Sardegna bianconera

Gilberto Silva strizza l'occhio alla Juve

"So che mi cerca, l'Italia mi piace. Però devono parlare con l'Arsenal"

"La Juve è una società prestigiosa e ha già cancellato i problemi che l'hanno costretta a ripartire dalla serie B. A Torino ci andrei volentieri". Gilberto Silva, 31enne centrocampista dell'Arsenal, è escito allo scoperto: vuole la Juve e lo fa ha fatto capire apertamente. La panchina all'Arsenal (dove Arsene Wenger gli preferisce costantemente i vari Fabregas, Flamini, Hleb, Rosicky e compagnia varia) gli sta stretta. Vuole un posto da titolare e lo vuole in una squadra forte e ambiziosa, come la Juve. Il club bianconero, non è un mistero, lo aveva già cercato in estate, quando Ranieri era alla ricerca di un "volante" cui affidare le chiavi del centrocampo. Poi la scelta è ricaduta sulla coppia Almiron-Tiago, più giovani e di prospettiva rispetto al centrocampista brasiliano. Oggi, però, i titolari di Ranieri sono Criztiano Zanetti e Nocerino, a conferma di come a Torino si siano (almeno per il momento) pentiti delle scelte fatte in estete.

Ecco allora che un uomo di carisma, esperienza e capacità tecnico-tattiche come Gilberto Silva farebbe molto comodo. La trattativa tra i due club, però, deve ancora cominciare ed è lo stesso Gilberto Silva ad augurarsi che questo avvenga al più presto: "Questa storia di un mio possibile trasferimento alla Juve va avanti da diversi giorni anche sui giornali inglesi. I dirigenti bianconeri, però, devono sapere che non sono disposto a fare la guerra con l'Arsenal. Se loro mi vogliono devono parlare con la mia società e portare avanti una trattativa seria. La mia disponibilità a trasferirmi in Italia c'è. La serie A, nonostante gli ultimi incidenti, mi piace. C'è passione, entusiasmo e grandi campioni. Il mio contratto? Credo che troveremmo facilmente un accordo". Il brasiliano ha fretta, la Juve un po' meno. Ma l'affare, con ogni probabilità, si farà.