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Creato da: stellinarossa81 il 23/06/2011
La serie B non è una prerogativa sportiva, è anche una realtà sociale e sanitaria...purtroppo è radicata nella nostra cultura da sempre ed estirparla è un'utopia. Non si può cambiare il mondo, ma un inizio di presa di coscienza è già un buon punto di partenza..questo blog ha un pure scopo informativo, affinché ci si renda conto della società distorta e corrotta in cui viviamo..una società dove sopravvive, nel vero senso della parola in questo caso, solo chi può fare affidamento al cosiddetto "clientelismo".
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Post n°6 pubblicato il 27 Luglio 2011 da stellinarossa81
L'esame è andato come da copione, c'è il tunnel carpale anche alla mano sinistra, lo sapevamo già...si è leggermente aggravato ma che fa..ormai l'intervento va fatto. Fin qui tutto regolare, se escludiamo l'aria da tagliatore di teste con cui mi ha accolta l'esimio dott. ortopedico... Incazzato come una biscia ha iniziato ad inveirmi contro per la denuncia e gli esposti indirizzati ai responsabili dell'asl, che, da perfetti gentiluomini, hanno scaricato la colpa sul povero dottore e sul direttore sanitario, sollecitandoli a fare al più presto il loro dovere. Tutto perfetto, se non fosse per il fatto che hanno dato la colpa alle persone sbagliate.. Per intenderci..tempo dell'esame 20 minuti, chiarimenti un'ora e mezza..per fortuna ha capito e mi ha pure dato ragione..unitamente al direttore sanitario, che ha saputo della situazione ed è venuto personalmente a parlare con me.. Quello che però mi ha infastidito di più è che le professionalissime dottoresse protagoniste dello show dei mostri, non hanno ricevuto neppure un richiamo..come si suol dire..il sistema funziona..
Post n°5 pubblicato il 20 Luglio 2011 da stellinarossa81
Epilogo a sorpresa sulla vicenda asl. Ricevo in mattinata una telefonata dall'illustrissima locale premiata ditta asl, la quale mi comunica, con molta riverenza tra parentesi, che si è improvvisamente liberato un posto per l'esame che avrei dovuto effettuare un mese fa circa. Volendo, avrei potuto andarci anche subito. Ma come, mi avevano detto che avrei dovuto aspettare la fine della lista d'attesa e che era tutto pieno per i prossimi mesi, ed ora, chissà come non uno, ma due posti liberi disponibili, uno oggi e uno la prossima settimana. Il problema è che, a differenza dei qualificatissimi impiegati asl, nessuno mi paga per girarmi i pollici dietro la scrivania facendo finta di lavorare, purtroppo se non mi alzo e cammino niente mi è dovuto, dunque ho dovuto optare per la data succesiva ad oggi. E così, a distanza di un mese, tra denunce, istanze, esposti e proteste, l'odissea sembra giunta al termine, anche se comunque è una cosa molto triste a pensarci...ho dovuto smuovere mari e monti, denunciare mezzo mondo e scrivere a chicchessia..per cosa poi? Per un diritto che mi spetta...il linguaggio che conoscono è solo quello della minaccia e di certo non fa onore al cittadino italiano. Stai un pò a vedere che tra poco dovremo denunciare anche il pizzaiolo per poter avere la pizza come l'avevamo richiesta. Che vergogna....
Post n°4 pubblicato il 27 Giugno 2011 da stellinarossa81
Negli ultimi giorni, armata di propositi guerrafondai, ho scritto al giornale di zona più in vista e più letto in merito alla vicenda accadutami presso l'A.S.L. del mio paese..non l'avessi mai fatto. I consiglieri comunali dell'opposizione hanno preso la palla al balzo per fare polemiche gratuite ed interrogazioni al Sindaco, come se questi problemi fossero sorti recentemente e non siano a conoscenza dell'intero corpo istituzionale da anni. Ovviamente la prima cosa che ho dovuto fare necessariamente, prendere posizione e rispondere per evitare la strumentalizzazione della vicenda..io non sono in vendita, non sono affiliata a nessuno, tantomeno alla politica..esprimo i miei pensieri da libero cittadino e prentendo che questi pensieri rimangano tali. Semmai il mio scopo è quello di smuovere le coscienze popolari, cosìcchè ogni potenziale utente inizi a chiedersi a cosa va incontro tacendo. Vedremo cosa avranno il coraggio di rispondere, certo che ormai è guerra aperta..aspetto un cadavere, augurandomi che non sia quello dei poveri pazienti della sanità italiana.
