulteriori danni". Lo afferma Raffaele Bonanni, segretario della

Cisl, intervenuto al Festival del Lavoro di Brescia. "Sulla

riforma ne abbiamo discusso ma e' stato come discutere da soli

visto che il Ministro Fornero si e' presentata come la

Repubblica Popolare Cinese".

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Cinema: Jean Reno, in 'Chef' un cuoco alla ricerca della perfezione

Roma, 23 giu. - (Adnkronos) - "Il cibo in fondo e' come il teatro o il cinema. A chi lo ama davvero non basta lo spettacolo, vuole andare a curiosare dietro le quinte, parlare con gli addetti ai lavori, carpirne i segreti. In fondo uno chef non e' molto diverso da un regista o un attore". Parola di Jean Reno, che sul Corriere di oggi racconta come abbia deciso di interpretare il grande cuoco Alexandre Lagarde, chef con la mania di perfezione, in 'Chef',la nuova commedia di Daniel Cohen.

"Quando sono a casa la cucina e' il mio regno", rivela il bravo attore francese. Dopo aver interpretato piu' volte i ruoli del vero cattivo sul grande schermo, e' piuttosto bizzarro vederlo nei panni di un cuoco. Lui si e' ispirato all'amico Joel Rebuchon, 26 stellette Michelin. "Un record -racconta Reno- conquistato a prezzo di stress e attacchi cardiaci. La ricerca costante della perfezione puo' costare cara".

Reno in cucina si dichiara tradizionalista. "Il cibo e' cultura -sottolinea- e il passato, pur con innovazioni, va rispettato. Non a caso le cucine migliori nascono nei paesi con la storia piu' antica. In Francia, in Italia, in Cina, in India... il fast food americano mi fa orrore". Dopo l'avventura di 'Chef', l'attore francese ha vari sogni nel cassetto, in particolare uno. "Sogno di tornare a lavorare con Benigni -rivela-. Girare con lui 'La tigre e la neve' e' stato bellissimo. Roberto e' un angelo...Chissa'. Intanto mi aspetta di nuovo il teatro". Interpretera' Charles De Gaulle a Londra. "Sara' l'occasione per andare a verificare lo stato di salute della cucina inglese", conclude ironico.