Post n°3 pubblicato il 23 Giugno 2011 da stellinarossa81
Titolo interessante...ne vogliamo parlare? Prima difficoltà..entrarci: come fare? Inguacchio tramite il Pronto Soccorso (ricovero a mezzo intervento fasullo d'urgenza) oppure la tanto gettonata telefonata dell'amico di turno. Seconda difficoltà..sopravviverci: soluzione? Farsi rifornire quotidianamente da amici e parenti, affidandosi al loro buon cuore. Il vitto degli ospedali è quanto di peggio possa esistere al mondo..più che cibo ha l'aspetto di una punizione divina. Orrendi pasti precotti, confezionati e provenienti chissà da dove e chissa come. Terza ed ultima difficoltà..uscirne sani e salvi: in questo caso consiglio la Vitamina C, l'unica prescrizione che il vostro medico non potra farvi. Quindi buona fortuna..
Post n°2 pubblicato il 23 Giugno 2011 da stellinarossa81
Spesso mi domando come ho fatto ad arrivare ai mitici 30 anni..perchè me lo domando? Io e l'adorato SSN ci siamo incontrati e scontrati spesso e volentieri..finora ho vinto sempre per fortuna, altrimenti significherebbe che starei postando dall'aldilà con un turbinio di angioletti intorno, scansando le piume delle alucce..ma non divaghiamo.. Dalla tenera età di anni 4 ho iniziato a prendere confidenza con medici, infermieri e ospedali..tutte cose risolte ovviamente, ma non per merito loro..evidentemente qualcuno più in gamba di loro ci ha messo la manina santa..di quel periodo ricordo poco, quindi veniamo ai giorni nostri... Soffro di tunnel carpale ad entrambe la braccia, in più avevo la sindrome di De Quervain al tendine della mano destra..un'esperienza fantastica che consiglio vivamente..ho già subito due interventi e molto presto sarò al terzo..a causa di questo problema, in quasi 14 mesi, non ho mai preso mia figlia in braccio per più di 5 minuti..per me è devastante in tutti i sensi sentirla che mi chiama e far finta di nulla.. Con una prenotazione di quasi 4 mesi, fatta all'A.S.L. del mio paese, finalmente arriva il giorno stabilito per l'elettromiografia..il mio programma era di sottopormi all'esame prenotato, dopodichè recarmi dallo specialista che mi ha operata e stabilire la data del nuovo intervento, tutto questo prima che parta mio marito per il Libano (lavora per l'Esercito, non c'è quasi mai e questa è la terza missione), anche perchè, rientrando dopo 6 mesi, il lasso di tempo sarebbe eccessivo e l'urgenza incombe..oltretutto tra la gravidanza e la difficoltà di conciliare gli impegni di tutta la famiglia per potermi sottoporre all'intervento, mi sono trascinata i problemi per oltre 2 anni. Fatto sta he ho visto tutti i miei piani sfumare quando, all'accettazione mi sento dire che il medico era in ferie e il mio turno sarebbe saltato a data da destinarsi, quando avrebbero esaurito tutti quelli in lista..si parla di oltre 100 persone, con una cadenza quindicinale di non più di 4 pazienti per volta..fate un pò voi i conti..ma soprattutto chiedetevi se il ragionamento fatto dalla funzionaria è corretto..senza contare che nessuno di loro, sapendo dell'assenza del dottore, si è degnato di telefonare agli interessati e comunicare l'imprevisto..mi chiedo, ma che volete a fare il numero di telefono al momento della prenotazione? Ci fate la collezione? Vista l'arroganza e la superficialità con la quale hanno risposto, non ho trovato di meglio da fare che fare visita ai carramba..dove, fortunatamente, ho trovato solidarietà e sostegno alla mia battaglia.. La salute è un diritto costituzionale, in struttura hanno sostenuto con forza il loro diritto di andare in ferie...benissimo..nessuno ve lo nega..lo Statuto dei Lavoratori parla chiaro..ma si riferisce ai Lavoratori veri..non a quelli che rubano stipendi e si stancano anche a fare una telefonata. Di che ferie hanno bisogno, ci stanno sempre in vacanza..stanno a girarsi i pollici tutto il giorno...peccato che poi i guai rimangano a noi, che non riusciamo neanche a grattarci la testa, paghiamo le tasse e siamo impossibilitati ad avere un diritto che ci spetta.. Soluzione privato a pagamento? E perchè? Le tasse per la sanità le paghiamo già...andare dal privato è una scelta personale, usufruire del pubblico un diritto.. La denucia intanto è partita..servirà a qualcosa? Staremo a vedere.
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